Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 01-27-04 14:42
Carissimi,
In questi giorni ho avuto modo di testare le performance della testata binoculare della Baader Planetariun con due oculari da 14mm con 60 gradi di campo della Baader.
A parte l'incoveniente dell'immagine fantasma che ho osservato nel telescopio a rifrazione del mio amico (178 semi-apo della Meade), devo dire che il test ha fornito degli apprezzabili risultati.
Per prima cosa la rilassatezza della visione degli oggetti, la profondità di campo e la buona definizione dell'oggetto osservato.
Ad esempio nel mio C11 ho osservato saturno: l'immagine del pianeta occupava tutta l'apertura dello strumento: un Saturno così non l'avevo mai osservato e con tutti i particolari afferenti alla divisione di cassini.
I colori erano ben nitidi come l'immagine del pianeta: molto luminoso e credo che un filtro non ci sarebbe stato male.
Anche su Giove l'immagine è stata considerevole: i satelliti medicei apparivano tridimensionalmente e le bande del pianeta erano ben visibili con colori abbastanza vivi.
Sulgi oggetti diffusi devo dire che sono rimasto meravigliato: ottima performance sulla nebulosa di Orione: entravo prepotentemente nel suo nulceo centrale,sembrava esserci!
Anche sul doppio ammasso del Perseo ho ottenuto dei buoni risultati, come per la nebulosa planetaria Eskimo ed altri oggetti diffusi.
Non ho visto Andromeda, ma credo che non rimarrò deluso.
Conclusioni
Finora avevo sottovaluto l'impiego della testata binoculare per osservazioni visuali, ritenevo questa spesa superflua in quanto non pensavo che potesse invece offrirmi delle inaspettate soddisfazioni.
Certo, la testata binoculare si apprezza meglio nelle grandi aperture e soprattutto per chi possiede dei telescopi a riflessione in quanto raccolgono più luce rispetto ai noti rifrattori.
Sull'apertura dello strumento ritengo, a mio vedere, che questo tipo di accessorio abbia bisogno almeno di un 20 cm a specchio, al fine di poter ottimizzare le sue prestazioni.
Sono certo che molti di voi prenderanno in seria considerazione un suo eventuale acquisto e direi che la spesa merita, soprattutto se ci si dedica all'osservazione visuale del cielo stellato.
antonio
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