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 STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data:   03-22-04 10:05

Carissimi,

Contrariamente ad ogni aspettativa meteorologica, lo star party di massa d'Albe ci ha fornito l'opportunità di poter compiere dei star test su alcuni strumenti.

Pur non avendo un eccezionale seening mi è stato possibile poter valutare alcuni strumenti:

Apo 140 della TEC, Televue NP101, Takahashi 130 apo ed il 9 1/4 della celestron che ha acquistato il nostro Maurizio.

Dirò subito che il 140 tripletto spaziato ad olio mi ha un pò deluso: le immagini erano ben definite, ma i colori delle bande gioviane erano leggermente smorte, anche Saturno non mi ha entusiasmato.

Mi attendevo molto di più da questo strumento che comunque è di alto livello sia per la parte ottica che meccanica la quale, a mio parere, supera anche l'AstroPhisics.

Una grande impressione invece l'ho avuta testando il televue 101, il rwecente quadrupletto della nota casa americana che mi ha donato delle ottime immagini sia di Giove che di Saturno.

Venere era troppo bassa per poter effettuare uno star test e quindi ci siamo dedicati ai pianeti maggiori del nostro effimero sistema solare.

Abbiamo spinto il rifrattore ad oltre 200 ingradimenti con una barlow 2x televue ed un oculare da 12 ploss da 31.8 della televue.

L'immagine di Giove era ben definita sia al centro che ai bordi, ed i colori delle bande erano ben definite con colori vivi e non smorti.

Per poter apprezzare al meglio questo strumento è necessario l'uso di una buona barlow apo, soprattutto per l'osservazione planetaria e delle doppie.

Ottima la messa fuoco: fluida è precisa come si conviene ad un buon rifrattore.
Chi è abituato al focheggiatore dei S/C troverà qualche difficoltà nella mwessa a fuoco perchè nei rifrattoti bisogna porre a fuoco l'immagine molto lentamente, ovvero con impercettibili movimenti che alla fine regalano una meravilgiosa immagine dell'oggetto osservato.

Saturno era un gioiello: sfumature di colori sia del pianeta che degli anelli: l'immagine era ben contrastata, con tanto di ombra degli anelli sulla parte centrale di saturno.

Un buon strumento il cui costo però è elevato, almeno in Italia.

Ottimo per la fotografia digitale e chimica, molto buono anche per l'osservazione visuale, ma con l'impiego di una buona barlow apo e con oculari di buona fattura.

Passando invece allo S/C di Maurizio devo dire che l'immagine di Giove era netta e ben contrastata al punto che sembrava che osservassi in un rifrattore!

Infatti non ho notato alcuna differenza tra il Televue 101 ed il celestron 9 1/4 di maurizio: la stessa immagine senza l'uso della barlow che invece ho dovuto utilizzare con il televue.

Certo il 9 1/4 della celestron è senz'altro il migliore S/C prodotto dalla celestron ed il suo rendimento sui pianeti è degno di un rifrattore apo, senza contare il suo rendiomento nel profondo cielo che non credo faccia rimpiangere il C11.

Ottima trasportabilità, si presta ad essere ospitato su di una GP-DX sia per il visulae che per il fotografico a patto che si usi un treppiede di buona fattura come, ad esempio, il baader o suo similare in legno.

Inoltre, le immagini planetarie el 9 1/4 erano anche simili a quelle offerte dal taka 130 apo.

saluti

antonio
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: alfonso 
Data:   03-22-04 13:18

Ciao Antonio,

effettivamente anch' io pensavo di poter ottenere di più dai vari rifrattori messi in campo.
Nessuno mi ha particolarmente entusiasmato tranne uno.
Quello che mi ha favorevolmente impressionato è senz' altro " il piccoletto " Televue Np 101 che su quella piazza per quel giorno e quella serata non aveva concorrenti. Nonostante il seeing penoso ha dato immagini di giove
che fanno sognare cosa si può vedere in condizioni di seeing un tantino migliori.

Io guardando col dobson i pianeti sono rimasto deluso, li vedo meglio col C8 e il mio diagonale da 2 pollici. Anche sugli oggetti messier si intuivano le enormi potenzialità del dobson ma erano penalizzate parecchio dal seeing e dalla illuminazione del cielo dovuta al riflesso delle luci cittadine amplificato dalla foschia sul terreno.

Certo il rifrattorino non scherza, e me ne sto innamorando.
Comunque è una spesa notevole. Io sono convinto però che si ripaga poi sul campo con tanti anni di beate osservazioni.

Nel nostro forum si è sempre parlato poco di questi gioiellini.
Però meritano rispetto e considerazione.

Ciao

Alfonso

- E' doveroso per i credenti, a qualunque religione appartengano, proclamare che mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai il futuro dell'umanita' potra' essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra.
Giovanni Paolo II -
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Aleandro (---.pool8251.interbusiness.it)
Data:   03-22-04 14:23

Alfonso pero' per essere giusti bisogna pero' considerare che l'effetto del seeing e' inversamente proporzionale al diametro del telescopio ..

Cioe' proprio la tua affermazione che "i grandi dobson non offrono immagini migliori del tuo c8 mentre il piccolo rifrattore da 10cm dava immagini perfette" e' la dimostrazione che quei grandi strumenti son stati penalizzati dal seeing :)

Il "piccolo" rifrattore invece ne ha risentito pochissimo.

Probabilmente se ci fosse stato un seeing perfetto il rifrattorino non avrebbe fornito immagini molto migliori di quelle che hai visto ....mentre invece i grandi dobson avrebbero potuto sfoderare tutto il loro potenziale :)

Bye :)
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: alfonso 
Data:   03-22-04 14:33

Aleandro,
è esattamente ciò che ho detto.
Anche in altro intervento ho detto che il seeing ha penalizzato enormemente le grandi aperture, cosa che è notoriamente risaputa.
A Massa D' Albe hanno " retto " abbastanza bene solo i piccoli telescopi.

Altra cosa che può scaturire da ciò è:
che può essere considerato inutile il cercare aperture sempre maggiori in quanto potranno rendere secondo le loro possibilità 2-3-4 volte l' anno e non di più a meno di vivere in posti baciati dal seeing e al riparo
dall' inquinamento liminoso.

Ciao

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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Dino (---.25-151.libero.it)
Data:   03-22-04 20:50

Balle, io posseggo un Dobson da 46 cm e quando non c'è un buon seening lo diaframmo eccentricamente (senza ostuzione del secondario) a 13/15 cm e ho immagini contrastate che hanno poco da invidiare all'apo da 13 cm di un mio amico, ma quando l'aria è tranquilla a tutta apertura non ce n'è per nessuno;quindi sapendolo usare un Dobson di buon diametro lo si sfutta sempre (nuvole a parte).
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: GiulioM 
Data:   03-23-04 08:39

In effetti un po' di tempo fa sono andato ad osservare da un astrofilo della zona che possiede un Cassegrain da 60cm O_O
Il seeing non era molto buon cosi' l'ha diaframmato a 20cm....beh ottime immagini!!

Cieli Sereni
Giuliano

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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: AK47 piero (---.sn1.eutelia.it)
Data:   03-23-04 10:31

Scuate, io non sono molto bravo ma i migliori dettagli di giove li ho visti sul tripletto 140, forve ho osservato in condizioni di seeing migliore certo che l'NP1 ha dato risultati più che eccellenti (anche è scorretto dal punto di vista linguistico).
ora non ho tempo ma leggerò più tardi e con maggior attenzione le osservazioni di atonio.
Ciao Piero
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Ennio (57.66.42.---)
Data:   03-23-04 12:13

Io attualmente ho un 128 Taka e il 9,25, ma vi posso assicurare che anche il taka, nonostante abbia un'apertura di soli 130mm, è abbastanza sensibile al seeing. Difatti pensi sia corretto quello che si dice, e cioè che un apo da 10 cm è lo strumento che sui pianeti si sfrutta meglio di tutti. Confermo che le immagini più belle in assoluto, in quanto ferme in modo impressionante, e da cartolina, le ho osservate proprio con il 102 taka che avevo prima, per questo penso che anche gli apo superiori ai 10cm abbiano bisogno di un seeing abbastanza buono per tirar fuori le potenzialità. Avendo posseduto e osservato in tantissimi strumenti, Vi assicuro che il 128 Taka, ha delle immagini difficilmente eguagliabili in quanto a bellezza, fino a 400-450x, mentre al dettaglio,(solo su Giove) da un test che ha fatto il mio amico Luca, il suo 9,25 ha mostrato più dettagli per un paio di serate su circa 4 mesi di osservazione, mentre in altre serate il 128 è stato superiore. Il test è stato fatto in particolare su Giove, che è un pianeta molto particolare, e che secondo me, penalizza le piccole aperture. Sugli altri pianeti mediamente il taka si sfrutta meglio degli altri strumenti.

Ennio
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: alfonso 
Data:   03-23-04 12:50

Ciao Ennio, benvenuto nel nostro forum.

Da dove osservi? con cosa?

dici:
> Avendo posseduto e osservato in tantissimi strumenti<

dicci qualcosa di più sulle tue dirette esperienze osservative, hai esperienza anche nella fotografia?

Ciao

Alfonso

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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: GiulioM 
Data:   03-23-04 13:11

Ciao Ennio
concordo con te per quanto riguarda il seeing! Ho un apo Zen da 6" e non pensavo che fosse cosi' sensibile alla turbolenza!! :-(

Cieli Sereni
Giuliano

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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Ennio (57.66.42.---)
Data:   03-23-04 17:02

Ciao Alfonso. Attualmente osservo con un 128 takahashi e un 9,25 da terrazzo di casa a Genzano di Roma, diciamo vicino al famoso Maucapo.
L'Universo mi ha sempre affascinato, ma ho cominciato ad osservare nel 1997 grazie alla cometa HB.
Il mio primo strumento un Antares Saturno. Dopo un attimo di delusione iniziale, in quanto all'inizio ci si aspetta di più, è scattata una corsa alla scelta dello strumento ideale, che dopo tanti anni è quasi giunta al termine , ma quando pensi di aver trovato quello che fà per te, ecco le case costruttrici che tirano fuori nuovi modelli in continuazione, trattamenti, materiali, ecc.
Insomma non si trova mai pace.
Tra gli strumenti che ho avuto e che non sono certamente il Top, ci sono:

MEADE ED 102
VIXEN ED 102 (N.3)
VIXEN NA 120S
MN61 150/900 INTES
TAKA 102 (N.3)
TAKA 128 (N.2)
LX 10
C8
9,25 (N.3)
INTE MICRO ALTER 715 F/15

Ho fatto fino al 2001, fotografia Planetaria su pellicola tradizionale con ll mio ottimo C8, ottenedo il massimo con quello strumento, a detta di Walter Ferreri e fabrizio Marchi.
Effettivamente nelle riviste non trovavo foto migliori delle mie, fatte anche da strumenti con apertura superiore. Era diventata per me una mania nell'ottenere quei risultati, dopodichè con l'avvento dei CCD e Webcam, è cambiato tutto, ed anche per motivi economici ho lasciato perdere la fotografia. Mi ero reso anche conto che praticamente non osservavo più, e questo non và bene.
Come avrai capito, preferisco leggermente l'osservazione planetaria e stelle doppie, anche perchè per vari motivi osservo da casa.
Non sono sicuramente un esperto, ma mi piace contemplare il cielo e le sue meraviglie, rubando quel poco tempo che la moglie e il figlio mi lasciano.
Sicuramente la mania di cambiare, mi ha fatto osservare e testare vari strumenti, ma spero non soffriate anche voi di questa mania.
Forse mi sono allargato un pò troppo, perchè stò scrivendo dal Computer aziendale.

Cieli sereni .
Ennio
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Gianluka 
Data:   03-23-04 18:18

Hey Ennio felice di vederti......mi aspettavo di trovarti a Massa d'Albe.....spero che un giorno possiamo rincontrarci ....così avro modo di provare il tuo Taka con un pò più di calma e ricredermi su quello che ho visto.....sono sicuro che se te lo sei comprato ....forse l'ho giudicato male.....a poi mi piacerebbe ticchettare con il mio ditone un pochino sulla tua lastra ;-)




Ciao Gianluca Pompeo .... http://www.skylive.it


Invia modifica (03-24-04 11:27)
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: AK47 piero (---.sn1.eutelia.it)
Data:   03-23-04 21:49

Ciao ennio, benvenuto,
ho seguirìto il tuo annuncio quando hai messo in vendita l'intes micro alter 715, gran bel strumento ma attualmente mi sto dedicando ad altro genere di strumenti. so' che anche alessandro di velletri ci ha fatto qualcosa più che un pensierino. Alessandro è un vulcano, capasissimo di prenderlo.
Spero di conoscerti al più presto.
Cieli sereni
Piero
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 Re: STAR TEST A MASSA D'ALBE BY ANTONIO
Autore: Enrico Perissinotto (---.pool21345.interbusiness.it)
Data:   03-23-04 22:24
Allegato:  NOA%20484.jpg (41k)

Ciao a tutti,

ho letto con interesse questi post, avendo avuto la possibilità di acquistare, di seconda mano, un NP 101 vi posso specificare le mie esperienze con tale strumento. Questa estate ho più volte sistemato lo strumento su un cavalletto fotografico per dare un'occhiata a Marte, una di quelle sere il seeing era pessimo, il bordo del pianeta era frastagliato dalla turbolenza ma con mio stupore i particolari interni erano abbastanza nitidi ed incredibilmente saturi nei loro colori. Premetto che tale strumento l'ho anche acquistato in attesa che mi venga aggiustato il mio Astro-Physics 130 f.6 col quale effettuavo le mie riprese di macchie solari. Le ultime immagini le ho fatte proprio con il TV NP 101, i risultati sono ottimi anche se ho dovuto usare il filtro in Astrosolar anzichè il prisma di Hershel. Vi allego la migliore ripresa effettuata con l' NP 101, si tenga presente che il Sole, in tale data, era basso sull'orizzonte ( -12°) in declinazione.

Ciao
Enrico Perissinotto
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