Autore: marco mastrorilli (---.pool8248.interbusiness.it)
Data: 04-15-04 00:40
Oggetto: Comunicato : 1° Campo Nazionale sulla Civetta 15-16 maggio 2004
in Liguria!
Il GIC Gruppo Italiano Civette,
è un Gruppo di lavoro e studio sulla Civetta, rapace presente in Italia ma
poco studiato sinora; si tratta di un team che opera in Italia dal settembre
scorso. In questo breve periodo di vita il GIC ha saputo ritagliarsi spazi
nuovi nel panorama del naturalismo italiano realizzando lo scorso mese di
marzo (ad Osio Sotto in provincia di Bergamo) il 1° Convegno Italiano sulla
Civetta.
Un evento scientifico di grande rilevanza con oltre 100 iscritti provenienti
da ogni angolo d’Italia. Un record per l’Italia !
Visitate il nostro sito www.gruppoitalianocivette.it.
Ora il GIC si propone all’attenzione di un pubblico più vasto con un’
iniziativa senza precedenti in Italia: la realizzazione di un Campo di
Studio Nazionale della Civetta che si svolgerà in Liguria il prossimo mese
di maggio (sabato 15 e domenica 16). In Italia da svariati anni si svolgono
campi di osservazione e studio sulle migrazioni dei rapaci diurni ma questo
che si svolgerà in Liguria sulla Civetta è una vera novità; consentirà ai
partecipanti di conoscere tecniche di ricerca e getterà le basi di uno
Progetto Internazionale che prenderà il via il prossimo anno e sarà
realizzato studiando la Civetta in Liguria, Sardegna e Corsica,
approfondendo anche una possibile interazione con l’Assiolo (piccolo gufetto
insettivoro).
Il Campo Nazionale sulla Civetta si svolgerà in Liguria in località SESTA
GODANO (Provincia di La Spezia) nei giorni 15 e 16 MAGGIO 2004.
Sarà un’occasione unica per vivere una full-immersion totale nell’universo
della Civetta e degli altri rapaci notturni che animano i cieli stellati
della Liguria.
La base operativa sarà uno splendido complesso agrituristico nel quale sarà
possibile seguire lezioni teoriche e pratiche. Uscite pratiche sul campo per
valutare insieme ai responsabili del campo quali siano gli habitats elettivi
della Civetta e degli altri rapaci notturni. Ci saranno occasioni per fare
birdwatching e osservazioni naturalistiche di grande rilievo in un ambiente
selvaggio ed integro! Ma la parte più suggestiva e spettacolare sarà
riservata nella notte di sabato 15 maggio, quando un uscita notturna e la
tecnica del play-back ci permetterà di contattare le Civette, gli Allocchi e
gli Assioli. Li ascolteremo e li vedremo tra i giochi di luci ed ombre della
notte. L’uso di una parabola e registratore consentirà ai partecipanti di
registrare i canti di questi predatori notturni ed ascoltarli il giorno dopo
durante lezioni introduttive specifiche sulle vocalizzazioni dei rapaci.
DOVE SI SVOLGERA’ IL CAMPO?
Scenario di questo campo la selvaggia Valle del Torrente Vara, un paradiso
già celebrato per i boschi e le acque cristalline del torrente che ospita
Gamberi di fiume e i rari Ululoni dal ventre giallo e da qualche tempo si
osserva con regolarità anche una colonia di Cormorani.
Ampie e verdi praterie, boschi e radure saranno la palestra indimenticabile
per coloro che vorranno affrontare questa esperienza inedita.
Saremo ospiti dello splendido agriturismo “L’ALLORO” nel quale potremo
apprezzare splendide specialità culinarie.
COME SI SVOLGERA’ IL CAMPO?
Il GIC con questa iniziativa unica nel suo genere, vuole trasmettere
conoscenze, entusiasmo svelando aspetti etologici di una specie, la Civetta
appunto, poco nota e per farlo seguirà i più rigorosi standard di ricerca e
studio collaudati dal mondo scientifico negli ultimi due decenni.
Per garantire le aspettative di coloro che parteciperanno i responsabili del
campo non si risparmieranno offrendo oltre ad un grande entusiasmo e
competenza le nozioni necessarie per cominciare a conoscere il mondo dei
rapaci notturni. Si studieranno le tecniche per analizzare le diete dei
rapaci attraverso l’apertura delle borre (le borre sono i resti indigeriti
delle prede catturate dalla Civetta e dai predatori alati),si confronteranno
i caratteri dei piumaggi dei rapaci diurni e notturni per carpirne i segreti
e si cercherà di valutare quali relazioni esistono tra la Civetta ed altri
rapaci che n Liguria potrebbe avere un forte competizione con l’Assiolo.
I RESPONSABILI DEL CAMPO
La Guida di questo campo davvero inedito è affidato all’esperienza e
capacità di due valenti operatori del mondo naturalistico: Sara Sanetti e
Marco Mastrorilli.
Sara Sanetti (26 anni / Genova – Naturalista) da anni studia gli ecosistemi
naturali della Liguria. Guida ambientale e animatrice in Campi WWF. Nel GIC
GRUPPO ITALIANO CIVETTE è responsabile dei progetti per la Liguria. Figura
di primo piano del WWF Liguria, collabora con l’ENPA in ricerche sulle
colonie feline. Esperta di GIS e studi di Incidenza e Valutazione dei
parametri dei SIC (Siti d’Interesse Comunitario)tanto che la sue capacità e
passione per la fauna selvatica la portano a collaborazioni di rilievo con
Parchi ed Enti Pubblici. Da qualche mese svolge indagini per comprendere lo
status della Civetta in Liguria.
Marco Mastrorilli (35 anni / Bergamo – Ornitologo) da oltre un decennio
studia la Civetta in tutta Italia ed in Corsica. Ha al suo attivo oltre 40
articoli scientifici e contributi in Convegni nazionali ed Internazionali.
Membro fondatore del GIC ed anche dell’ILOWG International Working Group
Little Owl (Il Gruppo di Ricercatori Europei che coordinano gli studi sulla
Civetta). Divulgatore e fotografo ha pubblicato oltre 200 articoli
divulgativi e 500 foto, su alcune delle più prestigiose riviste: Oasis,
Focus, La Stampa, Piemonte Parchi, Rivista Trekking, … visita il suo sito:
www.mastrorilli.net. Ha svolto anche studi e pubblicazioni sulla Cicogna
nera, Gufo comune, Gufo di palude, …
NOTE & INFORMAZIONI UTILI sul CAMPO DELLA CIVETTA
Il costo complessivo del Campo è di 120 euro.
I partecipanti a questo campo dovranno registrarsi (versando un anticipo di
50 € per i ragguagli tecnici contattate i responsabili) ENTRO venerdì 7
MAGGIO 2004.
Per iscriversi al campo si contattino i responsabili del campo: Marco
Mastrorilli 035 – 4823285 o via mail marco.mastrorilli@tin.it
Il campo per garantire efficienza e qualità del servizio scientifico offerto
sarà offerto con un numero chiuso di partecipanti (da 8 a 12 persone max!).
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