Autore: Giampaolo (---.pool21345.interbusiness.it)
Data: 02-03-05 16:45
Aaaaaalt!....
Osvaldo, ciò che ti hanno detto non è affatto vero!
Purtroppo a volte o per ignoranza, o per "lavoro", alcuni commercianti commettono l'errore di fare di tutta un'aerba un fascio.
Le CCD sono attualmente insuperate per l'imaging astronomico, questo per gli aspetti tecnici che le contraddistinguono: ccd raffreddato, efficienza quantica superiore, ecc...
Per contro sono costosi e più complessi da utilizzare rispetto ad una reflex digitale di ultima generazione.
Vedrei meglio il paragone tra reflex digitale e tradizionale, allora sì che possiamo parlare di similitudini.
In tal caso la digitale ha tanti e tali vantaggi nell'uso e nella resa, da aver sottoscritto la condanna a morte della cara pellicola.
A tal proposito leggiti più sopra il post di Franco Sgueglia e guardati la sua ultima immagine: 7 minuti per un risultato che con la normale pellicola non ne sarebbero bastati 70!!
Per il resto, anche con la reflex è possibile, anzi consigliabile fare un dark, e poi sottrarlo, questo per ridurre il rumore.
I ccd nascono come sensori b/n, e rispetto a quelli colorati sono molto più sensibili.
Per fare immagini anche a colori è necessario l'acquisto di un set di filtri (costosi), che allungano un pò i tempi di realizzazione dell'immagine....i risultati però!
Esistono comunque i ccd con matrice a colori.
Ciao.
Gp.
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