Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data: 11-10-03 13:53
Carissimi,
Non avrei mai e poi mai desiderato scrivere questo " Punto della Settimana", sono certo che ne intuirete anche le motivazioni.
Purtroppo 52 interventi non sono pochi e quindi non si può lasciar correre una situazione che sta mettendo ha dura prova il Forum.
Personalmente tralescerei la "vexata quaestio" sulla commercializzazione spinta dei prodotti (come la definisco io), perchè può essere risolta in tanti modi, tra cui quello più sbrigativo è di "isolare dialetticamente" tutti coloro che disturbano il Forum.
Il secondo punto invece è molto più serio, ma anch'esso risolvibile: basta volerlo e quì credo sia il caso di dire due paroline in quanto tocca da vicino ognuno di noi, almeno per quelli anziani del Forum.
Cercherò quindi di fare un'analisi oggettiva di ciò che finora abbiamo conseguito tutti insieme, per poi esporvi il mio punto di vista che, ovviamente, non è la Bibbia o il Vangelo!
In questi casi un pò di dietrologia non guasta,in modo da offrire hai nuovi amici uno spaccato del nostro vissuto ed agli anziani di rammentare ciò che è stato fatto.
Quando sono entrato a far parte di questo Forum non v'era nulla: gli interventi erano pochissimi è la qualità discutibile, tutttavia vi erano dei neofiti che chiedevano aiuto e quindi alcuni di noi si sono rimboccate le maniche ed hanno iniziato a lavorare sodo affinche il Forum prendesse vita.
Ciò è avvenuto: Angelo, Alfonso, Maurizio di Roma, Ivan, Sergio e tanti altri hanno avuto modo di "crescere" al punto che oggi sono degli astrofili che hanno un proprio bagaglio "professionale" di tutto rispetto.
Direi che non è poco, anzi abbastanza,vista l'aria che tira negli altri Forum.
Due parole le spendo anche per gli assenti: Cepox e Giusy!
Per quanto concerne Cepox egli ha maturato una sua scelta di orientarsi verso un Forum in cui si dibattono molti argomenti attinenti alla cosmologia ed all'astrofisica.
In altri termini ha privileggiato l'aspetto teorico a quello pratico osservativo, ma ciò non toglie che egli stesso possa svolgere delle osservazioni astronomiche con il suo strumento.
Volendo il nostro amicop Cepox è raggiungibile, ma lo siamo anche noi attraverso il Forum e quindi, qualora lo desiderase, può proporre qualche argomento di discussione in modo da aprire un dibattito come è avvenuto poco tempo fa in merito al rapporto tra Scienza e Fede.
Per Giusy il discorso si complica: non ha mai partecipato hai nostri incontri osservativi, tantomeno ha risposto hai nostri inviti a collaborare perle osservazioni.
Giusy è stata seguita "da vicino" nell'acquisto del suo strumento, ma dal canto suo non ha mai esternato alcuna riflessione negativa o positiva nei confronti di questo Forum.
Non intendo lanciarmi in analisi psicologiche in quanto non è il mio campo è se lo fosse non lo farei sul Forum, ma privatamente con Giusy stessa.
D'altronde è la natura stessa dei Forum che consente a tutti di partecipare o meno alle discussioni che di giorno in girno avvengono.
Discussioni e domande la cui "qualità" dipende esclusivamente da coloro che la frequentano e quindi, di riflesso, la personalizzano a seconda l'esprit dei suoi partecipanti.
Non credo quindi che il problema di fondo sia nell'avere o meno un moderatore, almeno per quanto concerne la "qualità" del Forum ed in particolare vorrei a questo punto esprimere le mie considerazioni.
Parto dall'assunto che Il nostro Forum possiede un elemento che lo caratterizza rispetto agli altri Forum: una propria personalità fatta di tanti elementi non quantizzabili, ma presenti tra i quali: la solidarietà è l'aspetto culturale e sociale.
Siamo stati capaci di abbattere molte transenne, anche in noi stessi, affinchè nel Forum sorgesse un dialogo basato sulla stima e sul rapporto personale è questo, lasciatemelo dire, non è presente in tutti i forum nei quali, sovente, vige la legge del "mordi è fuggi".
Mi spiego meglio: in altri Forum si pongono o si discutono i quesiti è basta: il rapporto umano non è richiesto, anzi se non c'è è preferibile!
Nel nostro è avvenuto esattamente l'incontrario, abbiamo invece privileggiato il rapporto umano parlando di tante cose, ma sempre in una certa qual misura all'astronomia o comunque al nostro vissuto di astrofilo.
Un momento di relax, questo in effetti è stato ed è il nostro Forum in cui possiamo serenamente discutere e parlare senza veli di tutto ciò che concerne sia la nostra vita di astrofilo che di argomenti prettamente astrofilini o astronomici.
Certo, non sono mancati momenti difficili, come d'altronde avviene anche in altri siti, ma siamo sempre riusciti ad uscirne a testa alta è più forti di prima.
E' vero che qualcuno l'abbiamo perso per strada e forse altri usciranno, ma desidero dire loro che forse alcuni problemi non risiedono solo nella qualità del nostro Forum ( che può sempre milgiorare), ma forse, sottolineo forse, potrebbero risiede altrove ed il Forum diviene così l'inconscio nemico da abbattere!
Parlo della malattia mentale di questo secolo: la nevrosi!
Nessuno di noi è immune da essa è molto spesso ci sfoghiamo inconsciamente verso tutto è tutti, per poi pentircene: il Forum è parte di esso, ossia dei nostri umori, delle nostre fatiche, dei nostri sacrifici del quotidiano e di tante altre amarezze che ci circondano e che ha volte ci fanno perdere la ratio.
Tutto ciò è umano, tremendamente umano, come lo sono le nostre cellule ed i nostri cromosomi.
Allora cosa dobbiamo fare?
Proseguire, direi, proseguire tutti insieme, soprattuto quando sappiamo che nel nostro Forum c'è chi ci ascolta, chi ci è solidale, pronto a tenderci una mano, ma anche ha parlare di astronomia.
Non amando gli eccessi non crwedo che sia salutare adeguare il nostro Forum agli altri già esistenti, viceversa di farne un confessionale dei nostri peccati o il salotto del psicolologo.
Bisogna trovare il giusto ed assennato equilibrio, anche nelle parole che scriviamo nel forum ed al riguardo desidero precisare quanto segue:
Quante volte è accaduto che scriviamo dei messaggi con delle frasi o parole che sono solo il frutto di un compartamento istintivo e non ragionato.
Credo spesso, è ciò è imputabile, come divevo prima, al ritmo frenetico a cui ci obbliga la società alla quale volenti o nolenti apparteniamo.
In questo modo si accentuano le situazioni, fino a precipitare nel baratro dell'intolleranza, ma leggendo bene questi messaggi si scorge la verità, soprattutto in noi stessi.
Non preseguo perchè, come vi ho detto, non sono un psicologo o un terapeuta, ma invito tutti a riflettere bene su quanto ho scritto, forse ho messo il dito sulla piaga in ognuno di noi, nessuno escluso.
Allora facciamo sì che ciò che abbiamo creato in tutti questi mesi divenga il nostro Salotto di conversazione che si anima sempre di nuovi ed intriganti argomenti sia di astronomia che culturali.
Tutto è migliorabile, anche noi stessi: basta volerlo!
Un caro saluto
Antonio
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