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 il nuovo telescopio: quale scegliere?
Autore: antonio (---.tim.it)
Data:   02-10-03 14:41

Cari amici,

E' la terza volta che ritrovo a scrivere sullo stesso argomento, ma è quello più gettonato da tutti voi e quindi ritengo giusto ritornarci, con qualche aggiornamento che non guasta.

Allora per prima cosa desidero sottolineare che per praticare l'Astronomia non occorrono, almeno inizialmente, grandi risorse finanziarie.

Questo non vuol dire però che si può comprare ad occhi chiusi qualsiasi telescopio che viene sottoposto alla vostra "illuminata" attenzione da parte dei rivenditori.

Sappiate, amici cari, che il rivenditore è innanzitutto un commerciante e non un astrofilo: una volta appreso quanti soldi siete disposti a spendere, subito vi propina uno spendido telescopio tuttofare correlato alla somma che disponete.

Ecco perchè servono i forum come questo: per evitare che possiate acquistare un telescopio inadatto alle vostre necessità osservative.

In altri termini, è inutile che acquistate un Newton da 20 cm che pesa quel che pesa e che inoltre non è facile da gestire e manovrare per un neofita, quando invece si può osservare il cielo con una spesa limitata e successivamente passare ad uno strumento più professionale come, ad esempio, il C8 della Celestron con la montatura tedesca DX o GP della Vixen.

Ma questo argomento lo affronteremo più dettagliatamente più avanti nel corso di questo scritto.

Tornando al primo strumento: quale telescopio acquistare senza dissanguarsi?

Ci sono, a mio vedere, due possibilità che naturalmente sono vincolate alle vostre disponibilità finanziarie: il tradizionale telescopio Newton da 12 o 15 cm o il superbo C8 della celestron.

I primo due telescopi newtoniani costano poco, ma rendono molto: soprattutto tenendo presente che dovete imparare a conoscere il cielo e gli strumenti che adoperate.
E' inutile che vi fate la Ferrari, quando avete ancora il foglio rosa!

Con il 12 cm o il 15 cm newton di qualsiasi marca essi siano, potete iniziare a prendere confidenza sia con la strumentazione che osservando con metodo il cielo ed i vari oggetti e corpi celesti presenti nelle serate invernali.

Questi, inoltre, sono dei telescopi che possono essere facilmente trasportati da un punto all'altro dell'abitazione o in macchina qualora decidiate di osservare il cielo fuori dalla città o dal paese in cui vi trovate.

Telete sempre presente quest'ultima raccomandazione: il peso e l' ingombro del vostro telescopio.

Allora, diciamo che propendete per l'acquisto del 15 cm newton il cui costo è abbastanza abbordabile per ogni tasca, compreso quello di uno studente.

Procedete all'acquisto e con esso anche la motorizzazione, almeno in AR, in quanto governare a mano un telescopio, anche se piccolo, quando si osserva un pianeta o la Luna al massimo degli ingrandiment,i posso assicurarvi che per un neofita non è facile.
I motori servono proprio ad agevolare l'inseguimento dell'oggetto che osservate e quindi resta più tempo nel campo visivo del vostro strumento.

Altra cosa importante: gli oculari: senza di essi è come avere la solita Ferrari senza le ruote.

Quali acquistare per non dissanguarsi?

Sull'argomento sono propenso a suggerirvi di passare prima dal centro trasfusionale per farvi donare un pò di sangue, per poi stoicamente affrontare la spesa che vi si pone innanzi: dovete spendere se volete osservare il cielo con la "C" maiuscola!

Vediamo, cosa posso proporvi, non certo i miei: ogni mio oculare della televue e della pentax xl costa quanto il vostro telescopio e forse più.

Ergo, gli oculari a grande campo sono,per il momento, da escludere, pena una lunga e dolorosa trasfusione di euro dalle vostre tasche a quelle del negoziante!

Allora potete acquistare gli oculari al lantanio della Vixen che sono buoni o gli ultima della Celestron, anch'essi di ottima fattura e danno ottimi risultati.

Quali ingradimenti prendere?

Vi occorrono pochi oculari, ma buoni: un 35mm ultima della Celestron, un 20mm ultima della celestron o al lantanio della vixen, un 12mm ultima della celestron o al lantanio della vixen ed infine un 8 mm ultima della celestron.

A questo dovete aggiungerci una ricca lente di barlow 2x della nagler!
Ripeto per coloro che non avessero compreso: barlow 2x della nagler!

Costa maledettamente, ma ne vale tremendamente la pena: mi ringrazierete a vita!

Lasciate perdere, ci sono abituato!

E' questo è tutto!
per iniziare ad osservare bene il cielo stellato, oltre che a munirvi di bussola, astrolabio e naturalmente un atlante celeste e il quaderno dei vostri appunti ove risporterete tutto ciò che fare nel corso delle osservazioni con i relativi disegni degli oggetti che man mano osserverete: prima su di un blok notes fate schizzi e prendete appunti, e poi, in bella copia, come a scuola, riempite le pagine del vostro quadernone di astronomia.

Usate lo sfumino per i chiaro scuri, una buona sanguigna ed una matita a carboncino, oltre al compasso, riga e pastelli, insomma, tornate a scuola!

Ora provvediamo per i neofiti che hanno più soldi da spendere: ossia la minoranza!

E' presto detto, amici cari: comprate senza esitazione il C8 della celestron su montatura GP o DX evitando possibilmente i loro cloni cinesi.

Anche in questo caso raccomando vivamente la motorizzazione in quanto si tratta di uno strumento d'arrivo, non di partenza: sappiatelo!

Per gli accessori, compresi gli oculari, vale ciò che ho suggerito per coloro che acquistano i newton.

Per i fortunati che optano per il C8 suggerisco di acquistare il diagonale stellare della Televue da 2 pollici o il Baader Planetarium sempre da 2 pollici.
E' vero, costano, ma durano una vita!

Il cvielo lo toccherete con losguardo quando sbircerete l'Univeros dentro il vostro C8 !

Sulla Luna ci andate a piedi con lo sguardo: il telescopio abbraccia tutta il campo visivo sia quando usate i minori che i maggiori ingrandimenti.

Fatelo questo acquisto, non ve ne pentirete come non vi pentirete degli oculari, parola di astrofilo!

Ora vi lascio ai vostri pensieri et relative elucubrazioni mentali, poi mi farete tutte le domande che vorrete: la mia speranza è di fare di vioi tutti dei bravi astrofili!

cieli sereni
antonio

ps
non ho parlato dei rifrattori in quanto sarà oggetto di un apposito scritto ad hoc che presto pubblicherò su questo forum.

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 RE: il nuovo telescopio: quale scegliere?
Autore: Cepox (192.92.126.---)
Data:   02-10-03 19:11

Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo ;)

Comunque io ribadisco per tutti quei pre-astrofili in erba che la miglior cosa è aspettare e risparmiare ancora qualche soldino
per potersi accapparrare il C8.

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 RE: il nuovo telescopio: quale scegliere?
Autore: Angelo (217.201.5.---)
Data:   02-10-03 21:24

Cepox mi accomuno alla tua opinione anche perchè io ci sono incappato pienamente in un "telescopio", se così lo vogliamo chiamare, di produzione cinese e quindi molto scarso, direi!
Ma Leonardo che fine ha fatto?
Leonardo fatti vivo, ti vogliamo tra noi.

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 RE: il nuovo telescopio: quale scegliere?
Autore: giuseppe (193.207.127.---)
Data:   02-14-03 03:45

Ciao Angelo, io non la prenderei cosi' a male.
E' vero che i telescopi cinesi non sono di OTTIMA qualita', ma ultimamente la situazione e' migliorata, e di parecchio.
Personalmnte ritengo che per l'osservazione deep-sky non serve un'ottica lavorata ad ok, ma basta un' ottica in cui venga dichiarata la lavorazione di diffraction limited, cioe' ottica limitata alla diffrazione della luce.
Questo' perche' nel deep-sky non riusciremo mai a vedere dei particolari "fini" perche' posti troppo distanti dal punto d'osservazione,(a meno di non fare delle foto). Conosco un amico che per anni ha osservato con una parte dello specchio primario non alluminato. Poi a fatto rialluminare il tutto, e ti assicuro che sul deepsky non ha trovato nessuna differenza.
E' noto che la maggior parte degli astrofili americani usa delle ottiche quasi scadenti, o magari autocostruite, ma molto grandi di diametro (i telescopi dobson) ed il loro motto e': "gente, comprate centimetri non qualita'".
Invece una buon ottica e' necessaria per l'osservazione planetaria, o della luna in quanto ti permette di vedere i piu' piccoli particolari e in maniera piu' incisa, ma costano un casino di piu' es: i rifrattori apocromatici alla fluorite.
Quindi ogni tele ha un suo punto di forza e un suo punto debole.
Ciao.

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 RE: il nuovo telescopio: quale scegliere?
Autore: giuseppe (193.207.127.---)
Data:   02-14-03 03:47

P.S. Scusa dimenticavo: NON ESISTE UN TELESCOPIO PERFETTO IN QUANTO LA PERFEZIONE NON E' DI QUESTO MONDO, MA DELL'UNIVERSO.

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 RE: x giuseppe senza 75
Autore: antonio (---.tim.it)
Data:   02-14-03 10:23

Caro Peppino,

non è proprio come affermi tu: la perfezione esiste anche sulla terra: le donne!

Immagina cosa sarebbe un mondo senza l'altra metà del cielo!


Pensa solo ai calendari che circolano dai giornalai che fanno la felicità di tutti i ragazzetti che sono alle prime "armi".

Ai nostri tempi c'erano i calendari profumati dei barbieri: te li ricordi?


saluti
antoniuo

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 RE: x giuseppe senza 75
Autore: giuseppe (193.207.127.---)
Data:   02-16-03 20:07

Ciao Antonio,
altro che se me li ricordo i calendari dei barbieri.
Pero' non sono d'accordo a quello che dici sulle donne. Posso suggerirti che esse sono una condizione ESSENZIALE e INSOSTITUIBILE affinche' si raggiunga insieme la perfezione, da te intesa in modo diverso da quello che intendevo io.
Il mio genere di perfezione era riferita alla maestosita' e bellezza dell'universo, quella maestosita' che noi conosciamo solo per l'1% e per citare le parole di Piero Angela "per quanto ne sappiamo (riferito all'universo) l'assu' ci potrebbero essere anche i mostri".
Ciao e a presto.

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