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 Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Mauro79 (---.pool80183.interbusiness.it)
Data:   01-03-04 12:45


E' un'altro dei miei maledetti dubbi che angosciano le mie notti di ferie..

Quello che percepiamo come COLORE, è in realtà un'onda elettromagnetica specifica che fa parte del piccolo intervallo della luce visibile,di tutto lo spettro elettromagnetico che va dalle onde radio ai raggi gamma.
Possiamo con lo spettroscopio oggettivamente calcolare i due parametri che caratterizzano ogni onda elettromagnatica e quindi anche il colore:intensità e frequenza.

L'occhio è il nostro sensore che percepisce il colore, recepisce l'onda
e la manda al cervello tramite segnali elettrici..A questo punto mi chiedo:
Come possiamo sapere che tutti vediamo gli stessi colori?
Tralasciando chi ha problemi di daltonismo o simili per tutti gli altri
non esiste un modo preciso per sapere come percepiscono il mondo, a meno
di non entrare nella loro testa e vedere attraverso i loro occhi...
Quello che per me è Rosso per altri potrebbe essere "il mio Blu",ma entrambi lo chiamiamo Rosso.
Forse non è così marcata la differenza, magari non dal Blu al Rosso però
magari vediamo tonalità di rosso diverse...
Vorrei sapere se esistono prove scientifiche per dimostrare che i colori sono identici per tutti e che quindi Il mio ROSSO è perfettamente identico per tutte le persone "sane"

Non so se si è capito quello che voglio dire

Cmq GRAZIE per l'attenzione!

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Cristiano Orlando 
Data:   01-03-04 14:55

Guarda io credo che quello che convenzionalmente è stato chiamato rosso (o per meglio dire una certa tonalità di rosso) corrisponde ad una unica lunghezza d'onda. E' come se io ti dicessi di osservare il cielo ad una determinata lunghezza d'onda tu me la osservaresti a quella lunghezza e non ad un altra. Per cui convenzionalmente si è stabilito che il porpora sia quella radiazione a quella lunghezza d'onda, il fatto di non percepirla o di percepirla ad un altra lunghezza d'onda quindi ad un altra tonalità è evidentemente un difetto,è come avere un radiotelescopio che tu gli dici di osservare alla lunghezza d'onda di 2,1 cm e lui li legge ma li riporta nella colonna dei 10 cm è evidentemente un errore della macchina. Per cui,credo, non esistono prove oggettive della percezione uguale per tutti per il semplice fatto che non è uguale per tutti, perchè non tutti abbiamo gli stessi recettori né come quantià né come qualità e in questo discorso si inseriscono quelli come me che sono daltonici sulle sfumature, per cui, grosso modo, io vedo il rosso, il blu etc etc, ma se mi accosti due tonalità vicine di rosso è probabile che il mio cervello le interpreti come una unica lunghezza d'onda, ma oggettivamente sono 2, quindi 2 colori. Magari se fossimo nella mente di un cane intelligentissimo, quello che per noi sarebbe blu non lo sarebbe con gli occhi d'uomo.I nomi dei colori sono solo convenzioni attribuite a certe lunghezze d'onda. Di perfettamente uguale non c'è nulla, o quasi, in natura. Ma del resto anche il concetto di sano è vago, chi ti dice che il sano sia tu e non il cane?Non c'è in questo senso un sano, ma solo uno che vede certe lunghezze d'onda, è se le mischia che uno dice che è malato. Ma non è detto che ogni recettore reagisca esattamente come il tuo quando colpito da una certa lunghezza d'onda, non c'è un colore giusto, ma una interpretazione comune. Ossia la maggior parte degli occhi colpiti da quella lunghezza d'onda reagisce in quel modo, quindi quelli che non vi reagiscono, sono malati. Ma sicuramente non c'è una identica percezione da tutti i sani, perché non ci sono i sani, ma i più comuni. Non so se mi sono spiegato io stavolta. Cmq è interessante e non del tutto fuori tema, anche perché la percezione delle sfumature sui pianeti,ad esempio, è tutto, per cui...sarebbe comodo percepire tutti allo stesso modo la setssa lunghezza d'onda.

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Mauro79 (---.pool80183.interbusiness.it)
Data:   01-03-04 15:32

Si condivido pienamente il tuo ragionamento

Cmq il dubbio mi rimane, ok che il rosso porpora ha una specifica lunghezza
d'onda e i nostri occhi la esaminano analizzandola allo stesso modo, ma
il colore stesso che percepisce il nostro cervello potrebbe essere diverso.
Potrei guardare il mondo con una scala di tonalità completamente differente
dalla tua e in ogni modo quando, entrambi ci soffermeremmo a ragionare
su di che colore è una data cosa, entrambi potremmo concludere che è
rosso porpora;mentre in realtà vediamo due cose diverse..

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: nangoth 
Data:   01-03-04 16:25

non penso ci siano prove scientifiche per spiegare questo fenomeno tutta via io suppongo che non serva a molto:
insomma non potrà mai accadere che io riesca a vedere i colori come li vedi tu ma vi è anche una altra cosa... questo è un piccolo e stupido test se ti può minimamente appagare:
prova ad osservare che so una luce con spettro tendente al rosso..scoprirai che, chiusi gli occhi vedrai istantaneamente una luce verde,
ciò perchè di fatto le cose non sono di quel colore ma del loro opposto e quindi respingono proprio il colore che osserviamo.
Non possiamo capire se quel che guardiamo è verde per me e azzurro per te ma di certo siamo sicuri dell'esistenza dei colori complementari (ovvero rosso-verde,arancione-blu,giallo-viola ecc...) quindi dei contrasti ecc...
la cosa comunque è più complicata e non sono la persona adatta a spiegarlo...
spero di essere tato utile..
ciao

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Bal (---.dialup.tiscali.it)
Data:   01-03-04 17:08

Quello che percepiamo come COLORE, è in realtà un'onda elettromagnetica specifica che fa parte del piccolo intervallo della luce visibile,di tutto lo spettro elettromagnetico che va dalle onde radio ai raggi gamma.
Possiamo con lo spettroscopio oggettivamente calcolare i due parametri che caratterizzano ogni onda elettromagnatica e quindi anche il colore:intensità e frequenza.


Sono d'accordo su quello che dici sopra, però con una precisazione: Il colore è legato solo alla frequenza, l'intensita in realtà è la forza del segnale; ossia una certa onda con una certa frequenza, e se siamo nell'intervallo giusto, di un certo colore, si rende percepibile all'occhio umano solo al di sopra di una soglia critica di intensità.

Anzi, poichè la "luminanza" è data dai bastoncelli, mentre il colore dai coni, che sono meno sensibili dei primi, capita che un cero colore (o stella) sia semplicemente vista in B-N anche se nettamente colorata poiche troppo debole.
All'oculare di un tel magicamente ridiventa colorata poichè le lenti hanno amplificato il segnale e messo in moto anche i coni.

Bal

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Mauro79 (---.pool80183.interbusiness.it)
Data:   01-03-04 17:38


Si certo, l'intensità è la forza del segnale e la frequenza il colore caratteristico

Quindi in conclusione siete bene o male concordi con me nel constatare che non esiste nessuna prova che i colori sono uguali per tutti, al limite solo
determinare i loro opposti come diceva nangoth .

Grazie per le risposte

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: nangoth 
Data:   01-03-04 19:10

si è possibile che le frequenze da noi percepite non siano congruenti con altre di altre persone:è un po come una radio che ha la manopola del canale rotto io la metto su 119 però magari ciò che percepisco è 120 ma per me è 119..èun esempio del cavolo però credo faccia capire
come ha detto giustamente bal:Possiamo con lo spettroscopio oggettivamente calcolare i due parametri che caratterizzano ogni onda elettromagnatica e quindi anche il colore:intensità e frequenza.


ma dobbiamo secondo me anche pensare che comunque la relazione tra frequenza e colore è penso convenzionale, quindi si ricade sempre nello stesso" tranello cosmico del colore".

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Mauro79 (---.pool80183.interbusiness.it)
Data:   01-04-04 03:51




Ho posto la domanda al sito www.vialattea.net /esperti .Da premettere che ti danno solo 300 caratteri per formulare la domanda e io meglio di così non ho potuto riassumere; guardate che razza di risposta mi hanno dato...





ciao
la tua domanda:

--
Il colore,è un'onda con una sua intensità e frequenza. Ma come possiamo sapere che vediamo tutti gli stessi colori? Quello che per me è Rosso per altri potrebbe essere "il mio Blu",ma tutti lo chiamiamo Rosso. Vorrei sapere se esistono prove per dimostrare che i colori sono così per tutti
--

è formulata in modo tale da risultarci poco comprensibile.


RISPOSTA..



Comunque se prendi due persone, metti davanti a loro tanti oggetti colorati in maniera diversa e dici di prendere l'oggetto di colore rosso, se tutti e due prendono lo stesso oggetto, vuol dire che "vedono" allo stesso modo.
Il fatto di saper riconoscere i daltonici, che vedono in maniera diversa i colori, vuol dire che sulla percezione dei colori non ci sono problemi.
La redazione di "chiedi all'esperto"
http://www.vialattea.net/esperti



L'altra volta la domanda sul paradosso dei gemelli me l'hanno addirittura
scartata...

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: nangoth 
Data:   01-05-04 02:37

ma è cosi' p....a da non capire che i daltonici non è che vedano prorio un colore a volte non lo vedono proprio...
e poi se dalla nascita uno mi dice che quello è il rosso io vedro il rosso anche se e blu e viceversa...alaa faccia degli esperti...

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: Mauro79 (---.pool80183.interbusiness.it)
Data:   01-05-04 22:59



Ti giuro, sono rimasto raggelato da questa risposta...

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 Re: Domanda che non c'entra niente..!
Autore: ivan (---.pool80182.interbusiness.it)
Data:   01-05-04 23:30

comunque c'è da dire che la luce non fà altro che interaggire con dei recettori a livello del cervello. Questi, interagiscono solo con certe frequenze, e inviano impulsi elettrici al cervello che, riconosce il segnale e lo elabora. Il dubbio è leggittimo, ma è come dire che dando un calcio nelle zone riservate, meglio se maschili, qualcuna possa provare del solletico! ciao. Ivan

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