Autore: antonio (---.tim.it)
Data: 02-27-03 13:36
Premesso che vivo a Roma in una zona centrale altamente inquinata da luci parassite e naturalmente dall'inquinamento luminoso e "polveroso", riesco, nonostante tutto, a svolgere delle osservazioni astronomiche dal mio terrazzo che sporgwe verso i castelli romani.
Come orizzonte astronomico ho a disposizione i seguenti punti cardinali: Sud-Est- Sud- Sud- Ovest.
Praticamente l'Ovest ed il Nord sono dietro le mie spalle coperti dalle mura della terrazza del mio palazzo.
Nonostante ciò,nel corso di questi ann,i sono riuscito ad effettuare delle discrete,se non buone,osservazioni del cielo restandomene tranquillamente nel terrazzo di casa.
Pertanto, come avrete intuito, sono impossibilitato a porre in stazionamento il telescopio, in quanto non vedo la polare e quindi non posso allineare lo strumento come si conviene.
Ciò mi crea non pochi problemi pratici, soprattutto quando desidero osservare degli oggetti del deep space.
Senza il dovuto allineamento con la polare i cerchi graduati servono a ben poco e quindi le difficoltà osservative si complicano maledettamente.
Per ovviare a questo non trascurabile inconveniente ho acquistato uno skysensor 2000 pc con annessi i motori di AR e di Declinazione, il tutto montato su una DX della vixen.
La strumentazione è stata la più varia: rifrattore 102M della vixen, C9 e C8 della Celestron, 130 edf dell' astrophisics e per finire al nexstar 127 ed al C8 gps della celestron.
Orbene, con lo skysensor avevo in parte eliminato il problema più importante: lo stazionamento ed il puntamento dello strumento alla polare.
la bussola mi serviva solo per stazionare apprisimativamente la montatura verso il Nord.
Dopodichè passavo all'utilizzo dello skysensor ponendo in orizzontale il telescopio con la parte superiore dello strumento diretta verso ovest.
A questo punto accendevo il computer il quale mi richiedeva di dargli le coordinate della data, del luogo e dell'ora di osservazione.
Dati questi due dati, lo skysensor mi invitava a prendere l'allineamento di tre stelle di prima grandezza.
A questo punto iniziava il mio lavoro di astrofilo puntando ed allineando le tre stelle richiestomi dal computer.
Se l'allineamento era stato preciso, potevo premere il tasto tour ed il telescopio si spostava automaticamernte verso gli oggetti visibili in cielo.
Tuttavia, il problema mi si poneva quando mi recavo fuori con gli amici per osservare: dovevo portarmi il gps per ricavare da esso le coordinate del luogo ove mi trovano ed inserirle nel computer.
Poi, la messa in stazione dello strumento, l'allineamento delle tre stelle e così via dicendo.
Intanto avevo comunque perso tempo e spesso mi è successo che ho dovuto ripetere l'allineamento in quanto le stelle erano per il computer troppo vicine.
Nonostante questi inconvenienti lo skysensor 2000 resta sempre un eccezionale computer il cui acquisto lo suggerisco a gran voce.
Le cose sono andate avanti così per diverso tempo, nonostante alcune anomalie dello skysensor dovute talvolta sia al sottoscritto che al software del computer, ma in generale posso ritenermi molto soddiasfatto delle sue prestazioni.
La svolta epica è avvenuta quando ho testato il nexstar 5 gps da casa mia: i tempi di "attesa" si sono notevolmente abbattuti e la precisione di allineamento e di puntamento dello strumento alla polare è a dir poco eccezionale!
Una volta attivato il gps lo strumento si dirige automaticamente sulla polare, mentre il visore del computer, mostra l'ora precisa e le coordinate del luogo di osservazione.
Subito dopo si attiva il computer andando a puntare automaticamente due stelle di riferimento di prima grandezza: Sirio, Rigel, Procione, Betelgheuse ecc..., in modo che possa al loro allineamento.
Nel caso del nexstar e del C8 GPS bastano solo due stelle, in quanto il GPS ha già allineato automaticamente lo strumento a Nord con estrema precisione, superiore allo stesso Skysensor 2000.
Se l'allineamento è stato corretto, il computer mopstra la dicitura Nex star ready e quindi si può tranquillamente procedere al gran tour astronomico premendo appunto il tasto tour e scegliendosi la "categoria" degli oggetti da osservare:
Sistema Solare, Stelle doppie, Stelle variabili, Asterismi ed oggetti del deep space presenti in cielo.
Insomma, un vero astronomo, pardon astrofilo, che vi porta in giro per l'Universo!
Pensate che non avevo mai osservato la nebulosa Eskimo o altri oggetti poco luminosi che in città sono a dir poco inidentificabili.
Eppure sia il nexstar 5 che il C8 Gps sono in grado di puntarle esattamente al centro dell'oculare dello strumento.
In queste serate stò trascorrendo delle ore fantastiche ad osservare il cielo stellato da casa mia come non mi era mai accaduto in passato.
Passo da un oggetto all'altro in una manciata di secondi:il tempo di dare il comando ed il "cucciolo" o " cuccioletto" di diriggono esattamente sull'oggetto prescelto.
Immagino quando andrò a 900 metri di quota cosa potrò osservare!
Bene intanto vi saluto e suggerisco per coloro che desiderano avere un secondo strumento che sia leggero, poco ingombrante e soprattutto valido di acquistare il nexstar 5 gps.
Se invece parliamo del primo strumento suggerisco come sempre l'acquisto del C8 o del G8 sia in vwersioner tradizionale che nella versione gps.
cieli sereni a tutti
antonio
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