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 Collimazione
Autore: claudio (---.fastres.net)
Data:   07-09-03 22:49

Sto aspettando "con molta impazienza" che mi arrivi dall'estero, un tubo Celestron schmidt-cassegrain da 9-1\4. Facendo gli scongiuri che arrivi integro, come minimo avra' bisogno di una buona ricollimazione, so che un'ottica perfettamente collimata dia risultati molto differenti rispetto ad una che non lo è anche se di poco. Mi sapete indicare qualche sito o testo che spiegi in modo chiaro come effettuarla???? Servono attrezzature particolari?
Cieli sereni
Claudio

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 Re: Collimazione
Autore: angelo (213.230.130.---)
Data:   07-10-03 02:01

Ciao Claudio.

Allora gli SCT sono i telescopi più semplici da collimare e per il più inesperiente occorrerà al massimo, nei peggiori casi di scollimazione, una buona mezz'oretta.

Non occorrono assolutamente strumenti particolari se non un cacciavite a croce e una buona dote di pazienza.

Per la collimazione ad ogni modo cerco di spiegarti come procedere:

per prima cosa dovrai far acclimatare il tuo telescopio e poi scegliere come prima fase una stella molto luminosa di 0 o 1 magnitudine e poi dovrai utilizzare un primo ingrandimento che nel tuo caso si aggira attorno ai 250x anche 200 vanno bene per questo primo esame.
Dovrai sfuocare leggermente la stella inquadrata e renderti conto da quale parte il coma tende a dirigersi. Se noterai una certa scollimazione anche minima procederai con pazienza e con il cacciavite a croce alla regolazione delle viti sapendo che il processo è di tipo iterativo cioè regola controlla - regola controlla. Dovrai renderti conto della direzione del coma e individuare la vite in corrispondenza del coma se osservi senza diagonale oppure vale il contrario se osservi col diagonale. A questo punto proverai a svitare di una piccola frazione di giro quella vite e stringerai le altre 2 della stessa intensità.

Sarà un processo snervante ma alla fine dopo un pò di pratica ti porterà a buoni risultati.

Dopo aver fatto questa prima regolazione dovrai procedere alla seconda regolazione ben più delicata e meno approsimativa della prima fase.
Dovrai puntare questa volta una stella più debole va benissimo una stella di terza magnitudine e questa volta usare ingrandimenti più cospicui diciamo dell'ordine dei 500 o anche dei 600x visto che tu hai un 9.25 e puoi farlo. Potrai utilizzare anche un'ottima barlow anzi ti servirà sicuramente ma deve essere ottima e non deve introdurre nessuna aberrazione altrimenti falserai la visuale se per esempio quella barlow introducesse del coma.
A questo punto dovrai ripetere le stesse cose fatte secondo la prima fase e stare molto attento questa volta nell'essere più sensibile quando ruoti le viti di regolazione, devi prestare molta attenzione perchè questa volta le regolazioni saranno molto più fini che prima e dovrai ruotare le viti di pochissime frazioni di giro, alla fine se farai tutto come ti ho detto io raggiungerai un livello di collimazione tale da avere un'ottica ottimamente collimata. Alla fine di tutti se il seeing sarà buono metterai la stella a fuoco e potrai osservare il famoso disco di Airy.

Angelo

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 Re: Collimazione
Autore: Michele (212.17.199.---)
Data:   07-10-03 16:19

Ciao Claudio,
cerca qui nel formun un mio intervento sullo stesso argomento, rivolto ad Angelo qualche tempo fa...

Ciao,
Michele

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 Re: Collimazione
Autore: ivan (---.dmz-eu.st.com)
Data:   07-10-03 16:57

oppure dai un occhiata anche qui:

http://digilander.libero.it/photallica/colsct.htm

ciao

Ivan

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 Re: Collimazione
Autore: claudio (---.fastres.net)
Data:   07-10-03 19:10

Grazie a tutti x i consigli

ciao

Claudio

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