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 TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   09-10-03 16:07

Carissimi,

vi comunico che Sky and Telescope nel numero di questo mese presenta un'ottima guida di 115 rifrattori-riflettori (Buyer's guide), da non perdersi.

In particolare questa guida offre la comparazione tra i vari telescopi sia a lente che a specchio di fascia medio-bassa,beninteso non per qualità, ma per l'apertura degli strumenti: da 70mm a 150mm.

Ma il fatto importante è che la prestigiosa rivista,oltre alle caratteristiche dei singoli strumenti, riporta anche i loro costi sul mercato americano: da sballo!

Faccio alcuni esempi:

Newton Celestron Firstscope 114 eq lungh 1000 (f 9), corredato con due oculari da 10mm e da 20mm, più Star Pointer, montatura equatoriale con treppiede in alluminio: costo 169 dollari!


Rifrattore Apogee wisestar 80 ccon apertura da 80mm e focale da 400 mm (f 5) dotato di montatura eq e treppiede in alluminio, fornito inoltre di un oculare e diagonale, oltre ad accesori "red-dot" per la reflex:costo 119 dollari!

Pacific telescope Sky-Watcher 13065eq2:

rflettore a specchio da 130mm 650 di focale (f5), dotato di due oculari da 10mm e 25mm montatura eq e treppiede in alluminio: costo 249 dollari!

rifrattore Apogee widstar 102 focale 640mm (f6.5), dotato di puntatore 8x50 con diagonale ed oculare da 25mm, treppiede in alluminio, dotato di montatura equatoriale con puntatore polare illuminato!
costo 449 dollari!

rifrattore Orion Astroview 120 eq

lente da 120mm focale 1000 (f 8.5) dotato di puntatore 6x30 due oculari da 10mm e da 25mm diagonale da 31,8 treppiede in alluminio. montatura equatoriale con puntatore polare illuminato: costo 499 dollari!


Meade instruments sn 6 ec lx d 55

telescopio a specchio da 152 mm in configuazione schmidt-Newtonian dotato di tutto, compreso dell'autostar e computer incorporato nella montautra equatoriale.
Costo: impensabile in Italia!

Solo 695 dollari!!!!!!

Si tratta di un buon strumento con un ottimo rapporto qualità-prezzo!

Ecco uno strumento da acquistare per tutti coloro che si accostano per la prima volta all'osservazione del cielo stellato!

Il computer di bordo facilita moltissimo l'osservazione del cielo in quanto consente al neofita di compiere come un astrofilo veterano un completo tour stellare, anche se non si conoscono bene le costellazioni e gli oggetti che sono visibili in cielo in quel periodo.

Ribadisco ciò che ho scritto lunedì scorso: BISOGNA ABBATTERE A TUTTI I COSTI IL VERGOGNOSO CARTELLO DEI RIVENDITORI ITALIANI DI OTTICA ASTRONOMICA.

Ho in mente di sottoscrivere una petizione all'autority competente, in modo da veridicare se non vi sono creste illeggittime da parte di questi signori che lucrano da anni senza che nessuno abbia mai protestato!!!

un saluto A TUTTI
Antonio

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: alfonso 
Data:   09-10-03 16:15

E VAI!

tritatutto come un macinino da caffè.


Sorseggiamo questa tazzulella

ciao Alfonso.

Dio salvi l' America!




- E' doveroso per i credenti, a qualunque religione appartengano, proclamare che mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai il futuro dell'umanita' potra' essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra.
Giovanni Paolo II -

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Luigi 
Data:   09-10-03 17:07

Parli del numero di ottobre? Io sono abbonato, ma non l'ho ancora sfogliato. Dov'è la buyer's guide?

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Mauro74 
Data:   09-10-03 17:41

Non è il numero di Ottobre, ma si tratta di un edizione speciale, l'annuario con tutti gli eventi del 2004.
Effettivamente al fondo si trova un vasto elenco di telescopi economici (negli USA!!).

Comunque, oltre al prontuario, è sufficiente sfogliare le offerte nelle versioni "standard" della rivista per farsi un pò le idee ed inorridire!

Ciao.

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Luigi 
Data:   09-10-03 18:13

Lo so bene, di sky and telescope è bella anche la pubblicità! Classica lettura da ritiro spirituale (gabinetto...)

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: domenico d'oria (---.pool8173.interbusiness.it)
Data:   09-11-03 19:35

Ciao Antonio sono Domenico, tento di fare il rivenditore di prodotti astronomici, in questo frangente non voglio difendere i miei interessi, ke poi di interessi ( e guadagni ) non ne ho molti. Ma voglio solo ricordare ke i prezzi americani sono bassi xke li la concorrenza è forte, e si accontentano anke di margini + bassi dei nostri. Poi devi considerare ke noi abbiamo dei costi di trasporto, dei costi doganali e poi c'è l'iva.

Prima di tutto i maggiori produttori americani impediscono ai distributori su internet affike vendano i prodotti a noi europei, x aggirare la cosa devi avere un conoscente affidabile negli states, ma cosi devi aggiungere dei costi di trasporto interni americani, poi devi aggiungere i costi di trasporto via dhl ( prova a verificare tu stesso i costi da new york a Milano o Roma ) e poi devi sommare i l dazio e l'iva, un piccolo esempio:

C9 1/4 prezzo da anacortes ( sta sul pacifico ) 1094 dollari, al quale devi aggiungere 55 dollari circa di spedizione all'amico a new york, poi circa 250 dollari di spedizione a roma totale 1399 dollari, aggiungi il 4% di Dazio sono altri 56 dollari + il 20 % di iva : totale 1746 dollari, il listino auriga è di 2325, da skypoint 2090 ( ke fa questo giro ) una parte va al distributore ( altrimenti cosa ci sta a fare ) una parte va al negoziante, ( se vuoi qualcuno ke ti dia un po di garanzia qualcosa devi fargli guadagnare )

è kiaro ke c'è anke il cambio ( oggi gioca a ns. favore ma in passato mi sembra ke abbiamo preso molte batoste )

quindi sinceramente ti posso dire ke un cartello non c'è, e comunque grazie a rivenditori come skypoint, astrodiscount, horus, piano piano si smantellerà

un saluto a tutti

domenico

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: alfonso 
Data:   09-11-03 22:47

ciao Domenico,
anche il tuo ragionamento non fa una piega.
E' ovvio infatti che un tele che a new york costa 1000 dollari per farlo arrivare a roma devo metterne altri 500 sopra.

il punto però è un altro:

ed è che il C 9 e 1/4 il cittadino di new york lo paga
1094 dollari e il cittadino di roma lo paga ben più di 2000 euro cioè più del doppio.
in altre parole io che abito a roma lo pago 2100 euro almeno, e mio cugino che sta a new york ( per dire, non è vero ) lo paga meno della metà?

come mai?
mi si può rispondere che quel tele è fabbricato in loco
allora la soluzione sta nel costruire telescopi in Italia?

vedo che periodicamente questo discorso si riaccende evidentemente sta molto a cuore a tutti gli astrofili.

- E' doveroso per i credenti, a qualunque religione appartengano, proclamare che mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai il futuro dell'umanita' potra' essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra.
Giovanni Paolo II -

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Mau Capo 
Data:   09-12-03 04:39

Domenico,

scusami ma l'importatore ufficiale....dove compera....da Anacortes o dal
produttore????

E' tutto lì che ruota.

L'importatore compera in fabbrica,quindi non lo paga al prezzo di vendita di Anacortes ma un buon 30/40% in meno.

Potrei anche sbagliare,oppure i rivenditori non sanno fare il loro lavoro.
In quest'ultimo caso ne dubito.

Ciao Mau Capo

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Luigi 
Data:   09-12-03 08:38

Giustissimo Mau, è OVVIO che il rivenditore italiano compra dal produttore, ed è altrettanto ovvio che i prezzi del materiale astronomico, in Italia, potrebbero scendere di molto al di sotto dei livelli attuali.

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   09-12-03 09:31

Carissimi,

sono molto lieto di aver aperto questo dibattito riguardante il "cartello" dei prodotti ottico-astronomici presente in Italia.

Come ho accennato desidero informarmi se sia possibile scrivere un esposto all'Authority preposta per verificare se è tutto in regola con le leggi internazionali che regolano il mercato in questione.

Inoltre potremmo anche pubblicare sulle riviste del settore un nostro documento di protesta nei confronti degli importatori.

Sarei curioso di vedere la reazioni dell'Auriga, della Focas e di tutte le altre aziende che importano questi prodotti dagli USA, dal Giappone e da Taiwan.

Attendo a riguardo vostri suggerimenti e idee.

antonio

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: Luigi 
Data:   09-12-03 09:41

Io sono associato ad Altroconsumo. Una volta, grazie a loro, ho fatto tirare fuori € 75,00 ad una società Internet-Based (ma di cui ho scovato i dati fiscali grazie ad un amico che lavora alla camera di commercio) che non voleva pagarmi quanto dovuto per avere utilizzato un loro banner.

Si potrebbe scrivere una lettera formale in cui chiedo (chiediamo) di verificare il settore.

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 Re: TELESCOPI A GO'-GO'by Antonio
Autore: domenico d'oria (---.pool8173.interbusiness.it)
Data:   09-12-03 18:43

un saluto a tutti voi, prima di tutto devo dire ke il cittadino di new york paga il c9 1/4 1094 + 55 o 65 dollari di spese di spedizione da anacortes, mentre se compra da focuscamera ke è un altro distributore pero' di new york paga 1094 + 55 o 65 + le tasse dello stato ( dal 5 al 8 percento )

Devo pero, e qua mi ripeto non voglio difendere il distributore, dirvi ke la marginalità dei vari Anacortes, non è del 30/40 %, se cosi fosse, vorrebbe dire ke un C 9 1/4 al produttore costa 355 dollari ( i produttori kiaramente sono quelli ke guadagnano circa il 50 %, primo xke devono guadagnare altrimenti non stanno sul mercato e poi xke devono reinvestire x produrre prodotti nuovi ), se vai a guardare bene il C 9 1/4 cosi come è costruito, anke se parliamo di costruzione in serie ( solo x la meccanica, mentre x l'ottica sapete bene ke non puo essere svolta tutta la produzione in maniera automatica ) non costa al produttore 355 dollari ma molto di +, e pertanto ti posso assicurare ke il/i vari rivenditori americani, hanno dei margini ke vanno dal 5 al 10%.
Stimo ke Celestron rivenda il C9 1/4 alla meglio ad Anacortes a circa 950/980 dollari, e ke poi è lo stesso prezzo ke paga il ns. importatore, solo ke lui ha dei costi di trasporto + elevati xke il trasporto arriva dalla California ( ke è molto + distante ke da new york )
Quindi fate voi i conti.

ripeto comunque ke non voglio difendere con questa diatriba nessuno, ne me ne tantomeno il distributore, solo ke comunque va fatto un ragionamento ke esponga anke i lati differenti oltre ke il prezzo.

Se tu compri un telescopio celestron od un meade con le nuove montature computerizzate, scoprirai , visto ke c'è un po di elettronica dentro, ke qualke pezzo risulta difettoso, nonostante ke si controllato. E quindi se si rompe, e se tu pretendi la sostituzione, come è tuo diritto, l'importatore ed a sua volta il rivenditore si devono sobbarcare dei costi ke sono molto elevati ( sopratutto x l'importatore ) spedire una montatura come la nuova cge negli stati uniti, in california, costa circa un quarto della montatura. quindi vedi tu se questi signori ci straguadagnano o se ci guadagnano normalmente.

Se invece ritieni ke comunque il distibutore guadagna esageratamente, ke il rivenditore faccia altrettanto, sei/site sempre liberi di prendere il volo x new york, costa circa 400 euro, andarvelo a comprare da Focus camera e ritornare in dietro, poi se qualcosa non va o non funziona devi rispedirtelo negli stati uniti a carico tuo.

saluti a tutti e cieli sereni

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