Autore: antonio (---.tim.it)
Data: 01-07-03 14:18
Caro Domenico,
perchè hai acquistato il 900 konus senza prima aver chiesto ragguagli agli amici astrofili?
Il "papocchio" è stato compiuto ed ora bisogna metterci una pezza e che pezza!
Innanzitutto corri al più vicino libraio e acquista un astrolabio, mentre l'atlante celeste puoi ordinarlo per posta da qualche rivenditore di strumenti.
Con l'astrolabio puoi imparare a riconoscere le costellazioni presenti nel cielo e quindi ad individuare le stelle di prima grandezza che tiserviranno per dare "ordine" alle tue osservazioni celesti.
Oltre all'astrolabio devi acquistare dal giornalaio la rivista Nuovo Orione in modo che hai subito sotto mano la cartina mensile che ti facilita l'individuazione di Saturno e di Giove e soprattutto delle mitica costellazione di Orione sotto la cui cintura si annida la celebre nebulosa M42.
Riassumendo: acquista subito due cose: la rivista di astronomia " Nuovo Orione"di questo mese, l'astrolabio e naturalmente una bussola!
Leggiti attentamente il cielo di gennaio e studiati bene la cartina e tutte le rubriche che parlano degli oggetti visibile del mese di gennaio.
Poi, non abbiamo ancora finito, munisciti di una bella torcia sulla quale devi mettere un foglio di carta rossa per schermarla ( usa la carta rossa delle caramelle Rossana!) e avvolgi la carta sulla torcia boloccandola con un elastico!
Ora munisciti di un piccolo block notes e di una matita: la matita farai bene a legartela al collo con un laccetto.
Tranquillo, non devi fare una escursione sull'Himalaia, devi solo starmi a sentire e poi se non sarai soddiafatti hai tutto il tempo per mandarmi gli "accidenti"!
Bene, hai speso 5 euro per la rivista, 10 euro per l'astrolabio, altri 10 euro per la bussola e altri spiccioli per il piccolo block notes, matita, gomma e tempera matite.
Presumo che tu abbia una piccola torcia, altrimenti una tappa dal ferramente è d'obbligo!
Ora devi "foderare" la piccola torcia e quindi dopo tutto questo affanno, ti puoi concedere un pò di relax acquistando delle caramelle rossana alle quali dovrai togliere e conservare gelosamente la "mitica" carta rossa che ti occorre per la torcia.
Mi raccomando di acquistare delle pile nuove e non dimenticare l'elastico!
Orbene, una volta che hai tutto l'occorrente, disponi il tuo telescopio fuori del terrazzo, del balcone o in giardino e posizionalo verso il Nord in direzione della stella polare!
Aiutati con la bussola: mettiti dietro allo strumento ( dalla parte dell'oculare), e sposta lo strumento verso il Nord. ( vedi libretto d'istruzione del telescopio)
Ora ( ti prego di eseguire senza sbuffare ciò che ti dico di fare: le parolacce a dopo!), fai il punto geografico dove ti trovi: Nord, Sud,Est Ovest con l'aiuto della bussola.
Poniamo che hai già posizionato il tuo strumento con il tubo rivolto a Nord e la tua esposizione invece si trova a Sud ( così almeno ti dice la Bussola), non devi fare altro che osservare la cartina riportata sulla rivista in direzione Sud ed alzare successivamente lo sguardo alla ricerca di stelle di riferimento, in modo da poter iniziare con lo sguardo il tuo primo saggio di orientamento astronomico.
Ecco, hai individuato la costellazione di orione che si trova pressapoco a Sud- Est e riesci pure ad individuare la cintura sotto la quale di trova la nebulosa M42.
Bene, se possiedi un binocolo puoi fare dello "zapping" in quell'area e vedrai che la trovi subito, ma qualora tu non disponessi di un binocolo, (acquistalo al più presto), puoi ruotare il telescopio, senza spostare il cavalletto, ma solo ruotando la montatura se si tratta di una configurazione equatoriale o di girare il telescopio se si tratta di una montatura altazimutale in direzione della cintura di Orione.
Fai lo "zapping" ossia "aratra" quel quadrante di cielo con lo strumento usando un oculare a basso ingrandimento (non meno di un 25mm), e con pazienza, molta pazienza riuscirai ad individuare M42 .
Per un'attimo è apparso al tuo oculare e poi è scomparso: diavolo di un Antonio che razza di consiglio mi ha dato: accidenti a lui!
Poco male, amico mio, riprova:vedrai che con mano leggera e con movimenti lenti ti riapparirà M42 è questa volta sarai più lesto ha boloccare tutti i movimenti di AR e di declinazione dello strumento o solo le viti dell'azimut del telescopio,è finalmente potrai goderti per qualche minuto questa bella nebulosa invernale!
Ora ai preso gusto alla cosa e quindi vuoi tentare di osservare una stella: bene, puoi puntare il tuo strumento su Betelgeuse, sempre nella costellazione di Orione è vedrai che questa stella di prima grandezza è rossa!
Tranquillo: non si è iscritta ai Democratici di Sinistra,è solo il suo colore intrinseco e in diagonale,ossia all'estremità della costellazione trovi un'altra stella ma questa volta doppia: è Rigel!
Bravo, stai imparando, ora prova a spostarti verso sinistra rispetto ad Orione è ti accorgi della presenza di una stella bianca molto brillante che "trema": si tratta di Sirio, il cui nome tradotto in arabo significa "colui che trema".
Ora passiamo al cosiddetto "boccone del Cardinale" ossia a Saturno!
Embè ti ho fatto spendere un pò di soldi e di tempo e quindi mi sembra giusto che tu venga ripagato adeguatamente, sempre che tu abbia studiato la cartina del cielo della rivista!
Ora punta lo sguardo ( a me gli occhi please!) ,in alto a destra rispetto ad Orione è vedrai una serie di puntini luminosi, ma uno ti apparirà fermo, ossia che non brilla!
Bingo! Hai trovato Saturno, ma solo con gli occhi, ora bisogna centrarlo con il telescopio!
Su, fatti coraggio, finora sei andato bene e vedrai che saturno non ti deluderà!
Stessa cosa che hai fatto con Orione: zapping sul quel quadrante di cielo, ma sempre molto lentamente e respirando anche lentamente: non sbuffare come una vaporiera: ti sento fino a Roma!
Bravo, l'hai centrato e se ne andato!
Mi sono dimenticato di dirti che Saturno è un pianeta esotico, molto malandrino ed è abituato a compartarsi da prima donna.
Devi sapere che Saturno è geloso di Giove il quale gli ruba sempre la "piazza" soprattutto quando gli astrofili sanno che il padre del nostro sistema solare è ben visibile!
Allora Saturno si diverte a farci dispetto: scompare ed appare ai nostri oculari: abbiamo tutti pagato questo scotto ed ora è la volta tua!
Insisiti come hai fatto con Betelgeuse ed M42 è finalmente il pianeta con le orecchie, come l'ha descritto il nostro Galileo, ti apparirà nuovamente all'oculare per restarci qualche minuto.
Osserva bene gli anelli e vedrai anche la divisione di Cassini e forse anche l'obra degli stessi anelli sul disco del pianeta nella zona equatoriale.
Complimenti, davvero complimenti, hai superato il tuo primo test di astrofilo: fai parte della nostra grande famiglia!
Per questa sera abbiamo terminato, ma prima devi pagare un piccolo debito: devi scrivere la tua relazione osservativa sul block notes con i relativi disegni degli oggetti che hasi osservato.
In poche parole devi riprodurre sul tuo quaderno di astronomia lo schema della costellazione di Orione, fare il disogno della nebulosa, disegnarti come hai visto Rigel e la sua compagna, ed infine disegnare Saturno come l'hai visto all'oculare!
Ecco perchè ti ho pregato di acquistate un block notes: prima scrivi la relazione con i dovuti schizzi in brutta copia e poi su di un quadernone riascrivi e ridisegbi il tutto in bella copia.
Devi descrivere tutto ciò che hai fatto, senza trascurare di mettere data, luogo e nome dell'osservatore, lo strumento e le sua caratteristiche, il seening secondo la scala Antoniadi, e gli ingrandimenti che hai utilizzato per l'osservazione dei vari oggetti e corpi celesti.
Bene, fatto questo puoi andare a letto soddisfatto!
buon lavoro !
Antonio
Ps
Se le parolaccie che mi manderai sono utili affinchè tu possa imparare ad osservare il cielo con il tuo sdtyrumento ne sono felice: lo facevo anch'io quando iniziai più di trent'anni fà ad osservare il cielo con un rifrattore stein da 6 cm focale 900!
Pensa che i primi oggetti astronomici che ho osservato dopo la Luna sono stati Saturno e Giove!
|
|