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Re: SONDAGGIO LUNARE !

Autore: quellochetipare (---.fastres.net)
Data: 05-09-05 14:14

vedo che da quando me ne sono andato, la discussione si è accesa....beh allora in ordine.

1) taz, se prendi una lastra di ferro e la metti in terra, puoi farci cadere sopra litri e litri di acqua, , sabbia a tonnellate, ma la lastra non si piegherà. I singoli proiettili non generano una forza suficiente a vincere la coesione delle molecole di ferro. Buttaci però un singolo sasso di medie dimensioni e la lastra si ammaccherà. Allo stesso modo, il motore del lem generava una spinta tale da non poter rompere la coesione dello strato superiore della superficie lunare , non era abbastanza potente, ma ancora più importante LA SPINTA VENIVA DISTRIBUITA VOLUTAMENTE SU UN'AREA ESTESA. c'era infatti una questione di stabilità. con un piccolo motore di notevole potenza, l'assetto del modulo lunare sarebbe stato più difficile da mantenere, sarebbero occorse più manovre di correzione e con la tecnologia dell'epoca questo avrebbe richiesto calcolatori grandi quanto stanze. La funzione nella fase di allunaggio del motore era semplicemente quella di contrastare dolcemente la discesa del modulo lunare.

Al momento della partenza. IL MOTORE DEL LEM, QUELLO CHE SERVì PER LA DISCESA, NON FU UTILIZZATO. infatti la base del lem, contenente i rifiuti e le taniche del razzo principale del modulo lunare, fu sganciato dal modulo che partiì e torno al modulo di servizio. in pratica il modulo che tornò in orbita, riportando i due astronauti, partì:

1) da una base vera e propria, una specie di base di lancio in miniatura. la pressione del razzo di risalita veniva distribuita sulla parte sganciata del modulo che a sua volte ridistribuiva quella pressione su un area molto più vasta (poggiava in fatti su quattro "piedini" distanziati a diversi metri)

2) IL MODULO CHE RIPARTì era molto più leggero, pesava quasi la metà in meno (vi erano però anche diversi chili di rocce lunari). Dunque anche quì, meno peso meno forza nel razzo.

il secondo punto, quello che hai descitto come interessante (le vibrazioni e il rumore) beh la spiegazione c'è. l'ugello del motore del lem era connesso al modulo mediante un sostegno mobile per la regolazione della direzione della spinta e dunque avrebbe dovuto assorbire gran parte delle vibrazioni. E anche per un altro motivo. Il lem in alcuni punti era spesso quantro tre strati di alluminio (non sto scherzando...) e vibrazioni eccessive avrebbero potuto letteralemnte aprire il modulo in due. Se osservi la partenza del saturno 5, noterai che i motori oscillano in fase di spinta, per scaricare le vibrazioni sui raccordi mobili e non sulla struttura del razzo. ( E pensa a quello che gli astronauti devono subire sebbene ci siano questi accorgimenti. Immagina se le vibrazioni fossero ancora maggiori, manderemmo dei frappè in orbita. E poi cmq ti ricordo che i 5 motori del saturno 5 non avevano una forza di spinta di "qualche" quintale, ma molto di più) .

Poi dobbiamo fare attenzione alla questione del rumore. il rumore come intendi tu, il rombo che ci si aspetta di sentire, è generato dallo spostamento d'aria al momento della decompressione del gas in uscita. per spiegarmi meglio. la forma ad imbuto del razzo è preceduta da una camera di combustione dove avviene la miscleazione e si mantiene la reazione esotermica. in quel caso, non vi è spostamento d'aria in quanto la camera deve essere ben in grado di "ospitare" la reazione chimica senza esplodere. La tecnologia dei razzi chimici si basa sulla decompressione del gas in direzione uguale ma verso opposto a quello di spinta. Non si sente da questo punto di vista il rumore nell'abitacolo poichè il rumore è gemnerato all'esterno del modulo e dovrebbe tornare attraverso un mezzo che però non c'è nello spazio:l'aria.

Non si sente dunque il rombo che si sente nei film. Le vibrazioni concordo che possano esere un punto interessante, ma difficilmente credo sia una prova del mancato allunaggio.

Ultima cosa: le cose che ho detto non sono inventate, sono dati fisici, prove concrete di una fisica che non si può mettere in discussione. Se siamo d'accordo, Taz, a d utilizzare le medesime leggi fisishce in questo universo, non puoi che accettare le mie conlcusioni. Capisco però che possa sbagliare e dunque ti chiedo, coretesemnte, di rispondere utilizzando un linguaggio fisico/matematico. ANche divulgativo com e ho fatto io, ma facendo riferimento a principi fisici concreti.

Quellochetipare

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SONDAGGIO LUNARE ! nuovo

Ettore

08-22-04 17:25