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M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: MarcoP (---.pool8255.interbusiness.it)
Data: 03-03-05 23:58
Allegato: m65_m66_ngc3628_m.jpg (302k)

Ciao a tutti !

Alla fine, dopo circa 2 mesi che da queste parti non si vedeva una notte serena, ieri ho avuto ben 4 ore utili (....purtroppo alle 2 la luna era già abbastanza luminosa ) !

Ho utilizzato la tecnica del drift scan per realizzare un mosaico del tripletto del Leone : m65, m66, ngc3628.

Il mosaico è formato da tre pannelli :

quello più in basso, compredente m65 e m66 è la somma di 5 strisce (per un tempo di esposizione equivalente di circa 5 minuti)

quello in mezzo è la somma di 2 strisce ( exp. equivalente : circa 2 minuti )

quello superiore, con ngc3628, è la somma di 4 strisce (exp. equivalente : circa 4 minuti )

Il mosaico non è un capolavoro poichè si notano benissimo le giunture, ma credo che possa dare un'idea delle potenzialità di questa tecnica per realizzare delle immagini a largo campo ed alta risoluzione con sistemi di acquisizione normali.

All'indirizzo :

http://www.astrosurf.com/mpaolilli/m65_m66_ngc3628_xl.jpg

è possibile vedere l'immagine alla risoluzione originaria ( 3165x2033 pixel - circa 2.5 Mb )

In questa immagine è visibile anche l'asteroide 2000 UO33 di mag. 18.1 Si trova in alto a sinistra circa a metà strada tra ngc3628 e lo spigolo della foto. Lo vedete ? (aiutino..... i 4 puntini allineati che formano un piccolo trattino)

Come al solito il tutto è stato realizzato col 10" Skywatcher e la camera Audine (KAF401E), senza inseguimento.

Ciao,

Marco

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: Shedar
Data: 03-04-05 00:12

Impressionante la puntiformita' delle stelle che questa tecnica consente! Cosi' come la risoluzione sulle galassie ...

Penso sia realmente sfruttabile per fare survey.

Invia modifica (03-04-05 00:13)

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: Claudio
Data: 03-04-05 00:29

Veramente bella, mi piacciono molto le foto deepsky con un rumore inesistente come nelle tua foto.
Molto penso si debba all'ottimo ccd che utilizzi.

Ciao

Claudio

http://www.pbase.com/claudioroma/astro_photo

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: Aldo (217.201.13.---)
Data: 03-04-05 02:55

Bel lavoro Paolo!
Dici che lavori senza inseguimento? Come mai ? E che tempi di posa usi per ogni frame ?

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: Argo (---.pool8253.interbusiness.it)
Data: 03-04-05 10:32

Caro Marco,
avevo sentito parlare della tecnica del drift scan, ma non l'avevo mai vista all'opera. Mi sembra veramente notevole!
Come funziona? Che software utilizza? Mi farebbe molto piacere provarla.
Grazie in anticipo per le delucidazioni.
Ciao
Enrico

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: MarcoP (---.pool8255.interbusiness.it)
Data: 03-04-05 11:37

Ciao e grazie per l'interesse !

Ecco alcune risposte :

x Shedar : Il FWHM medio è circa 2.5 (condizioni di seeing normali) con una risoluzione di circa 1.5 arcsec per pixel. Mancando totalmente vibrazioni ed errori di inseguimento generati dalla montatura, si sfrutta completamente la risoluzione permessa dal sistema ottico. Il fatto di poter generare con relativa semplicità immagini di x000 x x000 pixel aiuta sicuramente ad aumentare l'effetto di puntiformità quando si guarda l'immagine ad una risoluzione più umana..... Sono abbastanza sorpreso anche dalla mag raggiunta : non pensavo di poter arrivare oltre la 18 con un tempo equivalente di acquisizione di circa 1 minuto. Peccato che di asteroidi sotto la ventesima da scoprire mi sa che ce ne sono rimasti pochi.......

x Claudio : Grazie ! Il fatto di avere un rumore molto basso dipende dalla tecnica utilizzata (drift scan), più che dal CCD ( che è abbastanza standard ). In pratica, per ogni pixel dell'immagine viene fatta una specie di media su tutti i pixel della colonna a cui appartiene riducendo di molto le differenze medie finali (e quindi il rumore) tra un pixel e l'altro.

x Aldo : Grazie ancora ! Il drift scan è una tecnica di ripresa con CCD che utilizza alcune caratteristiche dei sensori per simulare un'inseguimento elettronico della volta celeste. Puoi trovare maggiori dettagli su questa tecnica in un mio precedente post di un paio di mesi fa ( ricerca con "drift scan" ) o consultare il sito www.driftscan.com .In pratica si allineano le colonne del CCD in AR e si aspetta che una stella attraversi il campo del sensore, inseguendola elettronicamente. In questo modo la durata del'esposizione equivalente è data dal tempo che la stella impiega ad attraversore il campo visivo del sensore (che dipende dalla focale, dal tipo di CCD e dalla declinazione dell'oggetto ripreso). Nel mio caso, per questo soggetto questo tempo vale circa 1 minuto. Credo che la tecnica del drift scan sia la più economica possibile visto che non richiede una montatura : sarebbe ideale per grandi dobson.

x Enrico : Ho appena iniziato anch'io a fare qualche prova. Sul mio sito puoi vedere qualche altra ripresa (sempre fatta in mezzo alle nubi o interrotta a metà per le ragioni climatiche di cui parlavo all'inizio del mio messaggio): www.astrosurf.com/mpaolilli

Io utilizzo una camera Audine (con sensore KAF401E della Kodak) con un newton da 10" F4.8.

Il software di acquisizione è Audela, un software freeware che supporta numerosi altri CCD (non ho però mai capito se si può fare tutto con tutti i sensori).

Mi piacerebbe che ci fosse qualcun altro che provasse il drift scan per confrontare i risultati e migliorare la tecnica !

Ciao e a presto !

Marco

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: Argo (---.pool8253.interbusiness.it)
Data: 03-04-05 15:40

Caro Marco,

grazie per le informazioni. Andrò a guardarmi i siti che hai indicato.

Per quanto mi riguarda avrò tra breve un SXV-9H con il quale conto di provare anche questa tecnica. Ne avevo letto qualcosa sul sito della SBIG mi aveva molto incuriosito e il fatto che ci sia qualcuno qui, in "casa", che la utilizza è uno stimolo a provare.

Quanto è critico l'allineamento delle colonne in AR?
Facendo due conti al volo bisognerebbe stare dentro il ventesimo di grado. Ma forse (spero!) la tolleranza è maggiore...

Ciao

Enrico

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Re: M65 M66 NGC3628 in drift scan mode

Autore: MarcoP (---.pool8255.interbusiness.it)
Data: 03-04-05 23:02

Enrico,

l'allineamento non è particolarmente critico o, almeno, non è difficile ottenere un buon allineamento.

Io lo ottengo ruotando a mano la camera nel porta oculari e ci metto una decina di minuti al massimo.

Quando ti arriva il nuovo CCD e vorrai provare, mi farà piacere scambiare impressioni e risultati. Qui in Italia non mi sembra che ci sia nessun altro che sta utilizzando questa tecnica ( o almeno nessuno che partecipa ai vari forum di astronomia .... )

Ciao,

Marco

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