Autore: antonio (---.prova.tim.it)
Data: 06-23-03 10:58
Carissimi,
questa settimana parleremo di osservazioni: ne sono state compiute diverse è tutte interessanti, tra cui cito quelle relative a Marte ed alla Luna.
Molti di voi si sono dedicati all'uso della web camera ed i risultati non sono mancati da quanto ho visto nei vari topics.
Anche il Sole è stato oggetto di riverenza da parte di qualcuno di noi è ciò fa ben sperare per il prossimo futuro.
Naturalmente nel corso della scorsa settimana sono stati trattati anche altri argomenti, tra i quali cito, i viaggi del Forum all'estero: molte idee e suggerimenti che forse potranno trovare concretezza dopo l'estate, quando avremo il tempo e la voglia di affrontare seriamente questo argomento.
Stessa cosa dicasi per il nuovo Forum: resto sempre in attesa che qualcuno dei titolari di astrofili.org si faccia ufficialmente vivo: ci siete?
Bene, ritorniamo alle nostre osservazioni astronomiche sulle quali devo dirvi qualcosa.
Nel fine settimana,ossia sabato e domenica dal mio terrazzo di casa ho effettuato alcune osservazioni con il nexstar 5 gps.
Il seening era accettabile, tuttavia domenica sera (ieri ndr), il cielo di Ropma era velato è alquanto coperto da una coltre di sporcizia.
Tuttavia in queste due sere sono riuscito a fare qualcosa di cui vorrei parlarvene attentamente.
Ho notato che pochi di voi, ad eccezione di Michele, dedicato del tempo ad osservare le stelle doppie: sappiate che questo tipo di osservazione, come le variabili, hanno da sempre rappresentato il "pane" quotidiano degli astrofili.
Ora, con le nuove generazioni l'osservazione delle doppie e delle variabili sono cadute in disuso, quasi nel dimenticatoio:ciò è triste, per non dire sbagliato!
Bisogna che questa "tradizione" venga ripresa anche perchè offre delle belle soddisfazioni che mettono a dura prova sia gli strumenti che gli oculari.
L'osservazione delle doppie richiede una certa precisione nella consultazione degli atlanti stellari sia informatici che cartacei ed inoltre addestra l'astrofilo all'uso degli oculari e affina la vista.
Così, mi sono deciso a riprendere in mano ciò che avevo trascurato da diverso tempo: l'osservazione delle doppie.
La prima doppia che ho osservato è stata la 95 Hercules che ha magn.5,1 ed una separazione di 6,5 arcosecondi.
Naturalmente questa doppia si trova nella costellazione di Ercole.
Poi è stata la volta di Kappa Boote con una separazione di 13,0 arcosecondi e di magnitudo 4,6.
La doppia si trova nella costellazione di Boote, anche noto come Bifolco.
Seguitando ho osservato Graffias, un sistema triplice di stelle che si trova nella costellazione dello Scorpione.
Molto bella a vedersi, sopratrtutto a forti ingrandimenti valtrimenti non si individua la terza stella.Il potere di separazione è di 14.o mentre la magnitudo è di 2,9.
Da un sistema triplice sono passato ad uno quadruplo: Epsilon Lirae che si trova nella costellazione della Lyra.
Dire affascinante è poco,provate a separare questo sistema utilizzando dei forti ingrandimenti: vedrete che spettacolo: a bass ingrandimenti vedrete solo una doppia, poi a mano a mano che aumentate gli ingrandimenti noterete che da due le stelle diventono quattro!
Il potere di speparazione è di 2,0 è la magnitudo di 6.
Naturalmente non poteva mancare la mia prediletta: Cor caroli, ovvero il "Cuore di Carlo" che si trova nella costellazione dei Canes Venatici.
Il suo potere di separazione è di 19.o arcosecondi è la magnitudo di 2,9.
Su questa doppia vale la pena dire qualcosa in più:
Il nome di Cor caroli, venne attribuito da Edmund halley in onore di Carlo II d'Inghilterra, sotto il cui regno nel 1675, venne fondato il noto Osservatorio di Greenwich.
Cor caroli è una stella bianca di terza grandezza che dista 140 anni luce ed è 50 volte più luminosa del nostro Sole.
Negli ann'50 questa doppia è stata oggetto di grande attenzione da parte degli astronomi in quanto è stata rivelata la presenza di un intenso campo magnetico che lascia presupporre che si comporti come una gigantesca dinamo.
Naturalmente ho deliberatamente omesso di citare Albireo in quanto ritengo che la conosciate tutti e qualora mi fossi sbagliato vi invito ad osservarla stasera, cielo permettendo.
Come dicevo, l'osservazione delle stelle doppie è un ottimo laboratorio didattico per farsi le ossa come astrofilo: consultazione degli atlanti, puntamento del telescopio, precisione nell'osservazione, allenare la vista all'osservazione delle doppie, testare al meglio sia le ottiche dello strumento che la qualità e le caratteristiche degli oculari, del diagonale e della barlow.
Insomma si tratta di svolgere un test completo che a mio vedere non può che farvi bene: lasciate perdere per il momento la web camera: sta bene nella sua custodia è dedicatevi ad osservare il cielo stellato come si conviene, anche dal balcone di casa!
un caro ed affettuoso saluto
antonio
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