Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 11-05-04 12:24
Carissima,
Innanzitutto desidero porgerti il più cordiale benvenuto: la grazia e la gentilezza femminile apporta sempre armonia e convivialità.
Per rispondere al tuo quesito, al quale alcuni amici del Forum ti hanno già risposto, mi permetto di aggungerci anche delle mie personali considerazioni che mi accingo ad illustrarti:
La rivista "Nuovo Coelum" è nata, almeno questo era l'intento e lo spirito editoriale iniziale, quale proseguo della storica pubblicazione di astronomia "Coelum" edita dall'Osservatorio Astronomico di Bologna.
Infatti, come potrai notare, su "Nuovo Coelum" spesso potrai trovare degli articoli storici a suo tempo pubblicati proprio da Coelum.
Questo per ribadire un "collante" o per meglio dire una "tradizione" che unisce tutti gli astrofili italiani sia maturi che neofiti.
Il taglio editoriale di " Nuovo Coelum" si colloca in una fascia intermedia di divulgazione e quindi non presuppone una ferrea preparazione nella scienza del cielo, bensì una discreta preparazione di base.
Ci sono infatti delle rubriche che giudicherei importanti, se non fondamentali, per l'astrofilo, quali: il cielo del mese, in cui sono riportati tutti gli oggetti ed i corpi celesti osservabili; le loro effemeridi, i fenomeni visibili, l'osservazione del Sole, delle comete, degli sciami e tante altre cosette che sono di grande utilità per le nostre ossservazioni al telescopio.
Naturalmente sottolineo l'ottima grafica ed accuratezza di questa rubrica che occupa ben dieci pagine della rivista.
Inoltre, ogni mese c'è la rubrica di Fernando Ferri, che illustra e spiega la morfilogia lunare e le zone lunari che sono particolarmente indicate per effettuare delle osservazioni o anche delle riprese forografiche con diverse tecniche: reflex, web camera o ccd.
Quest'ultima rubrica la giudico fondamentale per un astrofilo sia esso maturo che alle prime armi.
Anche l'attività solare viene trattata ed argomentata molto bene, al punto di spingerci ad osservare più spesso la "lucerna mundi".
Poi, proseguendo, troverai articoli interessanti, come d'altronde fanno anche le altre riviste di astronomia, ma in particolare ti suggerisco quella curata di Plinio Camaiti: "Astrotecnica" e "Novità in Vetrina".
Poi ci sono e rubriche afferenti ai lettori, alle iniziativee quant'altro serve a "condire" la rivista che, nel suo insieme, la trovo ben curata e garbata.
Analoga considerazione vale anche per Nuovo Orione,anche sè il suo target è finalizzato all'iniziato, ovvero al neofita.
Lascia lievemente a desiderare la parte grafica e forse anche un minore approfondimento di alcune parti che riguardano il cielo del mese, ma, tutto sommato, si equivale a "Coelum".
Passando invece all'ultima nata delle riviste di divulgazione astronomica, ovvero ad "Alle Stelle" la ritengo un pò narcisistica sia nel modo di porre gli argomenti che in alcuni autori che, talvolta, peccano un pò di supponenza!
Certo è solo la mia opionione e quindi come tale opinabile, ma come diveva un filosofo dell'antica Grecia: "Noto molta cavallinità, ma non vedo il cavallo!"
Con l'auspicio di esserti stato utile, colgo l'occasione per rinnovarti il nostro più caro bevenuto in questo Forum.
antonio
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