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Autore: Enrico Data: 12-31-04 22:35 Credo il fatto sia abbastanza semplice. Un profano non sa quali dettagli cogliere durante l'osservazione di un soggetto, nè pur osservandoli, si rende conto che essi siano effettivamente dettagli di un certo rilievo. Segue quindi che l'effetto avuto dall'osservazione è ridotto, poco emozionante e soprattutto di poco conto. Per un esperto la cosa è totalmente diversa. L'esperto ha avuto modo di osservare svariate volte lo stesso soggetto quindi di certo, sa già dove guardare, riesce ad apprezzare ad occhio le potenzialità di uno strumento già solo ricordando i dettagli che ha visto con altre osservazioni ed altri strumenti, è in grado di trasformare la semplice ed apparente osservazione del soggetto in uno stato emotivo che indubbiamente lo colpisce e contribuisce a far maturare il suo spirito di amatore dell'osservazione visuale.  Astro-Web.orgLa distinzione tra passato, presente e futuro è solo un’illusione, anche se ostinata - Albert Einstein
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