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 L' immagine può essere migliorata dalla mente?
Autore: Alberto84 (---.pool8257.interbusiness.it)
Data:   12-25-04 11:55

Salve a tutti

colgo l'occasione per augurarvi un BUON NATALE!!

L'altra sera mentre osservavo Saturno con il mio 254/1200 skywatcher, mi è sembrato di vedere dettagli che solitamente si vedono nelle foto che ci sono sul forum.
Vi allego un foto fatta da Antonio Sforza, che mostra circa gli stessi dettagli che riuscivo a vedere, anche se più contrastati.
A questo punto mi vien da pensare, ma non è che la nostra mente, sapendo bene ciò che osserva , in un qualche modo migliora l'immagine che vediamo?
Ho sentito parlare che un buon astrofilo vede nella stessa immagine, molti + dettagli di uno che non ha mai osservato, dipende da questo?
O magari è perchè sà dove osservare?

Alberto

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 Re: L' immagine può essere migliorata dalla mente?
Autore: Alberto 84 (---.pool8257.interbusiness.it)
Data:   12-25-04 11:57
Allegato:  saturno.jpg (10k)

Scusate

l'allegato....

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 Re: L' immagine può essere migliorata dalla mente?
Autore: Uranus 
Data:   12-25-04 16:34

Bè mi sembra anche ovvio..un'esempio classico è quando un "profano" o un neofita osserva un pianeta. Il neofita o un profano noteranno ad esempio su Giove, inizialmente addirittura solamente un disco dal color panna chiaro e nient'altro. Se però tu gli dici di guardare nella zona equatoriale e che si vedono due bande, improvvisamente lui le vedrà. Ovviamente questo sistema è limitato dalle conoscenze di chi osserva e in un certo senso dalla sensibiltà della persona nel cogliere i particolari..se ad uno gli dici che è possibile osservare la divisione di encke, e quello non sa' cosa sia, non la vedrà mai, e non saprà nemmeno dove cercarla. In ogni caso, chi osserva di +, è più abituato a cogliere paritcolari, sapendo dove guardare. L'altro limite rimane cmq le possibilità risolutive dello strumento.

Strumentazione:-C8" XLT su CG5


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 Re: L' immagine può essere migliorata dalla mente?
Autore: AK47 (---.sn1.eutelia.it)
Data:   12-25-04 23:37

Non sono un esperto ma a naso la questione può essere posta in questi termini:
durante un osservazione prolunagata l'occhio tende ad abituarsi alla luce emanata dall'oggetto. Se paragonato al fondo nero il pianeta appare come un corpo molto luminoso pertanto ad una prima occhiata appare bianco, solo in seguito cominciano ad apparire dei dettagli (il compito risulta molto più agevole con l'immagine morbida offerta dai rifrattori apo). Questo secondo me non basta a spiegare il fenomeno a cui tu ti stai riferendo. Un grosso problema delle osservazioni visuali dei pianeti è il seeing. L'estrema variabilità del "vedere" ci fa percepire di volta in volta diversi dettagli dell'oggeto che il cervello rielabora e sistema nella maniera opportuna e alla fine ricostruisce l'immagine finale che noi conserviamo dell'esperienza osservativa (una specie di sintesi elaborata per questo alla fine il ricordo è migliore della migliore immagine istantanea che noi abbiamo visto).
Prendi questo per quello che vale, non sono esperto in problematiche legate alla percezione visuale.
Ciao Piero

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 Re: L' immagine può essere migliorata dalla mente?
Autore: Enrico 
Data:   12-31-04 22:35

Credo il fatto sia abbastanza semplice. Un profano non sa quali dettagli cogliere durante l'osservazione di un soggetto, nè pur osservandoli, si rende conto che essi siano effettivamente dettagli di un certo rilievo. Segue quindi che l'effetto avuto dall'osservazione è ridotto, poco emozionante e soprattutto di poco conto.
Per un esperto la cosa è totalmente diversa. L'esperto ha avuto modo di osservare svariate volte lo stesso soggetto quindi di certo, sa già dove guardare, riesce ad apprezzare ad occhio le potenzialità di uno strumento già solo ricordando i dettagli che ha visto con altre osservazioni ed altri strumenti, è in grado di trasformare la semplice ed apparente osservazione del soggetto in uno stato emotivo che indubbiamente lo colpisce e contribuisce a far maturare il suo spirito di amatore dell'osservazione visuale.

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