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 L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-23-03 09:29
Allegato:  musinè.jpg (28k)

carissimi amici astrofili,
vorrei porre alla vostra attenzione l'immagine in allegato. dopo il pilone di messina ecco a voi un altro splendido esempio dell'idiozia umana, simbolo del consumismo e della mancanza di buon senso.
si tratta di una montagna (monte musinè), nel torinese, altezza s.l.m. 1090 circa; su di essa, come potete vedere, a parte una croce in cls non vi è null'altro. qualche intelligentone si è inventato un nuovo modo di sprecare corrente elettrica ed inquinare il cielo.
ho visto lo scempio sabato sera dalla tangenziale: sembra un nuovo oggetto deep-sky sul firmamento (costellazione dell'idiozia umana).
io mi chiedo xchè debba ancora dare retta alle campagne antispreco che talvolta fanno in tv; mi chiedo xchè debba continuare a fare la raccolta differenziata; mi chiedo xchè debba chiudere il rubinetto mentre mi lavo i denti, ecc. ecc.
se è il comune/regione a buttare x primo nel cesso i soldi di noi poveri contribuenti proletari, mi chiedo xchè io mi debba limitare nello spreco di risorse. io mi chiedo xchè!!!!!
cari saluti da un astrofilo che stamattina ce l'ha un po' girate....

In fondo, è meglio viaggiare pieni di speranza, che essere già arrivati-S. Hawking
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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Marco (StarEnd) (---.30-151.libero.it)
Data:   06-23-03 10:49

Ustrega!
Ma non è che c'è carenza di vocazioni da quelle parti ed hanno avuto questa brillante idea per portare al clero tanti freschi pastorelli ??? :)
No perchè è l'unica spiegazione "logica" che mi viene in mente per giustificare siffatto scempio ambientale ed energetico.

Anche da queste parti ci sono un po' di croci sulle cime delle montagne, anch'esse illuminate, ma non con la cima annessa! Al massimo ci sono solo delle lampadine sulla sagoma della croce e basta (che se sei un po' ubriaco e ti aggiri di notte, ti spaventi a vedere queste croci illuminate che "svolazzano" in cielo, la montagna non sio vede per il buio eheh ;P ),

Comunque sia già non è il massimo neppure questa idea, figuriamoci quella che ci hai mostrato tu.. Serafino se un giorno sei preso dalla buona volontà potresti anche andare a protestare dalle autorità competenti, non sarebbe una brutta idea, o mandare qualche "scomoda" lettera...

Saluti a tutti, Marco..

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: ivan (---.dmz-eu.st.com)
Data:   06-23-03 11:32

ci sarebbe anche una soluzione temporanea per far spegnere quei fari...;-)

una fionda e un po di pietre arrotondate!

Vi assicuro che e' un metodo brevettato! un mio amico in occasioni speciali e' riusito ad ottenere un basso coefficiente di inquinamento luminoso nella zona dove abita lui con questo sistema :-)

ciao
Ivan

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: SergioVi (---.98-62.inwind.it)
Data:   06-23-03 13:17

Vabbè non possiamo fare i vandali per risolvere l'inquinamento luminoso, sarebbe più saggio indagare prima di tutto chi sia stato a piazzare quella lampada sulla cima del monte, puntata verso il cielo in un modo così insulso, scrivergli una bella letteraccia di protesta, firmata da un bel pò di persone (do immediatamente la mia disponibilità a firmare), facendogli presente che tale impianto di illuminazione rappresenta una bestemmia contro Dio, deturpando il creato sia nei cieli che nella terra (immagino già la vita stravolta delle creature di quel bosco, che non capiranno più qual'è il giorno e la notte, e si dovranno trasferire in altri lidi se vorranno cercare un pò di riposo). Senza contare tutte le considerazioni in merito a sprechi inutili di energia elettrica, che è già preziosa in questi giorni torridi (avrete penso sentito del rischio di black out nazionale per i troppi condizionatori in funzione penso....).

Saluti

Sergio

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.98-62.inwind.it)
Data:   06-23-03 14:04

NOOOOOOOOOOO, NON CI CREDOOOOOOOOO!
Ma chi è quel pazzo?????????? Già il nostro cielo non è granché, ora addio...
Ser, sono sconcertato!

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Leonardo (---.pool62211.interbusiness.it)
Data:   06-23-03 14:11
Allegato:  articolo.jpg (118k)

Si Sergio ho sentito del rischio di black out. Se devo dirla tutta ci speravo anche , almeno si faceva federe ai non addetti a lavori cosa viene nascosto a causa della stupidità dell'uomo. Per non parlare poi dello spreco di soldi.

P.S. Io ho già ordinato il kit anti inquinamento luminoso che comprende: fionda con sacchetto con 1000 palline di piombo pronte per l'uso

P.S.2 Sembra però che qualcuno incominci a capire guardate l'allegato

Ciao!!

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-23-03 14:29
Allegato:  enel1.jpg (129k)

cari amici astrofili,
vi invio un altro paio di allegati che hanno molto da far riflettere. portate pazienza x la "corposità" degli stessi: mi sono stati inviati così nella ML del GAWH.
gli allegati ritraggono due immagini pubblicitarie apparse su LA STAMPA, udite, udite --> a tutta pagina <--
vorrei porre la vostra attenzione su questo fatto: ENEL acquista pagine su LA STAMPA x pubblicizzare il proprio prodotto.
da che mondo e mondo si pubblicizza un prodotto quando LO SI VUOLE VENDERE. E loro vorrebbero farci credere di essere in crisi? vorrebbero darci da intendere che l'energia elettrica non è un bene abbondante?.
vi pregherei inoltre di leggere attentamente la banalità dei messaggi pubblicitari.

"per capire l'importanza della luce basta chiudere gli occhi"
appunto!! così TENTO DI IMMAGINARE come siano fatte m31, m52, m1
3, ecc.

"per la gioia di molti: esseri umani e non"
forse che la statua nella foto gioisce per la luce?

"l'impegno che si estende alla tutela dell'ambiente e valorizzazione del territorio"
cerrrrrrrrto!!!!!! e qui vi rimando al primo allegato di codesto topic: il musinè illuminato a giorno!!

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-23-03 14:34
Allegato:  enel2.jpg (75k)

cari amici,
che fare in questi casi? francamente mi sento molto scoraggiato e demoralizzato tanto che la soluzione lanciata da ivan e leonardo mi pare la + rapida e fruttosa
vi posto anche la risposta che stamani è apparsa in mainling list da un mio caro amico:

"Fare a meno della TELECOM si può, ma dell'ENEL? Mah!
Per quanto riguarda il perché l'ENEL faccia questo tipo di pubblicità:
nelle sue ramificazioni l'ENEL ha un satellite, ENEL Sole, che non a
caso, visto il nome, si occupa di vendere impianti di illuminazione
ai Comuni, interagendo strettamente con gli amministratori locali...
l'ENEL deve vendere elettricità per illuminazione perché:
1) ha un surplus produttivo (anche se ci fanno credere il contrario),
perché le attività produttive vere e proprie chiudono o stanno
chiudendo o hanno un'efficienza molto superiore al passato, per cui
la richiesta di elettricità per usi industriali è di molto calata
rispetto ad una volta;
2) la "pubblica", come chiamano loro familiarmente l'attività di
illuminazione pubblica, è un business mostruoso, anche per gli
amministratori locali, che vengono "incoraggiati" ad illuminare
qualunque cosa. Enel Sole non vende l'elettricità, ma gli impianti
chiavi in mano ai Comuni... vi lascio immaginare...

Poiché non è immaginabile che si esca da questa situazione, l'unica
soluzione è che l'opinione pubblica sia consapevole del fatto che si
può anche illuminare a dismisura una città (per la sicurezza
ecc.ecc.), ma in modo rispettoso per il cielo. In effetti, se
guardiamo com'è illuminata Torino, vediamo che certe strade e
marciapiedi sono perfettamente al buio, mentre le facciate dei
palazzi sono illuminate fino al sesto piano.
Concretamente si potrebbe tentare di sensibilizzare l'opinione
pubblica su questo aspetto, per esempio interpellando Bianucci, al
quale si potrebbe spedire la pubblicità dell'ENEL. Lorenzo Galante,
cosa ne pensi?

P.S. il nuovo codice delle strada prevede che vengano illuminate le
autostrade nelle zone nebbiose..."


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Invia modifica (06-23-03 14:35)

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-23-03 14:39

non conosco le fonti di questo mio amico, ma riesce difficile non concordare con quanto da lui sostenuto......

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Leonardo (---.pool62211.interbusiness.it)
Data:   06-23-03 15:15

Quello che mi fa più rabbia è che la gente si perde in un mare di cazzate, non si preoccupa delle cose serie e poi piange per perchè non ha soldi. Ci credo se li regala a sti ladri dell'Enel . Qui a Milano in alcune vie se si guarda la fila di lampioni non c'è ne uno uguale. Alla faccia degli impianti chiavi in mano.

P.S. Quasi quasi mi compro i pannelli solari.

La soluzione secondo me è far cadere il monopolio Enel

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: SergioVi (---.PD1.albacom.net)
Data:   06-23-03 16:33

Interessanti tutti gli allegati, anche quello di Leonardo che dimostra una cosa fondamentale: se gli amministratori sono gente corretta (come quelli di Gradara) è possibile trovare una via di dialogo, altrimenti credo che, in un tale contesto di "magna magna" in cui le istanze di noi astrofili sono un piccolo brusio nei confronti dei forti interessi economici in gioco, paragonabili ad impianti stereodolby sorround, l'unica alternativa è ritirarsi in un luogo di alta montagna (vorrei vedere se hanno il coraggio di fare una cosa simile a 2000 metri) o in mezzo al mare. Per quanto rigurda il siluramento dei lampioni, caro Serafix, questo non farebbe altro che da propulsore a questo vorticoso giro d'interessi economici, l'Enel ci guadagnerebbe per rifare gli impianti e faremmo solo il loro gioco!

ps: credo che l'abbattimento del monopolio energetico non risolverebbe il problema, anzi, se s'instaurasse una concorrenza spietata come sul mercato dei fornitori di telefonia mobile si farebbe di tutto per incentivare ulteriormente i consumi elettrici....altrimenti come farebbero a vivere tre o quattro aziende al posto di una sola? Sarebbe più facile che scendano i prezzi dell'energia, il che, se può far piacere ai consumatori, sarebbe una spada di Damocle per noi, in quanto s'incentiverebbe lo spreco di risorsa elettricità, con incentivazione ad installare nuovi lampioni e nuove porcherie come quella del Musinè....

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Leonardo (---.pool62211.interbusiness.it)
Data:   06-23-03 16:49

Sergio comunque nella mia proposta era sottointeso che dopo la caduta del monopolio si entrava anche noi in gioco per non cadere nello stesso errore

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: SergioVi (---.PD1.albacom.net)
Data:   06-23-03 17:07

Ah...sul fatto di piantare dei pannelli solari sulla propria casetta sono pienamente in sintonia con te, tra l'altro...se tutte le città fossero tappezzate di tali pannelli, di quante centrali nucleari o termiche potremmo fare a meno?? meditate gente....

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Mauro74 
Data:   06-24-03 08:25

La cosa mi fa veramente indiavolare!
Sarà perchè conosco abbastanza la zona... Direi che era una delle valli buie più vicine a Torino.
Poi hanno iniziato ad illuminare la Sagra di San Michele.
E va bhe! Passiamoci sopra. Non condivido, ma posso capire; almeno è un bel monumento (ma ugualmente i fari creano uno scempio luminoso, puntati come sono verso l'alto!!!).
Adesso mi chiedo quale mente malata possa aver partorito l'idea di illuminare una croce in cemento che di artistico non ha davvero nulla!!!!!
Se continua di questo passo ogni amministrazione si sentirà autorizzata ad illuminare tutto ciò che gli passa per la testa: vasi di gerani sul balcone, sistemi di irrigazione, alberi, ecc...
E pensare che domenica sera tornavo dalla montagna e son passato proprio da quelle parti, ma non me ne sono accorto. Meno male, altrimenti rischiavo di finire fuori strada per lo spavento...

A proposito, sapevo che i fari publicitari delle discoteche eran stati combattuti a suon di esposti per violazione al codice della strada, in quanto costituivano distrazione per gli automobilisti. Secondo voi sarà possibile ricorrere anche contro questi scempi allo stesso modo? Forse risulterà più efficace che usare fionda e pallini di piombo.
Anche perchè la cima del monte è parecchio in alto, ed arrivare fin lassù è faticoso :-).

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: alfonso 
Data:   06-24-03 09:21

Scusate Amici,
non per fare polemica, mi chiedo:
esistono delle leggi sull' inquinamento luminoso?!
bene si facciano rispettare.
Se a qualcuno poco importa di sprecare l' energia elettrica e soprattutto di inquinare l' ambiente, ebbene che venga messo con le spalle al muro.
Cioè che venga sottoposto alle maglie della legge antiinquinamento luminoso.
La legge c' è, io non so se è valida o meno, ma la si faccia rispettare.
Non ci si aspetti che siano altri a far rispettare la legge, tocca a noi astrofili
far rispettare le norme contro l' inquinamento luminoso. Almeno fin quando tali leggi non vengano modificate e-o integrate.
Al momento attuale mi pare che nessuno si preoccupi di fare applicare tali leggi se non gli astrofili stessi.
Quindi ragazzi del posto contattate Cielobuio e fatevi dare le indicazioni su come combattere legalmente quell' imbecille ( o quel gruppo di imbecilli ) che hanno autorizzato tale scempio.
Io un giorno ebbi a dire ad altri astrofili che un modo per coinvolgere tutti, e non solo gli astrofili, nella lotta all' inquinamento luminoso è quello di andare a toccare le tasche di ognuno.
Tutti diventiamo sensibile a qualunque problema se esso ci intacca direttamente le nostre risorse.
Quindi ebbi a proporre che nelle varie leggi sull' inquinamento luminoso si inserisca una clausola che preveda il raddoppio automatico dell' aliquota ICI, per tutti i comuni classificati come inquinatori luminosi.
Quindi nel nostro caso i cittadini del comune che ha permesso un tale scempio sarebbero costretti a pagare il doppio dell' ici.
Automaticamente a quel punto sarebbero i cittadini stessi a tirare per bene le orecchie e a far convergere i loro piedi sul fondo schiena dei consiglieri comunali che hanno approvato il progetto d' illuminazione di quel crocifisso.
A Cielobuio dico che le leggi sull' inquinamento luminoso ci vogliono ma
non funzioneranno finchè il controllo sul territorio sarà devoluto solo agli astrofili e a quelli tra essi più sensibilizzati al problema. Una legge, per quanto valida, non funziona se non c'è chi la fa applicare.
Se a farla applicare sono solo gruppi sparuti di astrofili incazzati la lotta all' inquinam. lum. sarà lunga e povera di risultati consistenti. Se a far applicare la legge saranno chiamati tutti i cittadini, pena l' alleggerimento del loro portafoglio, ci saranno risultati concreti, rapidi e duraturi.
Meditate gente, meditate.

- E' doveroso per i credenti, a qualunque religione appartengano, proclamare che mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai il futuro dell'umanita' potra' essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra.
Giovanni Paolo II -

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: photallica 
Data:   06-24-03 11:54

Ciao Alfonso.
Proprio venerdì scorso ho partecipato ad una conferenza sull'inquinamento luminoso, presenti D. Bonata, F. Rama, C, Guaita e l'ass. Monguzzi della reg. Lombardia.
La legge c'è, bisogna farla rispettare e tuti siamo d'accordo, ma è un'impresa dura, molto dura!
Le amministrazioni comunali mirano a fare a norma solo le nuove installazioni mantenendo le vecchie finchè durano, cosa assolutamente incompatibile con la legge 17/00.
I primi ad uscire sconfitti dalla legge 17/00 sono stati gli illuminotecnici che per primi sostenevano che con lampioni cut-off è impossibile ottenere un interasse tra i pali pari ad oltre il doppio dell'altezza mentre invece la verità è che si può ottenere il quadruplo! (molto utile il programma save the sky, freeware su cielobuio.org); evidentemente le ditte hanno un compenso basato sul n° del pali installati... :-))
Ciò non toglie comunque che cose tipo l'illuminazione indiscriminata della croce postata da chi ha aperto il thread devono sparire, anche a sassate se necessario...

ciao
Roberto

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.fastres.net)
Data:   06-25-03 09:02

Ciao Serafino, ciao Mauro, non ci resta che attivarci. Cerchiamo di capire a chi possiamo spedire una formale lettera di protesta, mi occuperò io della stesura. Facciamo tesoro anche delle parole di Alfonso, che ci fornisce delle indicazioni preziose.

Avvisiamo CieloBuio? Scriviamo a Bianucci?

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-25-03 09:08

ok, proviamo :-)
ne parliamo face to face alla balma nel week-end?
potrebbe essere l'argomento di discussione a cena con i soci del GAWH.
io confesso la mia ignoranza sulle leggi vigenti e sulle possibilità che abbiamo di muoverci.
tra i soci sicuramente qualcuno può darci qualche dritta. che ne dite?
ciauz

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.fastres.net)
Data:   06-25-03 09:27

Certamente Ser! Il mio notebook si stà già riscaldando, il mio Canon IS si stà già acclimatando; se farà brutto cadrò in una profonda depressione...

Qui puoi leggere le previsioni del tempo per venerdì, lasciano ben sperare:

http://www.wunderground.com/cgi-bin/findweather/getForecast?query=torino

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-25-03 09:37

intendi dire lasciano ben sperare che un acquazzone ci colga?
ahi, ahi, ahi. io la vedo un po' male. non voglio fare l'uccellaccio del malaugurio, ma ho il sentore che anche x quest'anno alla balma non vedremo molto :-(

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.fastres.net)
Data:   06-25-03 09:39

L'anno scorso, però, non c'ero io! Che tempo c'era? Spero di portare un tantinello di fortuna!

Ecco un'altra previsione:

http://www.weatheronline.co.uk/cgi-bin/aktframe?TYP=tmax&KEY=IY&LANG=en&ART=tabelle&JJ=xxxx&SORT=2&INT=24

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Serafino 
Data:   06-25-03 09:42

facciamo gli scongiuri

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Mauro74 
Data:   06-25-03 13:43

Accipicchia!

Dopo tutto questo caldo l'idea che proprio nel week-end di Balma possa fare brutto mi sconvolge. Sarebbe davvero una beffa del destino!
Comunque per quanto riguarda le leggi sull'inquinamento luminoso ho paura che abbiano, almeno in Piemonte, le maglie abbastanza larghe.
Infatti sono tutte leggi regionali, almeno fino a quando il parlamento non promulgherà una normativa nazionale. Normativa che è in cantiere da un sacco di tempo ma che trova l'opposizione di tutte le lobby interessate direttamente.
E a quanto so la legge regionale del Piemonte in materia, per quanto recente, è praticamente inapplicabile, in quanto stravolta nei suoi intenti fondamentali con qualche clausola posta ad hoc al momento del varo. Un autentico colpo di mano.
Vedrò di documentarmi meglio. Comunque l'importante è non perdere mai le speranze.
A Sabato ragazzi.
Ciao.

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.fastres.net)
Data:   06-25-03 13:58

Ciao Mauro, tu andrai sabato, alla Balma? Io, tempo permettendo, venerdì sera. Dovesse far brutto potrei anche spostare a sabato, l'unico problema è che non potrei partire da Collegno prima delle 21:30, però...

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Mauro74 
Data:   06-25-03 14:29

Anch'io avevo intenzione di recarmi su sin dal venerdì, ma per problemi con la mia ragazza dovrò limitarmi al sabato sera. :-(
Non riesci a raddoppiare la tua presenza e venire su in entrambe le serate? :-)

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 Re: L'idiozia umana non ha confini: altro esempio di spreco ed inquinamento luminoso
Autore: Luigi (---.fastres.net)
Data:   06-25-03 15:34

Fosse per me mi accamperei da venerdì a domenica, ma..."tengo famigghia"! Chi lo dice a mia moglie e alla mia piccola monella?
Vediamo che tempo farà, intanto...

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