Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data: 12-02-02 10:06
Sono d'accordissimo su quanto affermi: lo condivido pienamente, ma resta sempre il fatto tecnico della limitazione ottica e meccanica dello strumento.
Tuttavia, anche con i vostri strumenti si possono svolgere dei lavori e delle osservazioni astronomiche interessanti.
Ad esempio vi suggerisco di contattare via e mail il responsabile della sezione Luna dell'UAI: Fernando ferri, il quale sarà molto lieto d'indirizzarvi verso alcune interessanti ricerche ed osservazioni lunari.
Per avere un idea del lavoro che vi attende potete andare sul sito UAI alla sezioner Luna: non ve ne pentirete!
Analoga cosa potete fare per la sezione pianeti dell'UAI.
Per quanto concerne invece il profondo cielo forse qualche limite strumentale lo vedo: poco male, potete comunque iniziare la vostra attività da "Astrofilo" collaborando con la sezione Luna, Pianeti e Sole e non mi sembra poco!
Vi suggerisco inoltre di munirvi di un quaderno delle osservazioni ove riportare tutte le osservazioni che via via andate facendo, non trascurando di fare dei disegni di ciò che osservate e soprattutto le vostre impressioni.
In cartoleria potete acquistare per poche lire il seguente materiale:un carboncino (matita), una sacatola di pastelli,una gomma pane,matita HB sia dura che morbida,un block notes ove potete riportare i vostri appunti e schizzi durante le osservazioni, ed un quadernone a spirale ove, in bella copia, potete copiare ciò che avete scritto e disegnato sul block notes che in gergo da topografo si chiama libretto di campagna o delle osservazioni.
Sono certo che vi divertirete, soprattutto a fare i disegni della Luina e dei pianeti, ma anche nel calcolare con il numero di Wolf ler macchie solari etc....
Poete anche acostarvi allo studio delle variabili ma in questo caso dovete chiedere agli esperti varibilisti se i vostri strumenti sono adegnati a questo tipo di ricerca: direi di sì, ma è meglio averne conferma.
Per mettere in postazione il telescopio basta avere una bussola e posizionare l'asse del telescopio al Nord, verso la polare.
Questo è un allineamento molto sui generis che naturalmente poco si adatta qualora vorreste fare delle fotografie a lunga posa, ma per la Luina e pianeti va bene.
Per la Luna vi suggerisco una pellicola da 200 asa della kodaki tempi di esposizione possono essere da un ventixinquesimo di secondo ad un tretesimo di secondo, ma sul sito UAI della Luna troverete tutto ciò che vi occorre, anche come si fanno i disegni con il carboncino!
La scala Antoniadi vi consiglio di stamparvela e di tenervela incollata sul vostro quaderno degli appunti, così come tutti i dati che vi possono essere utili all'osservazione ed al lavoro che vi apprestate a compiere.
Naturalmente vi auguro di vivo cuore cghe possiate presto passare ad uno strumento superiore come il C8, ma prendete anche in esame un buon usato!
fatemi sapere come vanno le vostre osservazioni
antonio
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