Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 03-01-04 10:02
Carissimi,
Gli argomenti trattati nel corso della scorasa settimana, almeno quelli più gettonati, riguardano il trattamento delle immagini con la web camera e la discussione in più topics sui rifrattori.
Sul primo argomento che dire: siete tutti bravi e volenterosi!
Personalmente ritengo che sull'argomento ci sia poco o tanto da dire a seconda dell'interesse che sia ha sull'argomento.
Certo l'elaborazione delle immagini è un campo ancora in grande evoluzione e certamente nel futuro potrà darci delle piacevoli sorprese come, ad esempio, l'invio di una immagine ripresa con la web via cellulare in tecnologia Umts o Gprs.
Il secondo argomento, quello afferente ai rifrattori, dal mio punto di vista lo ritengoun tantino più interessante in quanto si tratta di investire delle somme alquanto significative e quindi bisogna saper investire bene il proprio denaro che, di questi tempi, scarseggia!
Quale modello e quale marca prediliggere: un dilemma che ognuno di noi si pone al momento di concedersi, tasche permettendo, un "piccolo" regalo che oscilla tra 1500 - 6000 euro.
Attualmente in commercio vi sono molti modelli di telescopi, parlo dei rifrattori, ed ognuno di essi ha delle caratteristiche che a ben vedere molto spesso non giustificano il costo che hanno in Italia.
Personalmente sono molto attratto dai telescopi delle televue e della TMB e Stellarvue.
Naturalmente l'80 mm Ed dell'Orion è quello più a buon mercato che sta ottenendo un travolgente successo tra gli astrofili americani e non solo per il suo costo: 490 dollari a cui si devono aggiungere 16 dollari per gli anelli e 50 dollari per il puntatore....
Questo modello non è altro che il "vecchio" 80mm ED della Vixen che la casa giapponese ha recentemente tolto dal suo listino.
Vi segnalo anche il 102 ND della stellarvue il cui costo si aggira sui 750 dollari a cui bisogna aggiungerci il costo degli anelli e della valigia di trasporto.
Quest'ultima è un telescopio acro con prestazioni che lo rendono molto simile ad un ED.
Vi suggerisco di visitare il sito della Stellarvue (vedi anche TMB), per poi discutere tutti insieme le "performance" di questo strumento che, a mio vedere, non andrebbe sottovalutato.
Attendo vostre considerazioni
antonio
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