Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 02-27-04 09:06
Cari amici,
Ognuno di noi ha un proprio sogno nel cassetto, soprattutto se si è Astrofili!
Il mio è di possedere il mitico rifrattore da 130mm della Zeiss completo di accessori, montatura et oculari.
E' vero che ho problemi alla mia "montatura" (schiena), ma per un gioiello del genere sono anche disposto a camminare come le scimmie!
In Italia questo rifrattore ha avuto poco successo, non per la qualità, bensì per il suo elevato costo: 20 milioni di vecchie lire!
La Zeiss ha costruito pochi di questi esemplari i quali possono essere considerati degli strumenti da "collezione", ossia da passare in generazione in generazione.
Se lo possedessi il momento prima di trasferirmi alla Specola del Paradiso, direi a mio figlio di custodirlo e di utilizzarlo per poi a sua volta trasmettere questo gioiello ai sui figli, insime alla mia biblioteca astronomica: collezione dei Flammarion, Schiaparelli, Maggini, Abetti, Celoria, Jean, atlante astronomico del 1930 ed altre cosette come il libro scritto da Umberto Nobile nel 1929 riguardante l'Impresa del dirigibile Italia, l'impresa del Nautilus scritto da comandante di questa storica impresa e recentemente, per vezzo, ho trovato da un libraio di Napoli (Via Costantinopoli), il libro del 1030 scritto da Lawrence d'Arabia "La guerra del deserto".
Non c'entra nulla con l'Astronomia, ma è sempre bello possedere un libro scritto da un protagonista della storia del Novecento.
Passando all'Astronomia vorrei dirvi un'ultima cosa è cioè che di pari importanza del rifrattore Zeiss ora è in commercio il 127 della Televue!
Si tratta di un pezzo a tiratura limitata e quindi esorto coloro che possono fare un sacrifizio (alla latina vulgare), di procedere all'acquisto!
Nel tempo questo rifrattore acquisterà molto valore in quanto sarà praticamente introvabile, come lo è oggi il 130 della Zeiss!
Un caro saluto a tutti
antonio
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