Autore: URANIA (---.prova.tim.it)
Data: 04-08-04 11:38
Caro Lauro,
Innanzitutto che gli dei dell'Olimpo e la nostra musa Urania ti siano propizi nel fausto dies della tua altisonante apparizione pubblica!
Immola agli dei sull'ara sacra l'agnello pasquale: mi raccomando che sia ben cotto e saporito, accompagnato da patate al forno e naturalmente dal prelibato nettare degli dei che noi italici chiamiamo vino!
Fatto ciò, dovrai disporre la colomba pasquale, ben farciti di mandorle e candidi, e donarla a tutti i commensali presenti alla cerimonia, poi dovrai versare nei loro calici del buon passito di Pantelleria e brindare alla salute di Zeus e di Urania.
Vedrai che qualcosa accadrà: Michele, alias l'arcangelo di Urania, sarà disposto ad aiutarti, come Serafino ed il mitico Cepox, quest'ultimo latitante da illo tempore perchè, insieme a Giasone ed ai suoi argonauti, è partito alla ricerca del mitico "Vello di Urania" .
Intanto, per non privarti dell'atteso suggerimento che attendi posso suggerirti questa scaletta che puoi rimaneggiare a tuo piacimento, non prima di aver consumato un pasto come si conviene ad un serio Astrofilo.
La "panza" è sininonimo di abbondanza, di homo virile e possente, capace di conquistare o di riconquistare le splendide fanciulle o fanciulla del tempio di Urania!
Bene, andiamo al dunque:
Per prima cosa potresti predisporre una serie di dia da illustrare agli astanti: Luna, pianeti, Via lattea e naturalmente qualche dia sul profondo cielo.
In questo periodo si parla molto di Ares, ovvero di Marte e quindi accennerei con delle dia la sua morfologia.
Per andare su marte gli esperti della NASA pensano anche alla realizzazione di una base fissa sulla Luna e quindi affonderei la forchetta (su di un piatto di fettuccine ndr), sull'esplorazione lunare e su alcuni aspetti interessanti del nostro satellite spiengando come si sono formati i crateri: quelli dovutoi per impatto e quelli di natura vulcanica, come ad esempio, i noti crateri a scodella!
Passerei senza indugio ad illustrare Giove, con la sua coorte di satelliti che formano un vero e proprio mini sistema planetario a se stante.
Spiegherei come nel 1610 Galileo osservò e scoprì con il suo telescopio le quattro lune medicee: Io. Europa, Gannimede e Callisto.
Mi soffermerei su Io dicendo che su questo satellite gioviano c'è attività vulcanica similmente a ciò che accade sulla Terra.
A riguardo cita l'aneddoto che la debole fascia di anelli che circonda Giove è principalmente dovuta dalle ceneri generate dall'attività vulcanica di IO.
Questo fenomeno è stato scoperto grazie alle immagini inviateci dalla sonda Voyager.
Europa invece si presente come un continente interamente coperto dai ghiacci, più o meno come l'antartide.
Passerei a Saturno illustrando i suoi esotici anelli dovuti all'affetto di attrazione e repulsione generata dalla forza gravitazionale e dalle forza di repulsione del pianeta.
In altri termini gli anelli di saturno sono un classico esempio pratico della forza centrifuga e centeripeta a cui naturalmente si aggiunge quella gravitazionale.
In particolare gli astronomi hanno notato che alcuni anelli di saturno sono intrecciati (effetto spaghetti), questo fenomeno è stato scoperto dalle immagini della sonda Voyager.
Per la Via Lattea il discorso può essere affrontato in vari modi: letterario, scientifico o mistico.
Personalmente farei un "minestrone" ( suggerisco di aggiungerci anche dei quadrucci all'uovo), spiegando che questa lunga scia luminosa che idealmente congiunge il Nord ed il Sud celeste è il centro della nostra Galassia che sia chiama "Via Lattea".
In epoca Medioevale la Via Lattea rappresentava per i pellegrini la "Strada di San Giacomo" che congiungeva Roma con Santiago di Compostella!
Infatti i lughi di culto e di pellegrinaggio sono tre: Gerusalemme,Roma e Santiago di Compostella!
La Via Lattea unisce questi tre luoghi che tra l'altro rappresentavano nell'immaginario cristiano medioevale gli "assi del Mondo".
Per tua informazione Castel del Monte, edificato da Federico II, è attraversato dalla Via lattea ed il suo prolungamento giunge sino a Gerusalemme passando per santiago di Compostella!
Fà sempre effetto sugli astanti parlare di queste cose: l'Astronomia è come una immensa bisaccia che racchiude tutto il sapere dell'umanità!
Infine passerei ad illustrare M42, ovvero l'incubatrice stellare a noi più vicina: dalle sue suggestive nubi di idrogeno ed elio, nascono nuove stelle (protostelle), che poi, comel'uomo, si evolve fino a divenire adulta come il nostro Sole e declinare come le stelle a neutroni.
Andromeda è la galassia o "universo isola" a noi più vicina: citerei le sue caratteristiche che sono esattamente il doppio della nostra Galassia e dopo mi inioltrerei senza indugio e con l'aiuto di Urania, ad illustrare le ancestrali ed entusiasmanti immagini degli oggetti del profondo cielo.
Dopodichè inziano le danze con le osservazioni astronomiche al telescopio!
Può bastare?
antonio
PS
dimenticavo: buon appetito!
|
|