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 Notte Stellata con il C11 gps by antonio
Autore: URANIA (---.prova.tim.it)
Data:   07-21-04 12:31

... L'argentea falce di luna era tramontata, i primi astri del cielo estivo con le loro splendenti tuniche, la luce della Via lattea e del sagittario illuminavano il terso cielo di Campo Felice: M13 era li, sopra le nostre teste, benm visibile ad occhio nudo, come M5 immerso nello splendore del Sagittario.

Niente umidità, solo l'eterna e splendente luce degli astri che attendevano che compissimo l'atteso rituale della messa in postazione del telescopio che in questo caso era il mio C11 gps.

La Via Lattea cone le sue, lucciole cosmiche, illuminava i nostri volti e l'ambiente circostante offrendoci la possibilità di assemblare il telecopio senza dover ricorrere ad alcuna luce artificiale.

In cinque minuti il C11 gps era pronto: accendo il GPS è il grande occhio sferico del telescopio si orienta verso la polare, poi chiede di effettuare i due allineamenti stellari suggerendomi Altair e Antares.

Non faccio che eseguire come un fedele scriba del cielo stellato i due allineamenti servendomi del 40 mm della pentax.

Le due stelle erano due lucenti fari dell'immenso portolano celeste che indicavano l'antico e splendente sentiero da percorere in questa meravilgiosa notte dedicata ad Urania.

Tutto intorno a noi era silenzio, contemplazione, elevazione del pensiero e della mente verso l'Eterno splendore irraggiato dalla lattinescente colorazione della Via Lattea.

Il sagittario era di fronte a noi, sopra di noi era visibile M13 ad occhio nudo circondato da un alveo di stelle che ci lanciavano con la loro instacabile luce il benvenuto a noi viandanti degli astri, sacerdoti dell'infinito Firmamento astrale.

Il rito si era intanto compiuto, l'allineramento era stato preciso e quindi il nostro "occhio celeste" era pronto a trasportarci tra le eteree bellezze del Firmamento estivo.

M13 è stato il primo oggetto che abbiamo osservato: Con il 40mm della pentax abbiamo colto l'insieme di questo incantevole ammasso stellare, sembrava di osservare una vetrina di diamanti piena di luce e di splendore incastonata nel velluto del cielo.

Era un alveare di stelle senza fine, l'ammasso emanava una intensa luce abbagliante, eterna, cosmica come se volesse comunicarci il suo cosmico messaggio di eterno splendore, di perfezione, di eterna saggezza frutto di una perfetta genesi.

ma non eravamo ancora appagati da questa cosmica visione: il 12 nagler da 2 pollici era ansioso di partecipare alla nostra gioia di osservare questo scrigno celeste.

Depongo il pentax per fare posto al 12 nagler nel diagonale da 2 pollici della baader planetarium.

Ai nostri occhi appare una indescrivibile visione di M13: l'amasso esplode in tante luninescenti diamanti colorati che avvincono il nostro sgardo per tutta l'apertura dello strumento: cade l'evanescente tunica che cinge questo meraviglioso oggetto celeste per apparire nella sua splendente ed incantevole intima nudità: eravamo entrati nella sua più intima profondità servendoci del Nagler da 9 mm a grande campo!

L'occhio era incollato all'oculare, era abbacinato dalla celestiale bellezza dell'astro, avvinto dal suo cosmico messaggio di armonia di colori e dalla sua infinita profondità di luce.

Ancora attoniti da questa superba visione, dirigiamo automaticamente il nostro "Occhio cosmico" verso M5, un'altro ammasso stellare che per certi versi è ancora più suggestivo del precedente.

M5 è più "anziano" di M13 è si presenta come infatti è uno degli oggetti più antichi del Firmamento.

Anch'esso si offre volentieri ai nostri sguardi donandoci una visione ancora più bella e suggestiva in quanto incastonata nella parte centrale della Via Lattea.

Seguendo l'ancestrale cammino suggeritoci dalle stelle del Sagittario siamo giunti alla Laguna: un'oasi di stelle, di colori, di trasparenti veli di gas che magicamente hanno avvolto i nostri sguardi e le nostre rispettive anime.

Tutto intorno a noi era magico, sapeva di antico, di profondo, di splendore, in cui la bellezza del cielo si univa cosmicamente con la perfezione del Creato.

Il 12 nagler a grande campo ci ha donato delle immagini incantevoli come un immenso e multicolato mosaico bizzantino in cui predomina luce ed armonia celeste.

Subito dopo è stata la volta della Dumbell, anch'essa ci ha accolti nella sua celeste dimora facendoci ammirare la sua etereo e avvolgente forma cosmica dalla quale si irradiava una fosforescente luce astrale.

S'intravedeva anche la sua stella centrale, di colore verde smeraldo, come il mare delle isole del nostro Mediterraneo.

Intorno ad essa v'era un mare, un infinito abisso di stelle, la cui densità ci stordiva tanto che era fitto e luminoso il cielo.

Anche la nubulosa anulare della Lira ha desiderato che l'osservassimo con il nostro strumento.

Il suo evanescente e circolare anello di gas e di polvere cosmica appariva superbamente bella, soprattutto utilizzando il 22 ed il 12mm Nagler.

La parte centrale di questa nebulosa anulare appariva del colore dell'ulivo, per rammentarci l'antica saggezza racchiuso nelle profonde radici racchiuso nella pianta d'ulivo, simbolo di pace, di fecondità e di alleanza comica tra noi e il Creato.

All'opposto della Via Lattea ci attendevano altri due gioielli che stavano per tramontare: M51, M81 ed M82.

Ci sembrava di essere in un osservatorio astronomico, la cui specola metallica era rappresentata dal cielo stellato.

D'incanto lo strumento roteava autonomamente da un punto all'altro del Firmamento fermandosi solo dietro il volere di una sapiente mano che sapeva cosa farci ammirare della sua immensa ed infinita opera.

M51, una lattinescente immagine di due vorticose galassie che s'inseguono, si avvincono, appare ai nostri occhi sostituiamo il 40mm pentax con il 22 nagler: la due galassie sembravano essere due gladiatori che combattevano nell' arena del cielo stellato.

S'intravedevano la braccia delle due galassie ed il vorticoso imbuto che trasferiva materia lattinescente da una galassia all'altra!

Che avvicente spettacolo si parea innanzi alle nostre umili pupille!

ma la serata prosegue con l'osservazione di M7e delle anitre selvatiche e prima ancora, come divevo, di M81 ed M82.

La filiforme ed allungata forma eterea di M82 tagliava come una lattinescente lamina tutto il campo del telescopio.
Abbiamo anche notato la riga oscura che taglia trasversalmente questa bella galassia.

Sembrava la lancia di Longino scagliata dal centurione romano verso il cielo stellato e che rimaneva magigamente appesa ai fili del Firmamento!

La serata si è conclusa con l'osservazione della doppia-doppia di epsilon lirae, tanto per testare l'ottica del C11.

Quattro gemme sono apparse ai nostri occhi, regalandoci non un addio, ma un arrivederci alla prossima volta in cui noi, umili viandanti degli astri, abbiamo avuto il dono di poter osservare e contemplare le meravilglie del Firmamento!

alla prossima
antonio

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 Re: Notte Stellata con il C11 gps by antonio
Autore: SergioVi (---.sn1.eutelia.it)
Data:   07-21-04 17:20

che dire...............il sogno di ogni astrofilo, racchiuso in questo tuo breve racconto!!!

Che meraviglia immaginare come doveva apparire m51 con il tuo strumentone!

Alla prox

SergioVi

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 Re: Notte Stellata con il C11 gps by antonio
Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data:   07-21-04 18:59

Ho scritto questo racconto narrando il vero: è stato ieri notte trale 22.00 e le 01.oo di oggi che ho osservato il cielo da cmpo felice insieme al mio amico astrofilo Marco Boivrant.

Alle 23.30 abbiamo telefonato anche ad Alberto Tonelli per farlo "rosicare" un pò, ma si era già rifocillato per tre giorni andando in giro con camper nel parco nazionale d'Abruzzo.

Ieri sera il cielo a Campo Felice era stupendo, non tirava un alito di vento e senza umidità...

Lascio a tutti immaginare cosa abbiamo potuto osservare con il C11 gps!


Venerdì sera sono a Campo Minio (monte Livata) vicino Subiaco per una serata astronomica: viene anche Maurizio Caponera con il 9 e una ticchia!

Cercate di esserci, c'è anche tanta gente che ha bisogno del nostro aiuto e dei nostri suggerimenti per avvicinarsi ad Urania.

Facciamo che gli astrofili siano anche operatori sociali no profit, dando con la loro presenza una concreta testimonianza della grandezza del Creato.

antonio

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 Re: Notte Stellata con il C11 gps by antonio
Autore: Serafino 
Data:   07-22-04 08:10

ciao antò,
il tuo resoconto mi stava commuovendo!! ho osservato gli stessi oggetti la notte tra sabato e domenica dalla prov. di cuneo.
M51 è stata una vera emozione. col mio C8 i bracci non erano molto visibili (forse li ho solo immaginati); sottili ricami nel nero dell'oscurità. sono riuscito a puntarla con discreta facilità grazie al mio nuovo cercatore 7*50 ricavato da mezzo binocolo.
ovviamente una volta puntata ho chiamato il nostro amico mauro x farlo "rosicà" un po' (lui è venuto col TAL100 rifrat.).
poco dopo, xò, x rifarsi, lui ha puntato la doppia-doppia della lira e lì ho rosicato io chè col mio C8 non riesco a vedere i dischi di Airy :-(
ci siamo molto divertiti tutti quanti insieme. mauro s'è fatto un sacco di amici nuovi ;-)
speriamo che al prossimo novilunio vada ancora così bene!
alla proxima
ciao

seraf

In fondo, è meglio viaggiare pieni di speranza, che essere già arrivati-S. Hawking
http://info.supereva.it/serafix3/Index.html?p

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 Re: Notte Stellata con il C11 gps by antonio
Autore: celestronino 
Data:   07-28-04 15:22

Ciao Antonio, perdonami, potresti contattarmi, vorrei farti delle domande riguardo all'allineamento del NExstar 11?
Ti ringrazio
Stefano

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