Autore: Gianluca Carinci (---.pool80116.interbusiness.it)
Data: 10-15-04 20:27
Ciao.
Piero,
l'area in cui viene "concentrata la luce delle stelle" è una funzione del solo rapporto focale: può sembrare paradossale, ma un Newt 6" f/8 ha una figura di diffrazione uguale a quella di un Cassegrain 20" f/8 e ancora uguale a quella di un APO 5" f/8. Dal punto di vista puramente ottico, le differenze sono dovute alla presenza dell'ostruzione.
Operativamente poi, certo un 20" ha problemi di stabilità e necessita di una costruzione meccanica e ottica che raramente raggiunge i livelli di eccellenza che si possono toccare in un Apo da 4". Anche gli obiettivi dei due strumenti sono praticamente agli antipodi.
Già il 6" newt ha più di un'analogia (e non a caso molti dichiarano di avere un newton o un Mak-newton che è un Apo killer, ma qui si entra nel ramo delle guerre di religione).
Un APO viene poi lavorato a livelli di finitura elevati perchè nasce per quello: il newton 6" è molto generoso per quel che costa: l'APO nasce per ader tutto il dabile, costi quel che costi (o quasi): un 6" newt può essere eccellente con un primario in vetro comune: l'APO da 4" ha blank in vetro che, grezzi, necessitano di uno mensilità di stipendio: per fine d'uso, scelte costruttive, tolleranze del disegno costerà di più. Questo all'osso per quanto riguarda i costi, fino a dirla banale.
Sul versante del disegno:
quello che posso dire con certezza, è che nessuno lascerebbe passare alla produzione uno strumento che "concentra la luce in 40 micron": nel visuale sarebbe inutilizzabile e soddisfa solo le più larghe generose specifiche fotografiche.
Sia che si parli di ottica geometrica, sia che ci si riferisca a considerazioni sulla centrica (picco centrale o primo disco etc.) direi che non ci siamo. Non ci sono proprio i nessi fra quello che si dice e quello che si descrive.
Se comprassi un APO f/6 con una centrica da 20 micron sarei pazzo. Ma lo sarei anche se comprassi un Dobson con centrica da 20 micron, tanto per rendere l'idea.
Forse dovrebbo postare nel forum sulla disinformazione.
Non voglio urtare nessuno o essere scortese. Anche a te, Piero, chiedo scusa, né coglio che pensi che mi rivolga a te con dispetto: riporti quanto hai trovato su altre fonti: a loro va la mia critica.
Ma sono affranto: continuano a sentirsene tante, sempre di più... è evidente che la generazione degli autocostruttori si va proprio estinguendo...
Ma se poi si aggiunge pure che oltre alle mezze verità delle pubblicità abbiamo bisogno anche di inventarcene noi di nuove...
Gianluca
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