Autore: franco sgueglia
Data: 01-10-05 16:20
Mah ...
la numerosità degli astri fa si che sia possibile associare per ogni secondo della nostra vita un evento , propiziatore , presagitore, portatore di liete novelle?
Ognuno di noi e' , come dicevi tu Michele, libero di leggere quello che vuole
nella natura delle cose .
E proprio per questo la natura delle cose , gli eventi , possono raccontarci tutto
o niente , e ogni pensiero o interpretazione puo' essere o meno in antitesi
con quelle liberamente tratte da milioni di altri.
La scienza ci aiuta a liberarci di questi conflitti e , per quanto sia possibile , ci
supporta alla determinazione di interpretazioni oggettive di quanto ci accade intorno.
Tu ci vedi del divino.
Tra migliaia di anni , i nuovi archeologi quando riporteranno alla luce le nostre chiese potranno trovare nella loro collocazioneo data di realizzazione
migliaia di riferimenti con la storia del nostro universo . Se lo vorranno , potranno
anche litigare ed accapigliarsi per stabilire se il duomo di milano rifletteva la posizione di una determinata costellazione in quel determinato periodo , l'inizio della sua costruzione coincideva con il passagio di una cometa ed il suo completamento con una supernova.......
Non so , sinceramente , questo tipo di analisi a cosa possa condurre!
Un tempo , quando questa era filosofia , la si definiva speculativa .....
e non portava a nessun risultato se non quello di creare fervidi argomenti di discussione per gli uomini di quel tempo.
Posso concludere con la stessa tua frase , Michele
I cieli narrano la gloria di Dio e il firmamento annuncia la opera sua
Aggiungendo:
L'uomo, talvolta(spesso) , ne offusca la magnificenza
cieli sereni a tutti
Franco
http://www.franco-sgueglia.com
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