Autore: Umb (---.42-151.net24.it)
Data: 01-12-05 00:32
volevo fare una piccola riflessione:
Normalmente, chi possiede un telescopio "importante", prima o poi pensa di voler cominciare a dedicarsi all'imaging, e magari ccd/webcam o reflex digitale, e chiaramente ( per il deep-sky ), si trova di fronte al problema dell'autoguida, e dell'eventuale relativo telescopio guida da usare.
Inoltre, soprattutto per chi usa le ccd/webcam, con sensori di ridotte dimensioni ( per rimanere su prezzi umani...), si trova anche di fronte al problema del campo inquadrato, degli oggetti che non c'entrano nel campo, etc. Quindi, riduttori di focale, sia per il campo, sia per ridurre il rapporto f per cercare di abbassare i tempi.
Di converso, ci si trova anche di fronte al problema che un telescopio guida, anche economico, deve però avere una focale piuttosto lunga, altrimenti la guida diventa imprecisa.
E infine, non bisogna dimenticare che, secondo la legge del campionamento, se non facciamo alta risoluzione ( del resto, per i pianeti va benissimo la webcam, e la guida non serve... ), nel deep-sky una risoluzione per poter risolvere, diciamo, 4 arc-sec, se calcoliamo dimensioni del sensore e focale dell'obbiettivo, scopriamo che, a meno di non essere pseudo-miliardari, e potersi permettere delle CCD di extra lusso a grosso sensore, la focale più adatta per un ccd di fascia bassa/media, va dai 500 ai 700 mm, quindi il telescopio "importante", va assolutamente ridotto pesantemente, con 2000 e passa mm di focale, non stiamo accoppiano correttamente tele e sensore.
Quindi, mi domando: ma ha senso il classico paradigma "telescopio grande per riprendere+telescopietto per la guida", se poi dobbiamo diventare matti per *accorciare* quello grande e *allungare* quello piccolo ????
Tra riduttori spinti di focale, barlow ( e il peso di questa roba ), più il tele di guida, non rischiamo di avvicinarsi pericolosamente al prezzo di un discreto APO, tipo Stellarvue, Borg, Televue Pronto, etc, dalle parti di 500-600 mm "nativo", da usare LUI per riprendere, e il telescopio "principale", lo usiamo invece per guidare, con i suoi 2000mm e oltre, senza attaccare niente in mezzo, ne all'uno ne' all'altro ?
Dove sbaglio in questo ragionamento ? Una delle più belle astrofoto che ho mai visto, è questa:
http://www.machunter.org/hap_alnitak_close.html
fatta con la Canon attaccata all'Orion 80 ED, con un Meade LX200+ccd usato come Autoguida! Quindi, telescopio piccolo per l'immagine e telescopio grande per la guida.
Pareri ?
Umberto C.
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