Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 01-19-05 11:25
Carissimi,
in questi giorni ho avuto modo di testare la mia testata binoculare della Baader Planetarium anche sui rifrattori e direi che i risultati sono stati strabilianti!
In precedenza avevo impiegato questo accessorio solo sul C11 e C8, mai prendendo in esame i rifrattori in quanto non lo possedevo ancora e gli amici astrofili che frequento anch'essi hanno gli S/C.
Pertanto è stata una vera sorpresa quando ho utlizzato la testata binoculare sul 102 apo: l'immagine della Luna era tridimensionale, ovvero si nota la profondità di campo.
Poi, altro fatto importante, l'osservazione è più riposante e suggestiva ed invita a proseguire l'osservazione anche di altri corpi ed oggetti celesti.
Quando si osserva la nebulosa di Orione sembra navigarci dentro è questa sensazione l'ho avuta anche con il C11.
A riguardo ricordo l'immagine di Saturno che copriva tutta l'apertura dello strumento: immagine da sballo, come pure con il C8.
Certo, con i rifrattori apo e credo anche con quelli acro, questo accessorio offre un nuovo modo più riposante e affascinante di osservare il cielo stellato: sembra osservarlo per la prima volta!
Vi suggerisco di provarlo con i vostri strumenti, magari pregando un vostro amico astrofilo di farvelo provare quando uscite per fare delle osservazioni e vedrete che il giorno dopo lo acquisterete!
Altra nota importante che riguarda la testata binoculare è che questo accessorio è stato considerato per molti astrofili di classe B, ovvero non necessario ai fini osservativi.
Si tratta, a mio vedere, di una valutazione errata, spesso frutto di voci o di affermazioni prive di fondamenta.
Vi invito a guardarci, poi ne riparliamo...
Suggerisco l'impiego di oculari da 14mm e successivamente da 5mm o da 6mm che abbiamo un campo minimo di 50-60 gradi.
saluti
antonio
|
|
