Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 03-07-05 11:21
Carissimi,
In questo uggioso periodo di maltempo i nostri beneamati telescopi sono silenti, ma non assenti!
Tutti quanti noi attendiamo con ansia che il tempo ci faccia dono di belle serate osservative affinchè possiamo ritornar a mirar le stelle!
Nel frattempo c'è chi elabora le immagini riprese con la web o la ccd e chi invece, come il sottoscritto, rivisita la propria bilblioteca astronomica nella quale sono ospitati un centinaio di libri, volumi, atlanti stellari e manuali.
Infatti, proprio tra i manuali pratici ho ritrovato due utili volumetti che, a mio vedere, non dovrebbero mancare nella bisaccia di un astrofilo: come fare un test delle ottiche del proprio telescopio e guida all'osservazione dei pianeti.
Il primo manuale, quello relativo al test delle ottiche, è stato curato da Plinio Camaiti il quale ha saputo rendere questo manuale molto istruttivo e pratico nel suo impiego.
Il secondo manuale, quello relativo all'osservazione dei pianeti, è stato curato da Falorni, uno dei massimi esperti dell'astrofilia italiana in tema di osservazioni planetarie.
Falorni è stato un valido punto di riferimento per molti astrofili ai quali ha saputo trasmettere con competenza e tanta passione l'interesse verso lo studio e l'osservazione dei pianeti.
Nel suo manuale trovere tante cose interessanti e tante risposte ai vostri quesiti che spesso leggo sul nostro Forum (vale anche per il manuale di Plinio Camaiti).
Mentre sfogliavo le pagine di questo manuale dedicato all'osservazione planetaria, mi sono posto alcune riflessioni che desidero esporre a tutti voi in questa rubrica settimanale.
Parto dal fatto che molti astrofili utilizzano le web camere per riprendere i vari corpi celesti del nostro sistema solare: Luna, Giove, Saturno, Marte e Venere.
Ma sono soprattutto i primi quattro corpi celesti ad essere i più bersagliati dalle nostre web: infatti, il nostro Forum viene costantemente alimentato dalle tante e suggestive immagini della Luna, di Giove di Saturno e del pianeta rosso.
Noto le vostre varie elaborazioni aqffinchè queste immagini siano sempre più definite nei loro particolari ci quali sono esaltati dalle immagini a colori.
Ora, mi domando, tutto questo materiale fotografico può essere di ausilio per poter essere sfruttato per compiere lavori di un certo interesse scientifico?
Personalmente ritengo di sì: la planetologia ancora ci riserva molte incognite nonostante il fatto che sonde e satelliti scientifici abbiano nel tempo sorvolato, fotografato e "visitato" alcuni pianeti e corpi minori del nostro Sistema Solare.
Tuttavia, per rendere scientifica un'osservazione di un pianeta, bisogna tener presente alcuni fondamentali aspetti tecnico-osservativi che troverete esposti nel manuale sopra citato.
In questo caso le vostre immagini, oltre a fare una bella figura con gli amici, conoscenti, parenti ed astrofili, possono apportare un valido contributo scientifico-informativo utile alla conoscenza del corpo celeste che avete fotografato ed osservato.
Perchè fermarsi solo a scattare delle immagini senza poi dare un valido contenuto scientifico alle vostro lavoro?
Eppure c'è ancora bisogno del lavoro dell'astrofilo, ancor più oggi, rispetto ad ieri, in quanto possediamo tecnologie che ci consentono di porci a livelli quasi professionali.
Quello che ho notato in questi tre anni che frequento il Forum è sì la passione e l'interesse di molti di voi verso l'astronomia, ma anche molta superficialità ( lo scrivo con affetto), in quanto vi limitate solo a mostrare sui vari Forum le immegini senza alcuna relazione tecnica o in base ad un programma prestabilito svolto insieme ad altri amici astrofili.
Insomma noto tanta passione, tanta energia, tanta tecnologia e tanti sacrifici sia in termini temporali che economici il tutto finalizzato allo scopo di mostrare una immagine di un pianeta o della Luna ripresa con la web o con la ccd: Non vi sembra un pò poco?
Perchè invece non provate ad inserirvi in un programma di osservazioni di gruppo in modo che il vostro prezioso lavoro torni utile alla conoscenza ed all'approfondimento dei corpi del nostro Sistema Solare?
Un caro saluto a tutti
antonio
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