Autore: Winny
Data: 03-10-05 13:39
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Un po’ di giorni di impegni lavorativi mi hanno tenuto lontano dal forum: questo post è la sintesi delle astro-avventure recenti:
1. La dotazione strumentale si è arricchita del Coronado PST: una follia del tipo “chi vuol esser lieto sia... del doman non c’è certezza”. Questa mattina, prima di andare in ufficio, ovvero con il sole basso, lo ho provato: assolutamente spettacolare... non pensavo... Anche la consorte, di solito perplessa da questi acquisti, ha apprezzato. Allego una immagine fatta in afocale alle 9.00 di questa mattina con la eos 300d all’oculare ( meade 4000 da 15mm). Il commento è molto a caldo...spero nel sole del weekend per approfondire veramente.
2. Sono riuscito a autoguidare con la DA1, Toucam 2 pro e K3CCD (con Iris non c’è stato verso!). Sapevo da post precedenti del problema della rotazione di campo: non avevo idea del modo in cui si manifesta. Un vero “demone” che amplifica gli errori di allineamento polare in forma incredibile: aree di cielo – separate in AR – senza il problema e aree dove è praticamente impossibile guidare (se tutto non è perfettamente stazionato)... Segnalo questo articolo http://www.deepspace.it/index.php?option=com_content&task=view&id=135&Itemid=80 degli astrofili di Lecco che per me è stato illuminante. Tra l’altro c’è un bellissimo foglio excel che, dato l’errore di allineamento polare, la posizione del bersaglio, le proprietà degli strumenti di ripresa (focale, pixel size ecc) e l’entità del disassamento della guida permette di calcolare il tempo massimo dell’esposizione prima di percepire il mosso. Imperdibile e illuminante. Allego la solita m66
3. Grazie ai vostri preziosi consigli (Maurizio Forghieri, Roberto “photallica”, Gianluca Carinci, Shedar ecc) sto incominciando a risolvere il problema del 2080. Allego l’ultimo star test dove è rimasto evidente solo un po di aberrazione cromatica e un po’ di astigmatismo (anche se rispetto al taka da manuale viene comunque rabbia!). Sono serviti sia il rilascio delle viti di collimazione che i maneggiamenti sulla lastra di correzione (centratura, tensione sui fermi ecc). Sono in particolare contentissimo della “familiarità” acquisita con questa ottica che ora smonto, rimonto e collimo senza problemi... un sentito ringraziamento a tutti... da solo non me la sarei mai sentita.
A presto
Francesco
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