Autore: king
Data: 05-27-05 14:03
Ora che trovo un attimo tranquillo ecco il report della giornata del 14 Maggio
allo star-party di Ostellato.
Partenza da Milano assieme a Paolo Morelli del forum con la macchina in
assetto da guerra, un Newton 6" su CG5-gt, un rifrattorino 80ED, un Mak 7"
su Vixen GP-DX e treppiede in legno astromeccanica e un quantitativo non
precisato di borse, pc, valigette ecc. : valeva di più il carico dell'auto !
Arriviamo allo svincolo di Bologna e, naturalmente parlando di argomenti
astronomici manchiamo clamorosamente la A13 per Ferrara, poco male, si
esce ad Imola e si torna in su per strade statali.
Peccato che si fosse già pranzato, perchè passando nei vari paesi e frazioni
potevamo notare le seguenti indicazioni :
"sagra del tortello"
"sagra della porchetta"
"comune tipico della Salamina da sugo", ecc.
Giungiamo alla riserva naturale "valli di Ostellato" che ancora c'è uno raggio
di sole alle 15, si corre a vedere il Sole in Ha e riusciamo per un pelo ad
avere qualche visione tra una nuvola e l'altra, bello !
Mentre facciamo visita ai pochi espositori che hanno allestito i loro stand
sotto i tendoni, il tempo peggiora.
Oggi non c'è molta gente a causa delle avverse previsioni meteo... speriamo
bene comunque.
Alle 16 comincia la serie di conferenze, dapprima Favero mostra alcune delle
sue considerazioni sull'osservazione della Luna, come secondo lui i disegni
di Wilkins (famoso tra l'altro per aver realizzato una mappa lunare di 7,6m)
fossero alquanto "campati per aria", poichè sembra che in una sola serata
osservativa al telescopio di Meudon da 80cm avesse disegnato un sacco di
crateri, cosa fisicamente impossibile per una sola persona in una sola notte!
Il relatore proseguiva esaminando varie formazioni disegnate da Wilkins,
mettendole in relazione con alcune sue (e di altri) fotografie, per mostrare
l'estrema fantasia del Wilkins (Gassendi, Plato con l'ombra ad uncino, ecc.).
Spiegava poi il mito del Ponte di O'Neill, che appunto O'Neill nel '53 credette
di scoprire vicino al Mare Crisium, e come Wilkins ci fosse cascato...
Si chiudeva la trattazione parlando in particolare delle foto digitali della Luna
che mostrano un limite nel discernere i crateri più piccoli dalle collinette.
Se il numero di pixel nei quali un cratere è inscritto non è sufficiente la giusta
sequenza di luci ed ombre sulle sue pareti e sul fondo che lo dovrebbe porre
in evidenza ne risulta falsata : la media di luce ed ombra nello stesso pixel lo
rende scuro e se nel pixel seguente abbiamo la media di luce ed ombra del
bordo opposto otterremo un altro punto scuro, si perde in tal modo molta
informazione, in questo caso la camera digitale non mostra più la luce sul
fondo del cratere facendolo sembrare, nell'mmagine finale, una collina :
invece di "luce-ombra-luce-ombra" sarà solo "luce-ombra" !
Toccava poi a Paolo Lazzarotti mentre sul tetto la pioggia batteva forte...
Lazzarotti teneva in pratica la riunione della mailing list Astrohires, con delle
splendide immagini di Sole Luna e pianeti ,che lasciavano senza parole,
molte delle quali in bianco/nero e stupende, realizzate con la nuova camera,
la "Lumenera".
Interessante la sua trattazione sul seeing, distinguendolo praticamente in
due tipi :
-nel primo tipo si ha una immagine ben ferma ma i dettagli appaiono confusi,
è il cattivo seeing generato da venti in alta quota (6/8.000 metri), quello che
non si riesce ad ammazzare,
-nel secondo tipo i dettagli si vedono ma l'immagine bolle, è il cattivo seeing
causato da correnti a bassa quota ed è anche quello più tollerante per le
riprese.
Analizzando le previsioni dei venti quindi a 8.000m e sotto i 500m circa, si
può avere un'idea di come sarà la notte che ci interessa !
Fine conferenze alle 19 circa, è ancora nuvolo e non resta che mangiare.
Io e Paolo sondiamo le due strutture disponibili, la prima, agriturismo Ninfea,
è al completo e la seconda ha una faccia di quelle che paghi anche l'aria che
respiri.
Facendo la "faccia di tolla" vediamo E. Sassone Corsi seduto con Favero
ed altri ad una gran tavolata vuota nel locale Ninfea e chiediamo per chi
siano tutti gli altri posti liberi : un po' per noi e altri a disposizione, bene !,
alla fine si riesce a mangiare (e bere) in un gruppo di 25 astrofili con tutto
quel che ne consegue, dato che le nuvole non mollano.
20€ ALL-INCLUSIVE, a Milano ci mangio una pizza... e qui dall'antipasto al
dolce compresi vino, caffè e liquori !
Si parla di foto, strumenti, aneddoti, tecniche, persino di spettroscopia ?!?!?
Alle 23 (eh sì, visto il maltempo si indugia ai tavoli) si esce all'aperto perchè
sembra che il cielo si stia aprendo, ma così non è.
Mentre si tergiversa e alcuni già decidono di rincasare, arriva il tecnico della
ditta Quasar di Rovigo (?), che finora si è dedicata alla optoelettronica, e, da
una valigetta di 9Kg formato 45x60x15 comincia ad estrarre strani pezzi :
mentre monta spiegherà trattarsi di un loro prodotto nuovo, un telescopio
portatile da 10" con schema "particolare", costituito da una cella col suo
specchio f/5,6 (si tratta di un astrografo), il cui fascio converge verso un
doppietto di lenti con specchio retrostante per essere poi riflesso nel foro
centrale del primario.
L'oggetto è ben realizzato e compatto, non ha tubo ma solo la cella dello
specchio, che regge, per mezzo di tre tiranti solidissimi lunghi 30 o 40cm, il
pesante blocco del secondario : il tutto è smontabile in meno 5 minuti e le
ottiche sono Zen.
Alla richiesta del prezzo il tecnico risponde che non è ancora concordato, ma
lo sarà a breve, non sarà comunque un prodotto economico (si capiva già).
Alle 00:30, assieme ai pochi superstiti, molliamo definitivamente, si rincasa.
30 km di strada ed ecco che il cielo si apre......%£##€&%!!!... ma che senso
avrebbe tornare indietro ?, ormai non c'è più nessuno.
Spero di non avervi tediato con questa mia intera pausa pranzo di report,
anzi spero anche di aver dato qualche spunto "intellettuale" facendo del mio
meglio per sintetizzare le 3 ore di conferenze di Ostellato che possono certo
offrire punti di partenza per discussioni un po' alla portata di tutti !
Non ho molta competenza in astronomia, ma ho voglia di dare un contributo
al forum come meglio posso e credo anche di andare nella direzione voluta
da molti (vedi Antonio-Urania).
A voi la palla.
Cieli sereni e buon fine settimana !
Alessandro Re
P.S.: dimenticavo !, ho pure avuto il piacere di conoscere il "nostro"
Gianluca Pompeo ... caspita, è proprio "romano de Roma" :)
Invia modifica (05-27-05 14:27)
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