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 domanda di aiuto
Autore: massimo toti (---.dialup.tiscali.it)
Data:   07-25-05 23:14

per favore qualcuno mi aiuti;
mi sono trovato a fare una domanda (probabilmente sciocca) per la quale non riesco a trovare una risposta!
Da un calendario (pubblicità del salumiere sotto casa) ho ricavato la durata del giorno più lungo e la durata del giorno più corto:
25 giugno 15 ore 37 minuti
25 dicembre 8 ore 39 minuti

per puro caso (e non lo avessi mai fatto) ho sommato queste due durate e ottenuto una somma superiore a 24 ore

ho cominciato a chiedermi se è possibile una somma superiore a 24 h. poi a chiedermi se una simile domanda abbia un senso, poi a chiederlo ad amici, anche ad alcuni che si considerano esperti, e ho avuto in risposta solo farfugliamenti incomprensibili
qualcuno può aiutarmi?
la mia domanda ha un senso?
se si quale, e se no perchè?
cosa succede nei due giorni suddetti esattamente ai nostri (miei) antipodi?
laggiù può il giorno più corto essere più corto del nostro?

se qualcuno mi risponde gliene sarò riconoscente per molto tempo.

cordiali saluti

massimototi

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 Re: domanda di aiuto
Autore: astrofilo 
Data:   07-26-05 08:26

Il Sole non è puntiforme per cui anche se il centro geometrico è sulla linea dell'orizzonte sia all'alba sia al tramonto vedrai sempre una parte di esso sopra l'orizzonte.
Senza considerare gli effetti della rifrazione atomosferica già così quadagni circa 2 minuti per giorno.
Poi aggiungi due o tre minuti a causa della rifrazione che fa apparire il Sole sopra l'orizzonte prima che esso lo sia veramente.
E poi prendi quel calendario e lo butti via!!!
Non puoi fidarti di un calendario che dice che il giorno più lungo (e quello più corto) non coincidono con il solstizio estivo (invernale).
Per l'ultima domanda devi considerare che la durata del giorno varia in funzione della latitudine del luogo. La differenza fra la lunghezza del giorno ai due solstizi aumenta con l'aumento della latitudine dell'osservatore. Infatti al circolo polare avremo che la durata del giorno è di 24 ore al solstizio estivo e di 0 ore a quello invernale (per la precisione bisognerebbe andare un po' più verso il polo per il discorso geometrico e di rifrazione che facevo all'inizio).
Agli antipodi, alla medesima latitudine, avremo una situazione "quasi" identica, logicamente rovesciata (lì il giorno più lungo è il solstizio invernale).
Dico quasi perché c'è un ulteriore fattore da tenere conto. L'orbita terrestre è ellittica per cui abbiamo una leggera variazione della durata del giorno nel corso dell'anno. Roba di poco, però c'è.

Cieli sereni
Renzo

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