Autore: Marco(StarEnd)
Data: 11-22-05 16:27
Be c'è da dire che nell'osservazione ad alta risoluzione è quasi più importante la focale e la qualità ottica rispetto all'apertura.
Certo una apertura maggiore consente di cogliere dettagli sempre più fini.. ma se poi una forte sensibilità al seeing e delle ottiche penose questi dettagli me li celano, allora addio..
FastDami ci ha detto anche che ha problemi di spazio, ergo non desidera "mostri" da due metri.. questo è un fattore che incide molto sulla scelta finale!
Pensiamoci su.. minimo un 150 mm ? Bene.. allora prendiamo un newton da 150mm: cosa ci farà mai con della focali così corte? Allora passiamo ad un rifrattore da 150mm.. anche qui niente, perchè per lavorare a focali decenti il rifrattore da 150 mm dovrebbe essere lungo uno sproposito! (senza contare il costo). Ok esistono anche i 150/750.. ma ancora una volta la focale è "ridicola" per il planetario.
A mia visione, rimanendo nel campo del commerciale, si va a cascare inevitabilmente sui catadiottrici, che riescono a fornire focali molto lunghe e bassissimi ingombri (se paragonati a newton e rifrattori).
E' sempre la solita questione del compromesso.. altrimenti tutti ci faremmo installare in giardino un RC da 1 metro e via.
Per quanto riguarda l'ostruzione io dico.. pazienza. Una ostruzione contenuta (circa o minore del 30%) non influisce mostruosamente sulla qualità dell'immagine.
Ergo se fossi nei suoi panni potrei pensare ad un Maksutov di ottima qualità da 150 mm, oppure un classico SC da 8 pollici. Ma un mak così designato lo vedo meglio, in quanto maggiormente specializzato.
Poi c'è sempre l'altro fattore limitante, il prezzo.. ma qui FastDami non ci ha fornito indicazioni.
Ciao Antonio ;)
Marco
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Invia modifica (11-22-05 16:30)
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