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Autore: astrofilo Data: 12-13-05 15:51 Babybears Scrivi: > rispondo a xchris ... > > Lo stesso effetto l'ho visto su immagini riprese da amici > astrofili che usano i C9 ma invece di lasciare il colore hanno > usato il B&W. Tecnicamente il cromatismo si verifica su qualsiasi superficie rifrangente, in maniera più o meno forte a seconda della focale e del tipo di vetro. L'uso di vetri differenziati e calcoli ottici precisi possono ridurre a valori minimi questa aberrazione (vedi gli apocromatici) Uno SC avrà comunque meno cromatismo di un rifrattore acromatico in quanto la lastra correttrice (unica parte rifrangente) si trova sul percorso del fascio ottico prima della sua curvatura verso il punto focale e lo devia solo in minima parte. > Gli aloni azzurri penso che siano abbastanza normali quando le > stelle piu' luminose vanno in sovraesposizione...infatti non si > nota minimamente nelle stelle di 5-9 magnitudine presenti nella > stessa immagine. E' normale che sia così, In effetti tale fenomeno è dovuto all'errata focalizzazione del colore blu rispetto al rosso e al verde. Il blu perciò è sfuocato e la sua luce dispersa su un'area più ampia. La quantità di luce (canale blu) necessaria per creare l'alone deve essere consistente in quanto si tratta di una percentuale ridotta del corretto fascio ottico. Solo le stelle più luminose (che saturano il sensore o che comunque hanno elevati livelli ADU) ne risentiranno in modo visibile. Quelle più deboli hanno anch'esse un debole alone ma che sparisce nel fondo cielo. Se provi a dividere l'immagine nei tre colori rgb e provi a effettuare uno stretching del canale blu vedrai apparire man mano gli aloni anche sulle stelle sempre più deboli. Cieli sereni Renzo http://www.renzodelrosso.com  moderatore ML fotodeepsky http://it.groups.yahoo.com/group/fotodeepsky
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