Autore: valerio
Data: 01-26-06 21:39
Il flat field è uno scatto eseguito con la stessa configurazione ottica utilizzata per la posa astronomica ed è utilizzata per correggere le eventuali disomogeneità dei vari pixel componenti il sensore, l'effetto di vignettatura tipico di ogni configurazione ottica e di eventuali depositi di polvere presenti sul sensore stesso. Essa consiste nella ripresa di una superficie uniformemente illuminata, che serve per evidenziare tali difetti, come superficie si può utilizzare anche un pannello bianco uniformemente illuminato posto davanti al telescopio. non serve che sia a fuoco, anzi è meglio il contrario. Con questo scatto, che mostrerà esclusivamente tutti i difetti del sistema ottico/fotografico da te utilizzato (vignettatura, polvere, ecc), potrai dividerlo, con appositi programmi , per esempio Iris, per ottenere uno scatto più uniforme, sensa disomogeneità nel fondo cielo...effetto che verrebbe poi evidenziato dalle elaborazioni, come è chiaramente visibile nei due scatti da me elaborati. E' comunque possibile ottenere un flat field artificiale, partendo dalla sola immagine astronomica come quelle che hai già. Se trovo un tutorial in rete (mi ricordo di averlo letto da qualche parte, ti posto il link.
spero di essermi spiegato.
Ah...dimenticavo, per la somma e la media ho usato l'ottimo, a mio avviso, Registar. Lo trovi con una ricerca su google.
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