Autore: maurizio (---.30-151.libero.it)
Data: 07-12-03 09:39
Buon giorno a tutti, scusate se mi intrometto nel forum, ma vi seguo da un po’ di tempo senza mai intervenire: la settimana scorsa avete parlato di un argomento che mi ha coinvolto direttamente, e finalmente mi sono deciso a scrivere queste righe.
Si tratta del costo degli strumenti astronomici che sono tutti di importazione tranne qualche eccezione (Marcon, Zen) e costano praticamente il doppio che nei paesi d’origine e si parlava si riusciva o meno a produrre qualcosa anche in Italia, naturalmente a costi inferiori.
Fin dalla prima uscita su Sky and Telescope dell’articolo di Roland Christen sul suo tripletto apocromatico che poi sappiamo tutti come andò a finire (Astro Physics), anch’io mi buttai a capofitto nella ricerca di vetri per la realizzazione di un tripletto apocromatico perché non ritenevo possibile che solo gli americani e i giapponesi potessero essere in grado di fare tali ottiche e noi Italiani niente. Dopo anni di ricerche ecco i risultati: un primo tripletto apo da 155mm f.9 e attualmente un tripletto apo 155mm f.7 e diversi doppietti da 155mm f.8,7 a contatto (tutti testati per autocollimazione con reticolo di Ronchi).
Al momento non posseggo un sito dove poter far vedere i miei lavori, ma qualcosa lo potrete trovare sul sito di un mio amico Mauro Facchini direttore dell’osservatorio di Cavezzo che ha avuto l’occasione di provare l’apo f. 9 (//users.libero.it/m.facchini/apo/indice.htm) e che attualmente ha in prova il doppietto f. 8,7 e prossimamente proveremo l’apo f.7 per l’opposizione di Marte (appena mi sarà possibile potrei allegare le foto dei due tubi ottici).
Sempre sulle mie realizzazioni ci sono due articoli sui n. 10 e 23 della rivista Astroemagazine.
Le mie costruzioni sono artigianali e fra costo dei vetri, parte meccanica e ore di lavoro puro per la costruzione delle lenti il prezzo stimato del doppietto (circa 2000 euro) non è competitivo rispetto i cosiddetti “cinesoni”, però la qualità è superiore; per l’apo f.7 ci aggiriamo intorno ai 7000-8000 euro; purtroppo 8000 euro non sono pochi con i tempi che corrono però è notevolmente inferiore ai prodotti d’importazione.
Per un giudizio sulla qualità ottica potreste informarvi direttamente dagli astrofili dell’Osservatorio di Cavezzo che hanno provato tutti e tre i tipi di rifrattori da me costruiti, anzi il 155 f.9 è stato acquistato da uno dei soci dell’osservatorio.
Mi farebbe cosa gradita avere qualche vostro parere.
Un saluto a tutti.
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