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 Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: bleo 
Data:   02-05-06 21:17

Date un'occhio a quest'asta su ebay alla quale inizialmente volevo partecipare. Ho sentito un paio di volte via mail il venditore per dettagli, ma ora penso che mi tengo il mio Taka 128!!!
Sono curioso di vedere a quanto chiuderà!!!
Ho visto che qualcuno del sito lo possiede e mi chiedo, apparte il fatto delle liste d'attesa interminabili che possono giustificare una tal corsa ad accaparrarselo, ma è poi così superiore agli altri apo di pari apertura (TEC TMB etc) da meritare tutti quei soldi (e l'asta è appena all'inizio)?

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=7587299888&rd=1&sspagename=STRK%3AMEWA%3APIC&rd=1

ciao Andrea.

Look mummy, there's an airplane up in the sky.

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: Alessandro P. (---.pool870.interbusiness.it)
Data:   02-05-06 21:46

A quel prezzo non lo acquisterei mai in USA , se non erro alla stessa cifra lo comperi direttamente alla Unitron Italia ; la bontà del prodotto non si discute assolutamente.

Ciao

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: gann 
Data:   02-06-06 10:02

L'AP160 è indubbimamente un apo ai massimi livelli.
Confrontato con il TakaFS152 e il Tec 140, anch'essi ottimi, è nettamente superiore al Taka e non più di tanto rispetto al Tec.
A mio avviso, ciò che veramente differenzia questo AP da tutti gli altri apocromatici di fascia alta è l'elevato numero di diaframmi presenti nel tubo - ne ho contati dieci ma potrebbe essercene qualcun'altro - che molto probabilmente contribuiscono insieme alla qualità ottica a produrre immagini così dettagliate da essere scolpite nell'oscurità del profondo cielo.
Quanto al prezzo, acquistato negli USA a 8.300 $ è quasi un affare se si pensa che un TOA 150 è venduto a 8.600 $ - infatti quei pochissimi pezzi del 160 venduti nell'usato hanno un prezzo ben superiore ai 10.000 $ - mentre in Europa il suo prezzo naturale a mio avviso dovrebbe essere di 10.000\11.000 Euro, ma non di più.
Tuttavia in Europa ci sono astrofili disposti ad acquistarlo anche oltre 11.000. Un amico spagnolo ne ha acquistato uno usato di pochi mesi per 11.600 Euro pagato in 24 ore.
Posso comunque tranquillamente affermare che già avere un Tec 140, pagato la metà o quasi del prezzo dell'AP, vuol dire avere per le mani uno apocromatico definitivo senza prendere un mutuo.

Saluti
Maurizio

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: riccardo 
Data:   02-06-06 10:04

La bontà del prodotto non si discute certamente ma credo che si sia creato un mito attorno a questa marca di telescopi. I tempi di consegna, le attese, insomma non mi pare corretto. Coi soldi che chiedono per un loro strumento potrebbero anche fare qualcosa per potenziare il loro organico di produzione no? snza tralasciare la qualità eccelsa ovviamente.
Comunque ho scelto il TEC. Ottimo.
r.

************
Tec 140 apo
TAL 2M
Aprilia - (LT)
************

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: bleo 
Data:   02-06-06 10:21

Il problema è che negli USA a 8.300 $ non lo vedi neanche col binocolo, altrimenti non si starebbero scannando per quello che vi ho segnalato su ebay, anche se è quasi certo che a vincere l'asta non sarà un americano per via del dollaro basso.
Inoltre, avendo l'importatore ufficiale, in Italia non te lo spediscono a meno che non passi fisicamente da loro e lo ordini di persona (questo almeno ufficialmente da www.company7.com che a quanto ho capito è il concessionario ufficiale AP per gli USA) se poi di fronte ai soldini facciano delle eccezioni questo non l'ho verificato ma resta il fatto che ti metti in fila e aspetti...mesi...anni?!?!

ciao Andrea.

Look mummy, there's an airplane up in the sky.

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: Alessandro P. (---.pool870.interbusiness.it)
Data:   02-06-06 12:15

Piuttosto che attendere 4-5-6 anni un telescopio e neppure a basso prezzo mi prendo certamente un qualsiasi altro strumento ; il tec 140 è un ottimo strumento che avrei già acquistato se solo fosse spaziato in aria e non in olio.
Sempre a proposito di strumenti , il mercato è in attesa di ulteriori info sul nuovo meade 127 apo , strumento di fascia inferiore ma sulla carta interessante per coloro interessati al rifrattore con un prezzo "umano".

Cieli sereni

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: URANIA 
Data:   02-06-06 14:47

Carissimi,
Vorrei aggiungere qualcosa anch'io su questo interessante tema dei rifrattori apo di fascia alta.

Innanzitutto vorrei dire all'amico Alessandro che la Meade aveva, a suo tempo, prodotto e commercializzato dei rifrattori ED che non hanno ottenuto il gradimento da parte degli astrofili sia americani che europei.

La causa di questo mancato successo era dovuto alla scollimazione e centratura delle lenti in quanto erano ospitate in un barilotto di plastica che, ovviamente, risentiva dei sbalzi termici e delle vibrazioni dovute al trasporto.

Insomma, non sono stati pochi gli astrofili, anche italiani, che hanno dovuto imbattersi in questo problema alquanto irrisolvibile se non dalla casa costruttrice.

Inoltre, cosa di non poco conto, anche il sistema di focheggiamento, manopole incluse, non erano all'altezza di uno strumento semi-apo.

A suo tempo la stessa Meade aveva fatto intendere di non volersi più dedicare alla progettazione e commercializzazione di rifrattori con il marchio Meade.

Pertanto, nutro personalmente delle fondate perplessità sui rifrattori meade, ma sono sempre pronto a ricredermi qualora venisse fuori un valido telescopio con un buon rapporto qualità/prezzo.


Passiamo ora ai telescopi apo blasonati sui quali tutti noi abbiamo più volte espresso pareri tecnici e considerazioni economiche.


Come sappiamo sia l'AP che il TEC sono considerati dei telescopi di nicchia, da collezione, la cui produzione s'indirizza ad astrofili i quali, oltre ad aver maturato una certa esperienza, hanno anche la possibilità di poter investire delle somme importanti.

Gli AP come il TEC sono ancora dei telescopi prodotti con degli standard semi-artigianali e quindi sia la loro progettazione che la qualità ottico-meccanica sono di elevato livello.

La televue e la Tagahashi sono anch'esse delle ottime marche che offrono dei rifrattori di elevate prestazioni, ma la cura maniacale della AP e della TEC non sono comparabili con le due marche sovracitate.

La loro produzione è limitata in quanto, come ho precisato, si tratta di produzioni semi-artigianali che richiedono un' elevato controllo di qualità non solo delle ottiche ma anche della qualità dei materiali, della precisione di assemblaggio eccedera, eccedera...

In soldoni tutto questo ha un costo e quindi chi desidera possedere questo tipo di strumento sà in partenza che lo paga!

Tuttavia, questi strumenti mantengono nel tempo un loro mercato e quindi chi decide di venderlo riprende i soldi a suo tempo investiti e forse anche con un relativo margine di guadagno a seconda del modello.

Ci sarebbe ancora molto da dire sull'argomento ma credo che tutti noi sappiamo molto bene che che l'acquisto di uno di questi gioielli dura una vita ed oltre...

antonio

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: Alessandro P. (---.pool872.interbusiness.it)
Data:   02-06-06 15:14

Ciao Antonio , in effetti anche io avevo sentito di numerosi problemi riguardo ai "vecchi" semi APO della Meade comunque questi nuovi prodotti , anche se sulla carta interessanti , saranno oggetto di numerosi tests da parte di astrofili.
Per coloro che fossero interessati a specifiche "preliminari" fornisco i seguenti link:

http://www.meade.com/media/sellsheets/EDAPOTele.pdf

http://www.optcorp.com/product.aspx?pid=1-600-603-618-7860&tb=1


Cieli sereni

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: bleo 
Data:   02-06-06 21:37

e TMB come si colloca? Nella scaletta di Urania che vede AP e TEC davanti a TV e Taka, dove mettiamo TMB?
Giusto per capire, visto che Astrotech vende i suoi apo con intubazione al carbonio con ottica TMB 152 e fuocheggiatore FT a poco più di 6.000 euro, a conti fatti la metà di un AP160 e il fuocheggiatore è lo stesso.

ciao Andrea.

Look mummy, there's an airplane up in the sky.

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: franco sgueglia 
Data:   02-06-06 23:36

Seguendo la scia di Alessandro , non ho voluto
aspettare i 4 5 ( forse 2 o 3 ) e pagare
l'assurdo markup del distributore italiano e mi
sono regalato un TMB 152 F8 con focheggiatore Starlight 3.5"
(come diceva bleo , lo stesso montato sugli astrophysics).
Ho fatto degli star test e l'ottica e' praticamente perfetta.
Anche con il 40mm l'immagine e' perfetto al centro cosi
come ai bordi. Il contrasto e' eccezionale , nelle notti
di seeing decente ho osservato saturno con una visione
che sapeva di tridimensionalità.
Ho un WO FLT110 ( che monta un tripletto TEC alla fluorite )
bello a vedersi e che restituisce anche esso immagini
mozzafiato .
Non sono in grado di dare giudizi direttamente poiche' non
ho buttato mai l'occhio in un'Astropysics..ma ho letto di persone
che hanno sostengono che il piccolo FLT110 addirittura reggeva il
confronto con l'AP130 ( parlo di persone che hanno posseduto entrambi
gli strumenti)
Sul gruppo americano che frequento , la maggior parte , ovviamente,
posseggono RC da 12 a 20" ; tra quelli che usano il rifrattore
la percentuale di tec e tmb sovrasta nettamente gli AP.

Sono convinto che a questi livelli le differenze , laddove siano percepibili ,
siano davvere esigue in termini di qualità e l'unica motivazione che
spinge verso un marchio piuttosto che un 'altro e' una sorta
di , passatemi il termine, "fissa"........un po come tanti anni
fa accadeva per gli ingegneri che usavano programmi di
calcolo solo su macchine HP .......quei calcoli li facevano uguali
IBM , Compaq, etc......ma HP era riconosciuto come marchio
di eccellenza nell'ambito delle applicazioni ingegneristiche.
Eppure la differenza la faceva solo il software che girava
tranquillamente anche sulle altre macchine.

Anche da noi c'e' un fattore che fa la differenza .....ed e' il cielo .
A questi livelli ritengo che, se proprio non vi sono ottiche mal riuscite,
le differenze mettendo l'occhio su questi strumenti sono solo
originate dalla nostra fantasia.

C'e' anche da dire che anche in astronomia esistono pregiudizi
e predisposizioni verso talune marche o modelli.
Io , ad esempio , non ricomprerei mai piu un Meade .......di nessun
modello e di nessun calibro. Semplicemente perche' non mi piacciono,
non mi sono piaciute , fin da quando ero ragazzo , le politiche di prezzo...
e .....insomma non mi piacciono ....
Sono invece un fan sfegatato della WO, parlo degli apo e degli apo Fl.
Sono belli , meccanicamente perfetti .......insomma l'ideale per l'astrofilo
che vuole possedere un gioiello da coccolare :)
Il TMB che posseggo non mi piace esteticamente , forse perche'
il carbonio ........forse perche' e' grigio topo:)
Ma fa il suo lavoro......

ok ....ora basta, mi sono dilungato troppo e nessuno mi leggerà!

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: URANIA 
Data:   02-07-06 08:40

Caro Andrea,

Mi scuso se tirispondo in ritardo, ma spero che tu possa comunque leggere le mie considerazioni sul TMB.

Personalmente non ho posseduto un rifrattore della TMB e quindi non sono in grado di poter esperimere un parere personale su questi rifrattori, pertanto espongo solo delle considerazioni che ho raccolto sull'argomento, aggiungendoci una mia riflessione.

La TMB produce dei rifrattori che meccanicamente sono di ottimo livello, anche se sono un "tantinello" pesanti...

Sulle ottiche ho sentito pareri diversi: alcuni ne parlano con grande entusiasmo, altri, invece, mi dicono che la TMB si serve delle ottiche prodotte dalla Zeiss di Jena se non di produzione russa ma su specifica della Zeiss di Jena.

Sinceramente non saprei che dirti, ma alcuni astrofili mi hanno confermato che questi rifrattori sono ottimi soprattutto in campo fotografico, ma anche nel visuale.

L'unico neo, sempre a detta di coloro che lo posseggono, è il peso dello strumentoche nelle "taglie medio-alte" richioedono delle montature non inferiori alla Sphinx o all'EQ-6.

Infine possiamo discutere sull'estetica del rifrattore che può piacere o meno, ma questo punto è una riflessione soggettiva e non oggettiva.

Se oggi dovessi acquistare un rifrattore apo mi orienterei sul 102 della Televue, oppure sul 140 della TEC.

saluti

antonio

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: franco sgueglia 
Data:   02-07-06 09:26

Scusami Antonio se ti correggo solo in alcuni punti,

TMB produce in particolare ottiche che altri assemblano.

Se ci riferiamo ai telescopi completi marcati TMB
hai ragione pesano moltissimo .
Ma già se facciamo riferimento a Stellarvue o a quelli A&M (Astrotech)
rientriamo in range di peso "normali" ; il mio 152 F8 pesa
12 Kg con focheggiatore da 3,5".

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: gann 
Data:   02-07-06 09:45

Scusa Franco ma ti devo correggere in merito al discorso HP.
Come penso tu saprai le HP sono le uniche calcolatrici che usano oltre al metodo algebrico anche la logica polacca RPN in alternativa, di gran lunga più ottimizzante rispetto a quella algebrica usata dalla massa.
Quando si è costretti a lavorare con funzioni o espressioni matematiche complesse, la logica RPN permette di eseguire gli stessi calcoli del metodo algebrico ma con un un numero ben inferiore di passaggi.
Certamente per le operazioni semplici da "tutti i giorni" è naturale che il metodo algebrico va più che bene.
Io non sono ingegnere ma dai tempi dei miei studi finanziari ho imparato a usare lo logica RPN e tuttora la uso regolarmente trovandola molto più flessibile e pratica del metodo algebrico.

Saluti
Maurizio

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: bleo 
Data:   02-07-06 09:46

Grazie per i contributi.
Per Franco: neppure a me entusiasma il tubo in carbonio, ma, su ordinazione la Astrotech non ti può fare un TMB152 intubato in normale alluminio?
Ti chiedo se lo sai, altrimenti lo chiederò direttamente a loro.

ciao Andrea.

Look mummy, there's an airplane up in the sky.

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: franco sgueglia 
Data:   02-07-06 11:33

Maurizio ,
concordo con te ma non mi riferivo alle calcolatrici ma
ai calcolatori ( computer) .

Andrea non so se intubano su richiesta in alluminio , prova a chiedere
direttamente a loro.

cieli sereni a tutti
Franco

http://www.franco-sgueglia.com

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 Re: Ma li varrà mai tutti sti soldi?
Autore: Alessandro P. (---.pool872.interbusiness.it)
Data:   02-07-06 15:18

Beati voi possessori di telescopi APO di quel calibro , chissà se mai un giorno riuscirò a guardaci un pianeta e poi possedere un simile strumento.
Ho osservato con un Pentax 125 ma solo di giorno e in un tec 140 la sera ma solo su alcuni oggetti deep sky ; devo ammettere che la lavorazione ottica eccelllente di tali strumenti restituisce immagini che mai ti aspetteresti da rifrattori con diametri tutto sommato modesti.

Ciao

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