Autore: antonio (---.tim.it)
Data: 01-10-03 10:42
Caro Ivano,
se ho ben compreso sei in" dolce attesa" di un magnifico "cucciolo" SC 9!
Bene, ti porgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro: questo strumento come ho già avuto modo di rispondere ad un'altro amico astrofilo, è una vera "scheggia interplanetaria" in quanto compete con i più blasonati telescopi come gli apocromatici alla fluorite o ED da 130 mm.
Ho avuto il piacere di averlo per tre mesi in quanto mi era stato regalato, purtroppo a causa della mia malandata schiena, ho dovuto sostituirlo con un C8, in quanto svolgo una intensa attività divulgativa per conto della mia associazione astrofila e quindi spostandomi frequentemente da un punto all'altro di Roma, ho dovuto necessariamente indirizzarmi verso uno strumento più manegevole.
L'ottica è a dir poco eccezionale: pensa che Sky and Telescope pubblicò tempo addietro un servizio su questo strumento definendolo uno dei migliori strumenti mai costruiti dalla Celestron!
lL'unico difetto, se così possiamo definirlo, è il peso dello strumento per il quale è richiesta una montatura non inferiore alla DX della Vixen.
Ora, per quanto concerne il controllo delle ottiche dello strumento al momento che il negoziante dovrà sballare il prezioso involucro, devi controllare se la superficie del tubo ottico abbia o meno delle ammaccature,parti sverniciate o viti male assemblate.
L'ottica dello strumento deve essere "trasparente" non devi notare nulla, neanche un granello di polvere, sia sulla superficie della lastra correttrice che dello specchio primario.
Osserva inoltre, vicino ai bordi degli specchi se noti qualcosa di strano e stessa cosa quando infili l'occhio dal lato dell'oculare pwer osservare l'interno dello strumento.
Dovresti fare uno "star test" per verificare che le ottiche siano ben collimate, ma generalmente l'Auriga e la stessa Celestron difficilmente commercializzano degli strumenti scollimati, ma tutto può accadere soprattutto quando essi vengono trasportati e talvolta sballottati dai trasportatori.
Tuttavia se lo strumentodovesse essere disallineato te ne accorgi subito osservandoci dentro e poi quando effettui la prima osservazione con questo bel "cucciolo".
TienI presente che devi acclimatare lo strumento prima che possa rendere al pieno dello sue grandi potenzialità ottiche.
Un'ora prima dell'osservazione devi tenerlo all'aria con l'ottica scoperta, ossiadevi togliere il coperchio!
Infine, l'Auriga ti dà una garanzia che il negoziante ti deve timbrare e firmare unitamente ad un folgio rilasciato dall'Aurica attestante che la stessa ha effettuato un star test dello strumento!
Cos'altro posso dirti se non augurarti il meglio del meglio con questo strumento con il quale trascorrerai ore stupende ad osservare i misteri e gli oggetti del Firmamento!
Nota:
sostituisci il puntatore in quanto è piccolo rispetto allo strumento con il modello più grande.
Acquista subito un diagonale da 2 pollici et relativo anello in modo che puoi utilizzare degli oculari a grande campo sia della Nagler che della Pentax.
Sull'argomento posso darti delle belle dritte, soprattutto per quanto riguarda l'acquisto della lente di barlow: Televue da 2 pollici!
Se hai la possibilità economica come diagonale ti suggerisco quello da due pollici della Baader Planetarium (leggi Zeiss), che viene ad oggi considerato il milgior diagonale che sia in commercio.
Alternativa a questo piccolo gioiello è quello della Televue, sempre da due pollici che comunque. come il Baader, accettano anche oculari da 31.8mm.
Tienimi al corrente, mi fà piacere
Ancora auguri e benvenuto nella grande famiglia degli astrofili
Antonio
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