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 "Urania News" by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   10-02-03 16:14


..."Se si legge un classico della storiografia illuminista sul Rinascimento, oppure uno dei grandi testi della cultura storica ottocentesca su questo periodo cruciale della storia dell'umanità, è facile notare che le problematiche di carattere magico e anche astrologico o alchemico sono sostanzialmente assenti.
Anzi, nel caso dell'Illuminismo, si può dire qualcosa di più: sono proprio i suoi maggiori rappresentanti che riducendo queste tematiche a puri errori e superstizioni del passato, le inabissano in modo radicale, tolgiendo loro visibilità per un lungo periodo di tempo, all'occhio dello storico"...

Questo è l'incipit del lungo articolo "Riprendiamoci la magia "scritto da Michele Ciliberto nella pagina cultura dell'Unità di oggi.

In particolare Ciliberto nel suo articolo pone in evidenza come l'Astrologia, l'alchimia siano state volutamente poste in soffitta soprattutto nel periodo storico dell'Illuminismo.

Bisognerà attendere- sottolinea Ciliberto- il periodo tra l'800 ed il 900, affinchè l'astrologia e l'alchimia avessero un loro ruolo preciso è storico soprattutto in campo filosofico e antropologico a cui aggiungerei anche quello religioso.

A riguardo sottoliena Ciliberto " la scoperta della magia, come dell'alchimia e dell'astrologia non è qualcosa che ha che fare solo con la storiografia; è da un processo più complesso che essa scaturisce e progressivamente si impone; processo che investe simultaneamente il concetto di ragione, il concetto di progresso e lo stesso concetto di storia".

Ciò che più o meno con parole mie vi ho sottolineato in questi giorni affrontando questo tema che ritengo attualissimo ed importante per chi comer noi si occupa della scienza del cielo.

L'articolista pone infatti in evidenza come il "passato" sia importante per meglio comprendere e quindi valutare storicamente e socialmente l'astrologia e l'alchimia ed al riguardo scrive:

..." Come spesso avviene quando si fa una importante scoperta, può talvolta accadere di esagerare.

Così wè accaduto per certi versi anche per la magia che, spesso risolta ed identificata conj l'ermetismo, ossia con le posizioni espresse nel "Corpus Hermeticum" costituito nei primi secoli dell'epoca cristiana, ma attribuito all'antichissima sapienza di Ermete Trimegisto è diventata una sorta di "chiave d'oro" per spiegare tutti gli aspetti quelli notri e quelli meno noti, della civiltà umanistica e rinascimentale.

Basta pensare, per fare un esempio, alle tante discussioni, spesso davvero sofistichesui rapporti tra ermetismo e scienza moderna su cui sono stati scritti fiumi di parole mettendo così a confronto due campi tematici che vanno accostati con molta misura e attenzione"...

Si tratta di un chiaro invito ad aprire un Forum di opinioni soprattutto sull'apporto dell'astrologia con la scienza moderna.

Al riguardo il giornalista sottolinea la necessità di identificare quelli che sono stati i vari e complessi tratti riguardante la pratica della magia e dell'astrologia, soprattutto nel periodo Rinascimentale ove queste due pratiche erano molto praticate e seguite soprattutto in ambito nobiliare.

Da ciò- conclude Ciliberto- il peso e l'incidenza dell'astrologia e della magia sono senza dubbio eccezionali sia nei secoli scorsi che oggi, ribadendo però di evitare di sprofondare nella "notte in cui tutte le vacche sono nere".


PS

Per la cronaca, il mio trisavolo Giordano aveva avuto a che fare con la magia: infatti molti storici sostengono che Giordano avesse avuto ricche freequentazioni non solo in ambito femminile, ma acnhe con la magia e l'alchimia.

Più o meno, come ha ricordato Piero nel suo messaggio, è quanto è acccaduto a Newton il quale oltre ad essere il celebre astronomo era anche un profondo cultore e conoscitore dell'alchimia e dell'esoterismo.

Un caro ed "alchemico" saluto a tutti

Antonio

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 Re: "Urania News" by Antonio
Autore: AK47piero (---.adsl.panservice.it)
Data:   10-02-03 21:17

Caro antonio, io non sono un antropologo ne tanto meno ho tempo di leggere libri di antropologia.

Le pratiche magico-religiose sono tuttora fondamentali per alcune culture ma decisamente svolgono un ruolo marginale nello sviluppo delle conoscenze nella società attuale.

Non è vero che in epoca illuminista non ci fossero fenomeni magici nella società anzi, la scoperta dell'elettricità e del magnetismo è stata una panacea per molti medici i quali alcuni in buona fede altri con intenti fraudolenti hanno approfittato di questo fenomeno.

In uno dei casi più celebri, visto che un fenomenale guaritore con i fluidi magnetici stava spopolando sono intervenuti i migliori accademici che hanno sottoposto a prove rigorose il guaritore e hanno dimostrato che i benefici si avevano solo se l'ammalato era un sua presenza e quindi la maggior parte delle guarigioni erano pura suggestione.

Nell'ottocento inoltre c'è stato un notevole sviluppo dello spiritismo con sedute spiritiche che ancora una volta ha coinvolto le alte sfere della società.

I casi più interessanti sono stati i personaggi che sostenevano di curare le persone andando nella quarta dimensione. Questo sarebbe fantastico. Per una persona che si strovasse nella quarta dimensione noi gli appariremmo come se fossimo esseri bidimensionali. Su una figura umana disegnata noi potremmo arrivare al fegato senza forare la pelle e potrebbe tranquillamente operarci senza nessun taglio.

Forse oggi ci sono alcuni fenomeni che la scienza non riesce a spigare e per i quali non possediamo una spiegazione attendibile. Invocare altre spiegazioni mi sembra comunque una situazione di retroguardia rispetto al ruolo predominante che queste avevano fino al 1700.

L'irrazionale è fortemente radicato nella nostra società ma si manifesta in modi strani tipici della cultura consumistica. La nuova frontiera dell'irrazionalita è quella del telefonino (sempre più piccolo) del televisore (sempre più piatto). Per fortuna persiste il mito del simbolo fallico del telescopio (sempre più grande). Ma attenti a sostenerlo......

...... a proposito di rituali religiosi e conoscenza..... mi sembra che peyote e funghi vari possono svolgere un ruolo importane nella conoscenza delle stelle doppie e delle strutture superficiali di marte viste al telescopio.

Ciao Piero

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 Re: "Urania News" by Antonio
Autore: Serafino 
Data:   10-03-03 08:18

Cita:

...... a proposito di rituali religiosi e conoscenza..... mi sembra che peyote e funghi vari possono svolgere un ruolo importane nella conoscenza delle stelle doppie e delle strutture superficiali di marte viste al telescopio

caro pietro, ci vai giù pesante. credo che qui nel forum si accontentino di un buon vinello rosso, ehehe ;-)
ti appoggio, cmq, il mito del simbolo fallico (strumenti sempre + grossi) anche se un tele è + innocuo di una pistola ;-)

In fondo, è meglio viaggiare pieni di speranza, che essere già arrivati-S. Hawking
http://info.supereva.it/serafix3/Index.html?p

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 Re: "Urania News" by Antonio
Autore: ANTONIO (194.243.137.---)
Data:   10-03-03 13:05

Caro Piero,

Credo che tu abbia preso un grosso granchio:

L'articolo di Ciliberto sottolinea come nel Rinascimento l'astrologia, l'alchimia e le pratiche esoteriche fossero molto in auge nelle varie corti dell'epoca.

Tuttavia i letterati ed i cronisti del tempo hanno preferito ignorare l'esistenza di queste "arti".

Solo nelle seconda metà dell'800, gli studiosi hanno preso in esame l'importanza che ricoprivano l' astrologia e l'alchimia nell'Illuminismo italiano ed europeo.

Pertanto, se hai tempo, ti invito a rileggere attentamente ciò che ho riportato nel mio topic iniziale.

Un caro saluto
Antonio

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 Re: "Urania News" by Antonio
Autore: AK47piero (---.adsl.panservice.it)
Data:   10-06-03 23:05

Rivedendo la lista dei messggi ho ipreso questo vecchio agomento.
é vero che gli ambienti scientifici hanno ignoato l'astrologie e l'alchimia a come ho cercato di mettere in evidenza qundo se ne sono occupati ne hanno dimostato la falstà.

L'ultimo grande alchimista (Newton) è stato lo stesso che ha decretato la fine dell'atrologia - alchimia - magia come pratica scientifica.

Una pratica per essere scientifica deve procedere su un terreno che consente di fare previsioni verificabili. L'astrologia sostiene la teoria dell'influenza degli astri sul destino dell'uomo e delle cose. Nell'ambito di una teoria che ci dice che la fisica del mondo sub lunare e diversa dalla fisica celeste è possibile pensare che le sfere celesti con la loro perfezione possano influenzare il destino dell'uomo (astrologia) o un tipo di esperimento alchimistico. In questi casi gli influssi che venivano da particolari configurazioni astrali potevano realmente influire sulle cose terrestri. è chiaro che le scoprte di Galileo keplero e ancor più quelle dello stesso newton dimostrano la falsità di questa concezione del mondo e ne determinano la fine. A questo punto l'astrologia cessa di essere un qualcosa di cui gli scienziati si debbono occupare. L'alchimia diventa chimica, l'astronomia si separa dall'astrologia e le pratiche magiche perdono d'interesse.

Ci troviamo in una situazione diversa dalle teorie fisiche che possono vivere fasi regressive per poi risollevarsi in seguito a qualche scoperta. La teoria corpuscolare della luce è entrata in crisi quando si è affermata la teoria odulatoria. é ritornata in auge quando si è scoperto l'effetto fotoelettrico ed infine è stata incorporata nell teoria quantistica come teoria dualistica onda - particella. L'aristotelismo e morto e sepolto (e con esso tutte le teorie collegate) e per uno scienziato è inutile perderci temmpo (diverso è uno stidio storico - epistemologico e filosofico).

Forse qualcuno ha dei rimpianti per questo ma questa è la verità.

Einstein ebbe a dire che se la relatività si fosse dichiarata errata se ne dispieceva per il buon dio ma già sapeva che non era vera. Questo è dimostrato dal fatto che dedicò tutto il resto della vita nel tentativo di superarla. Oggi la si usa ma sappiamo che non è vera (così come si usava la teoria di newton ben sapendo che non spiegava il moto di mercurio ma aveva qualcosa di ben più grave l'azione istantanea con cui una forza grafidazionale faceva sentire la sua azione fino all'infinito).

Tutto questo è perfettamente naturale. L'uso di queste teorie ha determinato uno rincorresi di nuove soluzioni che hanno generato nuove teorie che hanno sollevato nuovi problemi. In pratica lo spirito della ricerca scientifica.

Ciao Piero

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