Autore: antonio (---.tim.it)
Data: 01-17-03 10:15
Caro Giuseppe,
Personalmente non ho mai adottato questo sistema in quanto lo trovo abbastanza complesso e francamente ho sempre cercato di rendermi la vita meno complicata, anche nell'astronomia.
Anch'io non vedo la polare dal mio terrazzo in quanto ho l'esposizione Sud-Est e Sud Ovest.
Allora come ho fatto ha porre in postazione lo strumento senza dover ricorrere alla "deriva dei continenti"?
Ho usato un metodo abbastanza semplice e sbrigativo, quando devo solo osservare e non fotografare: la bussola!
Dispongo il telescopio verso la polare aiutandomi con la bussola e devo confessarti che il sistema, anche se farebbe inorridire qualcuno, funziona benissimo, ma solo sul visuale!
Nella fotografia le cose cambiano in quanto lo strumento deve inseguire alla perfezione l'astro o il corpo celeste che s'intende fotografare.
In questo caso adotto un'altro sistema quella della collimazione di due stelle, ma mi avvalgo dello skysensor 2000, ossia del computer.
Presumo che non siano molti gli astrofili che adottino il sistema che tu proponi, ma per il semplice fatto che occorre, credo, molto tempo per porre lo strumento in stazionamento in quanto poi si deve verificare lo stastamente delle stella o delle stelle verso sinistra o verso destra, in alto o in basso.
E' una faccenda che porta via del tempo e quindi, avendone poco a disposizione, personalmente mi avvalgo della bussola e devo dirti che funziona.
I motori aiutano moltissimo specialmente per l'inseguimento fine, certo l'inseguimento a mano comporta qualche lieve difficoltà in più. in quanto devi rimanere con l'occhio puntato sull'oggetto.
Spero che risponda qualcuno che sia più ferrato, quantomeno che abbia dimestichezza con questo sistema distazionamento dello strumento.
Certo la bussola risolve e come se risolve!
saluti
antonio
|
|