Autore: DavideV (---.38-151.net24.it)
Data: 11-20-03 16:53
Salve a tutti!
Visti i ripetuti e gentili inviti da parte di alcuni frequentatori di questo forum, mi presento in via ufficiale! :)
Mi chiamo Davide Vitali, ho 26 anni e sono nato, cresciuto e residente a Roma. Lavoro alle dipendenze di un'amministrazione militare e, nel tempo libero, amo frequentare la mia adorata e dolce metà, suonare il basso elettrico e, da ultimo, seguire ciò che riguarda da vicino l'astronomia.
Il tutto è permeato da una vita di fede, cioè credo fermamente in Dio che mi ha salvato l'anima... in fondo scienza e fede possono collimare: l'una ti spiega il "come", l'altra ti dice il "perché", come ho letto da qualche parte in questo forum.
Però, siccome questo è un forum di astronomia, mi presenterò meglio nel mio lato di "astrofilo neofita"!
La mia passione per l'astronomia si è sviluppata da appena due mesi ma nasce in realtà ben 14 anni fa e cioè da quando - poco più che ragazzetto -, insieme ad un mio cugino coetaneo passavo le serate estive nella ex casa di campagna di mio nonno a guardare il cielo. Ricordo in maniera più che vivida quei momenti bellissimi in cui, da veri astrofili "inconsapevoli", ci munivamo di sdraio, binocolo, torcia elettrica ed un planetario cartaceo che si trovava all'ultima pagina di una vecchissima rivista "Scienza e Vita" (che non so se neanche esiste più) per guardare il cielo e scoprire stelle, costellazioni ed ammassi. Ricordo benissimo e con un sorriso quando tentammo di costruirci, con assi di legno e chiodi da carpenteria, un treppiede con montatura altazimutale (anche quella in legno e chiodi!!) alla cui sommità bloccare, con molti giri di nastro isolante, il binocolo. Uscì fuori un accrocco allucinante - non vi dico la scomodità allo zenith - ma riuscimmo a vedere M31 ed M13! Ero letteralmente affascinato da quello spettacolo... poi non vi dico quando una sera mio cugino portò un rifrattore (non era un granché, forse era il classico 60/700 come quello che ho io adesso) ed osservai Saturno e la Luna... mi sentivo letteralmente proiettato negli infiniti spazi galattici!! Altro che Armstrong!
Poi col passare degli anni non ho più alimentato la passione, che è finita con lo scemare, rimanendo un semplice fuoco latente... ma ogni volta che avevo la possibilità di guardare un bel cielo buio e stellato rimanevo letteralmente incantato, proprio come 14 anni fa. Poi quest'estate, grazie alla "grande opposizione" ed all'altrettanto grande apporto che i media hanno dato al fenomeno, il fuoco latente è uscito e la passione si è sviluppata. Così, dopo molte navigate (su internet), ho deciso di iniziare con la gavetta, acquistato un economico binocolo Antares Tanker 12x50. Il mio desiderio principale è infatti quello di interessarmi di astronomia e vorrei evitare che la passione diventi il telescopio e non quello che sta apparentemente dentro allo strumento!! Poi, una persona molto cara, saputa la mia passione ha deciso di regalarmi il Konustart 60/700, che è quindi diventato il mio secondo strumento... a caval donato non si guarda in bocca, e comunque è meglio, rimane nella mia linea di principio di "gavettista"... ho letto di persone (ora astronomi famosi) che hanno iniziato guardando il cielo da un lucernaio e con un binocolo da teatro, quindi per ora va bene così!
Penso che può bastare così, ora mi conoscete abbastanza bene... anzi forse anche meglio di alcune persone che conosco dal vivo!! :)
Tanti saluti e cieli sereni a tutti!
DavideV.
---
<<Mira il cielo e conta le
stelle, se le puoi contare>>
(Genesi 15:5)
|
|