Autore: Cristiano Orlando
Data: 01-12-04 17:57
Bisogna riconoscere quando si ha torto e così faccio.
Anch'io sono caduto nella trappola della generalizzazione, non comprendendo effettivamente la divisione di Antonio tra la MAGGIORANZA dei giovani e quei pochi appassionati. Io non faccio parte dei patiti di Astronautica per cui di von Braun so dei suoi esperimenti missilistici dei primi anni '30, del suo lavoro sui V2,del trasferimento negli USA,dello studio sul razzo che portò il primo satellite USA (ma non chiedermi il nome) e che ha collaborato al progetto Apollo e poco altro. Di Ley sò a malapena che è stato verso la fine delgi anni '20 a capo della societa tedesca di Missilistica,insieme a Oberth,se non sbaglio,professore di von Braun e che è uno dei tanti cervelli fuoriusciti con l'arrivo del nazismo, ma lo conosco più tra tutti quelli che hanno partecipato alla creazioni di armi di lunga gittata che come studioso della quarta dimensione. Del centro non ne parliamo proprio, se me lo vado a ricercare forse ti dico come si chiama. Voglio dire non è certo mio lavoro quello dello storico dell'astronautica... della lista che hai fatto dopo saprei dirti qualcosa di 5 a malapena... non sono certo l'esempio da seguire tra i giovani informati di ogni parte della storia dell'astronautica,la mia difesa era più sulla generalità,che avevo mal compreso, del tuo discorso...e per cui chiedo scusa!
Diverso il discorso per la parte storica,io non ho contestato il fatto che i politici abbiano "usato" la strada allo spazio per loro fini...l'esatto opposto! Sono decine di anni che storici di tutto il mondo scrivono sull'uso dello spazio,sono i fini che contesto e neanche tutti. Il fine di dimostrare la supremazia tecnologica,innanzitutto, i Russi sapevano esattamente la supremazia tecnologica degli USA, non immaginate credo,certo,che il più grande servizio segreto del Mondo dell'epoca,con spie inserite nei più alti vertici degli stessi organi di sicurezza alleati non sapessero,che gli americani avrebbero mandato per primi i loro mezzi nello spazio essendo più avanti nella tecnologia di alcuni anni è proprio per questo che hanno spedito su una specie di campana da mucca che faceva din-din,ma lo faceva per primo , o la và o la spacca, e questo lo confermano le dichiarazioni incerte degli scienziati russi su che fine farà questo satellite,così come lo sputnik2 dove prima si dice che Laika ce la farà e poi si dice "forse"...anzi..."no" dopo qualche altro giorno, "è morta in volo". Ma in questo caso rientriamo nelle interpretazioni storiche, il fatto è che la Russia ha spedito per prima e gli Usa dopo, le motivazioni sono evidenti, il fine no... supremazia militare?Siamo d'accordo! Supremazia tecnologica, non lo siamo, ma la mia tesi è valida quanto la sua e solo su questo ho contestato l'affermazione. La supremazia politica è ancor più lungo,perché bisognerebbe innanzitutto intendersi cosa intendiamo... se vuol dire mostrarsi forte per far forti i comunismi locali ok... se vuol dire rendere l'Europa sotto il dominio politico Russo, è da dimostare quale sia stat la sua effettiva possibile realizzazione e non un dato certo. Concordo sulla supremazia militare ricercata, testimoniata anche dall'estremo interesse delle aziende produttrici di Armi nelle questioni spaziali, ma non è che dire supremazia militare implichi di conseguenza necessaria le altre due, se i russi avessero avuto la supremazia militare, sarebbe potuta essere solo nel bloccare le armi intercontinentali,ma dal 1950 in poi si cercava solo di ottenere questa supremazia e di boicottare l'altro. Ma non sono stati certo gli USA a dover dimostrare la loro supremazia,non riuscivano a fare e non riescono lo scudo stellare antiatomiche e le missioni spaziali erano fatte per provare questo, un lungo processo che portasse ad avere l'arma definitiva e la cura assoluta,ma è una tesi come un altra. Figurati quindi se posso sostenere che le missioni spaziali sono state per puro spirito di avventura, ma ognuno nel suo contesto storico, ogni leadership nel suo posto,non si sono fatte le missioni per DIMOSTRARE la superiorità,caso mai si cercava la superiorità militare che nessuno fino ad allora aveva. Le altre due anche si cercavano, ma per altri lidi, e infatti non ho asserito che la tua affermazione era sbagliata,ma che era generalizzante, che semplifica, cioè il discorso. Per le utlime critiche alla questione economica, mi riferivo al problema dellEuro sopra il dollaro, non è che se l'America ha il dollaro debole, vuol dire che ha meno "piccioli", lo sai quanto e meglio di me, questa bassa valutazione del dollaro è temporanea,probabilemente, e certamente non così grave da creare problemi nei fondi, gli USA hanno problemi di fondi,ma per altri motivi, ritengo. Quanto poi all'affermazione sui popoli anglosassoni, rispondo dicendo se l'Antropologia culturale fosse così semplice, staremmo benissimo,ma purtroppo non è così e quindi ritengo che quella frase sia più una battuta che una realtà...pur ammettendo che esistano gli Anglo-Sassoni e che gli americani lo siano. Un ultima cosa ad Alfonso e quindi ad Antonio, assolutamente,credetemi, non volevo negare la competenza, preparazione, umanità,disponibilità e quant'altro di Antonio, se dal mio intervento è apparso così, me ne scuso, in realtà male interpretando una affermazione di Antonio ho replicato,chiedendo di non generalizzare,avendolo io stesso fatto. Con il mio intervento,lunghissimo, me ne scuso, di ora spero di aver chiarito che la mia critica,non è né aspra né con l'intento di dare a nessuno dell'ignorante o simile,essendo io il primo ad esserlo, ma che dovremmo nel forum, parlare tutti da pari,anche chi ha una cultura estremamente maggiore nel fatto e la sua grandezza sarà ancora più degna di nota quanto meno farà pesare l'ignoranza altrui e meno elogerà i suoi successi. "La grandezza non sta nel dire grandi cose, ma nello scendere in campo per un nonnulla quando l'onore (in questo caso meglio la verità) è in gioco" Non l'ho detta io lo giuro.
Cieli sereni a tutti e perdonatemi la lunghezza
Cris
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