Autore: Saturno80 (---.26-151.libero.it)
Data: 09-06-04 12:20
Caro Enrico,
anzitutto voglio confermarti che i riflettori non danno alcun problema per l'osservazione diurna.Ciò che hai letto è legato alla loro resa LEGGERMENTE inferiore sui panorami terrestri,rispetto ai rifrattori.Ma si tratta di una differenza non molto rilevante,dovuta-a quanto ne so io-a due ordini di fattori:
-l'ostruzione tipica dei riflettori,che causa il cosiddetto fenomeno della "macchia cieca",un pò(ma solo un pò!)fastidioso nelle osservazioni terrestri;
-la turbolenza,a cui i riflettori sono molto più sensibili(devi tenere conto del fatto che,a differenza di quanto avviene nelle osservazioni astronomiche,la maggior parte delle osservazioni "terrestri"riguarda soggetti piuttosto bassi sull'orizzonte,e cioè ad un'altezza alla quale la turbolenza incide molto di più sulle immagini,rendendole instabili;in pratica,con un riflettore,vedresti le immagini "friggere"più che con un rifrattore).
A mio parere(ma è solo il mio modesto parere!),lo strumento ideale per un neofita è il rifrattore altazimutale,di utilizzo facile ed immediato,e che non dà problemi di collimazione;al secondo posto,metterei proprio i piccoli Maksutov-Cassegrain:anch'essi danno ben pochi problemi di collimazione,e-avendo il tubo chiuso-non sono troppo sensibili alla turbolenza(a differenza di altre categorie di riflettori...).Escluderei i Newton e gli Schmidt-Cassegrain,che si scollimano con grande facilità(l'operazione di collimazione è relativamente semplice,ma secondo me di certo non "immediata"per uno che non ha mai posseduto un telescopio),ed inoltre hanno una resa un pò inferiore rispetto ai primi due su quelli che sono i soggetti più interessanti per un neo-appassionato:luna e pianeti.
Io mi permetterei di darti due consigli:
1)iscriviti al più presto ad un'associazione astrofili;imparerai un mondo di cose(che non potresti mai imparare altrimenti,nemmeno con la lettura di decine di libri e centinaia di riviste!)...Non fare l'errore che ho fatto io...
2)se puoi,evita di comprare un telescopio computerizzato:riparmi un bel pò,e soprattutto impari di più e fai esperienza...I telescopi computerizzati sono senza dubbio moto comodi,ma...vuoi mettere?Cercando i soggetti da osservare sulle buone,vecchie cartine celesti e utilizzando il metodo dello"star hopping"all'inizio faticherai un pò,ma dopo un pò di tempo ti divertirai di più e avrai più soddisfazioni che con l'utilizzo di uno strumento computerizzato e,nel griro di un paio d'anni...conoscerai il cielo come le tue tasche!!
Perchè quindi non prendi in considerazione il Maksutov-Cassegrain 127 della Sky-Watcher?Non è computerizzato,ma è più grande dell'ETX-90,e quindi ha una resa generale superiore,ha una buona qualità ottica(non molto inferiore a quella dell'etx)e,oltretutto,costa 200 euro in meno;la trasportabilità è sicuramente inferiore a quella del piccolo Meade,ma è comunque buona.Se tieni molto alla trasportabilità,e vuoi spendere pochissimo,puoi considerare questa opzione:Sky-Watcher MC 90+robusto cavalletto fotografico...con 300 euro(cavalletto compreso)...è fatta!Potresti anche fare la seguente scelta:un piccolo rifrattore apocromatico o semiapocromatico(tipo:l'FC 60 della Takahashi,il Megrez II della William Optics,l'ORION ED 80,o uno spotting-scope della Pentax da montare su ottimo cavalletto(magari un Manfrotto).Credo infatti che,per il principiante assoluto,la montatura equatoriale(che compreresti in un secondo momento),sia più un intralcio che una comodità.Ovviamente,per quest'ultima classe di strumenti,il prezzo è altino:il solo tubo ottico con l'aggiunta di un buon cavalletto fotografico costerebbe più o meno quanto l'ETX completo...
Ciao!!
Francesco
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