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 PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: ENRICO72 
Data:   09-02-04 15:50

Vorrei tanto che qualcuno mi spiegasse perché i riflettori non sono indicati per la visione diurna (contrariamente ai rifrattori). Mi spiego. Sono un neofita e prossimamente vorrei acquistare il mio primo telescopio e per tale motivo in questo periodo sto leggendo di tutto di più. D’accordissimo con ciò che ho letto su Sky & Telescope, per ME il miglior telescopio non sarà quello più potente che potrò permettermi (e il mio budget è molto limitato), ma quello più “divertente”, quello cioè che utilizzerò più spesso. Per l’utilizzo che ne farò dovrà essere trasportato facilmente, montato velocemente e vorrei utilizzarlo anche per la visione terrestre. Insomma, mi sono praticamente “infatuato” del piccolo ETX 70 AT della Meade che, anche tenendo conto di tutte le critiche (è poco più che un cercatore, meglio un binocolo, soldi buttati, etc…) sembra rispondere alle mie esigenze. Esso infatti risulterebbe ottimo anche per la visione diurna. Consideravo anche, ma visto il mio budget dovrei prenderlo a rate, l’acquisto del CELESTRON NEXSTAR 114GT o più probabilmente dell’ETX 90 EC, due strumenti dalle performance certamente superiori. Di qui la mia domanda: che succede se (mediante il raddrizzatore di immagini) utilizzo un riflettore come il CELESTRON o un Mak Cassegrain come l’ETX 90 per la visione diurna? Non si vede proprio nulla? La qualità dell’immagine sarebbe talmente scarsa che a quel punto è meglio il piccolo rifrattorino ETX 70? Che succede? Sarei molto grato a chi volesse darmi una semplice e chiara delucidazione. Inoltre, mi farebbe piacere conoscere qualche possessore dell’ETX 70 per sapere come va lo strumento. Grazie.

ENRICO

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: King (---.pool8172.interbusiness.it)
Data:   09-02-04 16:56

Ciao Enrico, non sta bene dirlo qui, ma da ieri ho messo in vendita il
mio Celestron Nexstar 114GT che ha 9 mesi di vita e pare nuovo.
Non ho un raddrizzatore, ma ho provato a guardarci dentro di
giorno e non ho riscontrato nessun inconveniente particolare,
addirittura riesco a tenere nel campo dell' oculare aerei, deltaplani, ecc.
Ha una apertura già decente per poter scorgere nebulose e galassie
con cieli tersi, è abbastanza stabile e i motorini sono velocissimi.
Io ci ho fatto foto chimiche di Sole e Luna tramite una reflex Yashica.
Ho sempre osservato dal balcone tranne un paio di uscite in montagna
andate magnificamente e senza incontrare problema alcuno riguardo
la trasportabilità.
Lo vendo causa passaggio già avvenuto al 6" Newton su CG-5GT ed
ho a disposizione molti accessori ( filtri, oculari, barlow, cavo auto ).
Certo è un telescopio soggetto a miliardi di critiche, ma in fin dei
conti è meglio iniziare con cifre "modeste" che non iniziare e poi
decidere in base alla propria esperienza quale sarà la strada migliore.
Sono di Magenta (MI) e disponibile a prova sul campo, sempre che
ti interessi.

La montatura del 114GT può essere utilizzata per montare un diverso
tubo non pesante mediante un accessorio della Baader.

Degli ETX non conosco...

Cieli sereni !

Alessandro Re

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: Marco(StarEnd) 
Data:   09-03-04 13:49

Enrico io se dovessi scegliere tra il nexstar 114 GT e un ETX-90 opterei indubbiamente su quest'ultimo strumento. Vero che il newton gode di una apertura maggiore, ma il piccolo Mak Meade è dotato di ottiche davvero all'altezza dei compiti per il quale è preposto, ovvero l'osservazione ad alta risoluzione.Come dire, fa solo una cosa ma la fa bene, mentre il 114 GT non eccelle in nessun campo particolare. Dico queste cose con cognizione di causa visto che ho posseduto un ETX90 e adesso ho qui tra le mani anche il piccolo 114 GT celestron...

comunque sia ti sconsiglierei anche io vivamente l'acquisto di un ETX-70, sarebbero effettivamente soldi quasi buttati via... se proprio devi acquistare un ETX prendi il modello da 90 mm: non ti aggrada il prezzo di quest'ultimo? Hai ragione visto che è troppo elevato a mio parere, quindi perchè non pensi di trovarne uno usato in buone condizioni?

Rimane il fatto però che i telescopi ETX sono abbastanza particolari, e non si adattano molto facilmente alle esigenze generiche di tutti gli astrofili, pensaci sopra bene.. intanto ti posto il link del mio test dello strumento in questione:
http://astrolab.altervista.org/articoli/etx.html

Ultima considerazione: il piccolo mak Meade va benissimo anche per osservazioni terrestri, fornendo un ottimo contrasto e un'ottima nitidezza delle immagini. La visione è raddrizzata verticalmente, mentre viene invertita solamente in destra-sinistra, una cosa che non da molto fastidio (a me no che tu non voglia leggere un giornale distante eheh), quindi non ti servirebbe per forza acquistare un raddrizzatore totale (che, tra parentesi, esiste).

Saluti, marco

| My web site: Astrolab
"Nascentes morimur, finisque ab origine pendet" - Nascendo moriamo, e la fine dipende dall'inizio - Manilius

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: ENRICO72 
Data:   09-03-04 19:49

Marco grazie della tue cortese ed esaustiva risposta. Anche io alla fine opterei per il Meade 90, specie dopo aver saputo che è un buon strumento anche per visuali terrestri (grazie anche di avermi specificato com'è la visuale raddrizzata). Uno strumeto di seconda mano è senza dubbio preferibile considerando la miseria che costa nuovo (BEN 899 EURO!!!). Ma il problema è sempre quello: se lo prendo nuovo ho una garanzia di due anni, ho l'assitenza del mio venditore di fiducia, consigli, etc. Se lo prendo di seconda mano...beh. In primis sono un neofita e non ho l'esperienza per valutare il buon funzionamento dello strumento usato (e non ho neppure un amico astrofilo da portare con me dall'eventuale acquirente). Quindi potrebbero anche vendermi una locomotiva a vapore al posto del telescopio e non capirei la differenza. In secundis se dovessi riscontrare..che so...un problema con l'elettronica, la motorizzazione, il puntamento, etc..che faccio??? Mah! E' un bel dilemma. Sono comunque molto contento di poter trovare qui su questo forum delle persone a cui chiedere consiglio. Penso che ne farò un largo utilizzo.

grazie ancora
Enrico

ENRICO

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: Saturno80 (---.26-151.libero.it)
Data:   09-06-04 12:20

Caro Enrico,
anzitutto voglio confermarti che i riflettori non danno alcun problema per l'osservazione diurna.Ciò che hai letto è legato alla loro resa LEGGERMENTE inferiore sui panorami terrestri,rispetto ai rifrattori.Ma si tratta di una differenza non molto rilevante,dovuta-a quanto ne so io-a due ordini di fattori:
-l'ostruzione tipica dei riflettori,che causa il cosiddetto fenomeno della "macchia cieca",un pò(ma solo un pò!)fastidioso nelle osservazioni terrestri;
-la turbolenza,a cui i riflettori sono molto più sensibili(devi tenere conto del fatto che,a differenza di quanto avviene nelle osservazioni astronomiche,la maggior parte delle osservazioni "terrestri"riguarda soggetti piuttosto bassi sull'orizzonte,e cioè ad un'altezza alla quale la turbolenza incide molto di più sulle immagini,rendendole instabili;in pratica,con un riflettore,vedresti le immagini "friggere"più che con un rifrattore).

A mio parere(ma è solo il mio modesto parere!),lo strumento ideale per un neofita è il rifrattore altazimutale,di utilizzo facile ed immediato,e che non dà problemi di collimazione;al secondo posto,metterei proprio i piccoli Maksutov-Cassegrain:anch'essi danno ben pochi problemi di collimazione,e-avendo il tubo chiuso-non sono troppo sensibili alla turbolenza(a differenza di altre categorie di riflettori...).Escluderei i Newton e gli Schmidt-Cassegrain,che si scollimano con grande facilità(l'operazione di collimazione è relativamente semplice,ma secondo me di certo non "immediata"per uno che non ha mai posseduto un telescopio),ed inoltre hanno una resa un pò inferiore rispetto ai primi due su quelli che sono i soggetti più interessanti per un neo-appassionato:luna e pianeti.

Io mi permetterei di darti due consigli:
1)iscriviti al più presto ad un'associazione astrofili;imparerai un mondo di cose(che non potresti mai imparare altrimenti,nemmeno con la lettura di decine di libri e centinaia di riviste!)...Non fare l'errore che ho fatto io...
2)se puoi,evita di comprare un telescopio computerizzato:riparmi un bel pò,e soprattutto impari di più e fai esperienza...I telescopi computerizzati sono senza dubbio moto comodi,ma...vuoi mettere?Cercando i soggetti da osservare sulle buone,vecchie cartine celesti e utilizzando il metodo dello"star hopping"all'inizio faticherai un pò,ma dopo un pò di tempo ti divertirai di più e avrai più soddisfazioni che con l'utilizzo di uno strumento computerizzato e,nel griro di un paio d'anni...conoscerai il cielo come le tue tasche!!
Perchè quindi non prendi in considerazione il Maksutov-Cassegrain 127 della Sky-Watcher?Non è computerizzato,ma è più grande dell'ETX-90,e quindi ha una resa generale superiore,ha una buona qualità ottica(non molto inferiore a quella dell'etx)e,oltretutto,costa 200 euro in meno;la trasportabilità è sicuramente inferiore a quella del piccolo Meade,ma è comunque buona.Se tieni molto alla trasportabilità,e vuoi spendere pochissimo,puoi considerare questa opzione:Sky-Watcher MC 90+robusto cavalletto fotografico...con 300 euro(cavalletto compreso)...è fatta!Potresti anche fare la seguente scelta:un piccolo rifrattore apocromatico o semiapocromatico(tipo:l'FC 60 della Takahashi,il Megrez II della William Optics,l'ORION ED 80,o uno spotting-scope della Pentax da montare su ottimo cavalletto(magari un Manfrotto).Credo infatti che,per il principiante assoluto,la montatura equatoriale(che compreresti in un secondo momento),sia più un intralcio che una comodità.Ovviamente,per quest'ultima classe di strumenti,il prezzo è altino:il solo tubo ottico con l'aggiunta di un buon cavalletto fotografico costerebbe più o meno quanto l'ETX completo...

Ciao!!

Francesco

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: King (---.pool8172.interbusiness.it)
Data:   09-06-04 15:10

Ciao Enrico,

innanzitutto mi scuso per averti fatto un'offerta che forse non è stata
gradita e anche un po' osteggiata, effettivamente non è il luogo adatto,
ma avendolo qui da vendere ed avendo tu citato il 114GT, forse
poteva semplicemente essere di tuo interesse.
Ho ancora un'ottica ( nel senso di modo di pensare ) da principiante e
neofita e a contrario di altri, ritengo che all'inizio vada benissimo qualcosa
anche di scarsa qualità ( sempre che lo si paghi poco ! ) e abbastanza
versatile in tutti i campi per consentirti di scegliere poi gli upgrade che
più ti interesseranno.
Credimi, col 114GT ho potuto fare un po' di tutto : lo dicevo anche nel
post precedente che è un tele dai mille difetti, ( nel "nostro" campo
trovi difetti anche sugli acquisti da migliaia di euro ), ma è anche di una
immediatezza spaventosa e se poi scopri che la passione cresce, non
avrai problemi ad imparare su una nuova montatura equatoriale o chissà
cos'altro e a rivendere il "piccolo" senza averci rimesso una cifra !
Altra piccola cosa da valutare è che per un uso terrestre di un telescopio
non guasta poter inquadrare angoli di campo decenti, il che contrasta con
l'esigenza di elevata risoluzione su oggetti quali i pianeti, che richiedono
focale lunga e quindi angoli di campo più ristretti a parità di oculare.
Suggerimento : un tele usato di notte ed un binocolo per il giorno tipo un
7-10x50 oppure il Celestron 15x70 (al massimo) che torna utilissimo anche
di notte ma che in mano balla di più ! (io sto usando un 8x42 anche di notte)
Da ultimo mi unisco a Marco dicendoti di pensare bene sull'acquisto di
telescopi un po' particolari come l'ottimo (così dicono) ETX90 :
se trovi l'occasione usata tipo 4-500€, penso vada benissimo, con qualche
limitazione però sul campo inquadrato per uso terrestre ( 1,3° con oculare
da 32mm ) a causa della focale di 1250mm.
Nei tuoi acquisti metti in conto anche parecchi eurini per oculari, filtri, cavi,
Barlow e batterie ( dai 300€ in su per una dotazione completa ! ).

Ti lascio con un test : http://www.pliniocamaiti.it/nexstar114.htm

Cieli sereni !

Alessandro Re

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 Re: PERCHE' I RIFLETTORI NON SONO INDICATI PER VISUALI TERRESTRI?
Autore: ENRICO72 
Data:   09-09-04 10:59

Ciao King+Saturno 80. Mi ha fatto molto piacere ricevere le vs risposte che, per un neofita come me, valgono veramente molto. Volendo prossimamente acquistare un telescopio ho valutato tutti i pro e contro di alcuni strumenti (fra cui appunto il 114 e 130GT della Celestron e il 127 della Sky Watcher) e mi sono state molto utili le vostre considerazioni/consigli ed il ventaglio di strumenti che mi avete proposto per iniziare; una cosa è certa, ho ormai abbandonato l’idea dell’ ETX 70 perché veramente “piccolo” rispetto al suo prezzo (dovuto più che altro al computer-autostar che alle performance dello strumento). Ciò nonostante non riesco purtroppo a togliermi dalla testa la serie ETX della Meade che risponde pienamente alle mie esigenze quali trasportabilità e facilità d’uso. Dico purtroppo perché il 90mm costa la bellezza di 899 Euro; mi toccherà prenderlo a rate rinunciando (almeno per il momento) ad un minimo di corredo-accessori che si rispetti, quali oculari, barlow, filtri, etc. (e dopo mi tocca leggere su questo forum di un astrofilo 16enne che si definiva D-I-S-P-E-R-A-T-O perché aveva qualche migliaio di Euro a disposizione e non sapeva che strumento prendere!!! Avessi io certi problemi!).
Seguendo il consiglio di Saturno 80 mi sono anche iscritto ad un circolo di astrofili dove spero di imparare molte cose, prima fra tutte una buona “lettura” del cielo. Ho anche partecipato di recente ad uno “star-party” dove ho visto strumenti che neanche la scienza…!!! SIGH!
Quindi grazie King e Saturno 80. Ora, in procinto di acquistare lo strumento ho delle altre domandine che ricopierò pari pari sul forum con altro titolo.
Vorrei approfittare ancora della vs esperienza per porvi delle ulteriori domande sull’ETX, il 90 in particolare, che non sono riuscito a chiarire leggendo i vari star-test dello strumento; esso è dotato di motori AR e DEC, ma volendo…è possibile disabilitare la motorizzazione e muovere semplicemente lo strumento a mano (senza rovinare i motori)? Mi sembra scontato ma vorrei esserne sicuro. Un’altra cosa. Potete confermare che l’immagine prodotta dall’ottica Maksutov-Cassegrain raddrizza l’immagine verticalmente? Per le visuali terrestri, anche se le immagini sono invertite dx-sx non è molto importante. E ancora: ho capito che il Mead si può collegare al PC tramite apposito cavetto. Ho capito che al telescopio si può collegare una fotocamera per fotografie CCD…. ma non ho capito cosa significhi collegare allo strumento una webcam…in che senso? Come si fa e a che serve? Un ultima cosa: ho letto nella prova che l’ETX si appanna facilmente. Domando a chi lo possiede se ciò è vero e se tale disturbo è tanto fastidioso da precludere una “serena” osservazione prolungata. Per ultimo: ma questo puntamento automatico funziona decentemente o no? Sono tutte domande che ovviamente farò al venditore, ma ci terrei al vs parere, più obiettivo e senza “fini di lucro”.

Grazie
ENRICO

ENRICO

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