Autore: Marco(StarEnd)
Data: 09-07-04 11:48
Allora.. se il sistema go-to (Nexstar o Autostar che sia) funziona bene e se si effettua un corretto allineamento dello strumento allora è innegabile il fatto che ci sia un sostanziale risparmio di tempo nel puntamento dei soggetti che si vogliono osservare.
Questo non lo mette in dubbio nessuno,ma è un altro il discorso.. ovvero che siffatti strumenti non sono affatto consigliabili ad un neofita, e spesso risultano inutili anche per un astrofilo navigato. Questo per due motivi molto semplici:
- Tali sistemi computerizzati non permettono l'apprendimento delle nozioni di base di geografia celeste (apprendimento fondamentale per un neofita!).
- Tolgono il piacere del puntamento manuale: spesso l'oggetto che andremo ad osservare non sarà poi così magnifico dal punto di vista estetico, ma l'ipotetica fatica dei 15 minuti che abbiamo speso per puntarlo regala un sapore molto più piacevole all'osservazione.
Conclusione: tali sistemi costano e perdipiù non sono affatto indispensabili come le aziende vogliono far credere. Sono pochi i casi nei quali realmente possono risultare utili: ad esempio osservazioni pubbliche, programmi di ricerca, problemi di salute (ad esempio una schiena che non può più permettersi di piegare per osservare nel cercatore eheh), e così via..
Saluti
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