Autore: Saturno80 (---.26-151.libero.it)
Data: 09-11-04 21:22
Ciao Enrico,è da un bel pò di tempo che non mi connetto alla rete,e quindi non ho potuto rispondere prima alle tue domande,che avevi già posto nel tuo precedente messaggio,e che hai ora ripreso.
Ho letto dei tuoi ringraziamenti,e mi hanno fatto molto piacere:ho solo cercato di spiegarti quel poco che so,e che è sicuramente molto meno di quello che sanno tanti "vecchi saggi"(vecchi in senso buono e metaforico!!).Soprattutto sono contento di sapere che hai seguito il mio consiglio,iscrivendoti ad un gruppo astrofili.
Per fortuna ti hanno già risposto alcuni tra i più autorevoli frequentatori di questo forum.
Vorrei solo aggiungere e sottolineare un paio di cosine:
1)anzitutto,come ti ho già scritto precedentemente,non devi affatto preoccuparti riguardo alle prestazioni dell'ETX 90 in campo terrestre.La funzione di qualsivoglia telescopio è quella di dare immagini ingrandite,ad alta risoluzione,e luminose di qualsiasi oggetto distante,e ciò vale a prescindere dall'oggetto inquadrato,sia esso astronomico o terrestre.In pratica non ti capiterà mai,qualunque sia il soggetto che stai puntando,che il tuo telescopio non ti faccia vedere nulla(a meno che tu non abbia dimenticato di togliere il tappo copri-ottica!eheheh).Le uniche cose che non riuscirai a vedere saranno quelle situate a meno di 5 metri dal tuo telescopio:questo perché gli strumenti astronomici,essendo molto potenti,generalmente non permettono la messa a fuoco degli oggetti troppo vicini(non è che non li vedrai affatto,ma si mostreranno sfuocati e informi...e cmq non credo che ti possa fregare qualcosa se non riesci a vedere il divano di casa tua attraverso il telescopio!).L'unico problema che i sistemi ottici,di qualsiasi configurazione,danno,è quello di fornire immagini rovesciate.Questo vale per tutti gli strumenti:se i cannocchiali terrestri o i binocoli danno immagini raddrizzate,è semplicemente perché contengono al loro interno dei prismi(o gruppi di lenti)che riportano le immagini al loro "orientamento"originario.Quando guarderai per la prima volta nel tuo ETX,vedrai quindi le immagini invertite.Tuttavia,viene fornito a corredo di tutti i piccoli telescopi(tranne che per i newton)il cosiddetto"prisma diagonale",un accessorio che ha due funzioni:
1)quella di consentire osservazioni più comode,specie quando il telescopio penta su un oggetto piuttosto alto);
2)quella di raddrizzare,anche se in modo incompleto,le immagini,che non risulteranno più capovolte(ma che continueranno a essere invertite nella direzione dx-sx).
Basterà che tu faccia questa semplice operazione:invece di inserire direttamente l'oculare nel porta-oculare,inserirai PRIMA il prisma diagonale e solo dopo "piazzerai"l'oculare...e vedrai immagini nel giusto verso sopra-sotto!
Tuttavia,se vorrai immagini perfettamente rispondenti alla realtà,e quindi completamente raddrizzate,dovrai comprare il così chiamato "prisma di porro",o-in alternativa-un"prisma diagonale terrestre",accessori che danno immagini ben orientate anche lungo la direzione dx-sx.Purtroppo,questi accessori non vengono forniti a corredo dei telescopi,e ti toccherà acquistarli a parte(tra l'altro,se di buona qualità,sono anche costosetti).
2)per ovviare al problema dell'appannamento della lastra,la soluzione è semplice:
basta applicare all'estremità anteriore del tubo del telescopio un lungo "paraluce",che proteggerà lo strumento dalle luci parassite(dannose durante le osservazioni astronomiche),oltre ad evitare che si formi della condensa sulla lastra.Il paraluce te lo puoi facilmente autocostruire(basta un foglio di cartone rigido!);in altenativa,puoi comprare il paraluce-anticondensa originale della Meade(costruito in materiale plastico);
3)per fare delle osservazioni proficue,dovrai acquistare almeno 3 oculari a corredo del tuo ETX:ti consiglio un ortoscopico o un plossl da 6-7 mm per gli alti ingrandimenti,un oculare di focale media(10-12,5 mm),e infine un terzo oculare a lunga focale per le osservazioni di nebuolose e galassie(almeno 30 mm).
Ciao
Francesco
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