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Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Funboy
Data: 11-05-04 13:32

Sono sempre più incuriosito dai Rifrattori APO.
Vedo spesso osservazioni sia di pianeti che di deep sky fatte con questi strumenti e rimango allibito difronte a tanta qualità ottica e a resa fotografica.
Però non ancora capisco perchè un "piccolo" rifrattore (ho visto ad esempio foto fatte con un Pentax 75) riesca a essere così risoluto anche sul deep sky avendo sempre avuto la ingnorante convinzione che i rifr fossero buoni solo sui pianeti.
Inoltre è propio l'apertura che mi lascia perplesso poichè sono tubi piccoli e leggeri con ottiche di diamtro picc/medio ma con risultati e con luminosità altrettanto ottime anche se confrontate con un SC(naturalmente in rapporto), quali sono le differenze tra i vari APO(doppietto,tripletto,ecc)??
Ho un C8 NGT e pensavo che potrei prendere ad esempio propio un Pentax 75(che ho trovato usato anche a 1000 euro) da poter trasportare facilmente per fare osservazioni da dovunque o foto a lunga posa avendo una OTA più leggera e magari funzionante bene anche su una CG5 computerizzata.
Illuminatemi, sono veramente curioso, datemi tutte le informazioni che volete e magari anche qualche link, volgio farmi una buona cultura su questi tele!
Grazie di cuore

Filippo

Cieli sereni

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Claudio
Data: 11-05-04 14:15

Ciao, devi considerare una cosa, i soggetti ripresi con il pentax 75 sono tutto oggetti deepsky molto estesi e grandi, di conseguenza appaiono in tutto il loro splendore anche con strumenti così piccoli di apertura, anzi con strumenti piu' grandi sarebbe difficile riprenderli in quanto il campo di ripresa sarebbe molto piu' piccolo rispetto alla dimensione dell'oggetto.

Non esiste uno strumento unico in grado di poter riprendere tutti gli oggetti del firmamento, infatti sarebbe ridicolo con il pentax fare riprese di oggetti piccoli tipo tutti gli amassi globulari, nebulose planetarie tipo m57, la magiorparte delle galassie ecc. che sono poi la stragande maggioranza degli oggetti del firmamento, per riprenderli occorrono ottiche molto piu' grandi.

Ciao

Claudio

http://www.pbase.com/claudioroma/astro_photo

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: King (---.pool8172.interbusiness.it)
Data: 11-05-04 14:27

Ciao Filippo !

Io ho un Newton 6" su CG5-GT e sto considerando (anzi comprando) il
piccolo Celestron 80mm ED(F=600, f/7,5) e forse lo farò proprio stasera
con un ordine presso OPT in America !
Mi servirà come cercatore, guida fotografica, tele da viaggio e teleobiettivo
e lo monterò in parallelo al mio Newton.

In genere (correggetemi se sbaglio) è difficile realizzare ottiche perfette
con specchi o lenti molto curvi ( valori bassi di f tipo 6 o meno ) perchè si
va incontro ad aberrazioni varie che limitano il potere risolutivo dell'ottica.
Allora ecco che i rifrattori che in genere hanno facilmente f/10 o i mak che
hanno anche f/15, sono soggetti a meno difetti e, a vantaggio dei rifrattori
sta anche il fatto che non hanno ostruzione centrale che spesso fa perdere
un pochino di dettaglio.
Anche un Newton 20" sarebbe ottimo per i pianeti se fosse f/15, ma quanto
verrebbe lungo ?

Sono quindi adatti ad osservazioni in alta risoluzione, ma fotograficamente
parlando i rifrattori sono nient'altro che degli obiettivi con un determinato f:
se costruisci un rifrattore corto (veloce) e quindi con basso f, si comporterà
come un Newton con lo stesso f e quindi è anche lui adatto a riprendere
il cielo profondo.
Certo che rifrattori corti otticamente perfetti costano molto perchè si deve
curare molto meglio la qualità dell'ottica.

Cieli sereni !

Alessandro Re

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Andrea (---.fastres.net)
Data: 11-05-04 17:53

Secondo me con questi strumenti da 75/80mm di diametro ci pigliano un pò in giro ......per il deep-sky servono cm , non mm !!

Se fate 2 conti , quanto tempo ci mette un 8cm f/7,5 a raccogliere lo stesso numero di fotoni di un un 20cm ridotto a f/3 ?

Secondo me il discorso degli APO avrà senso in un futuro lontano , quando saranno disponibili rifrattori da 12-15cm a prezzi ragionevoli .

Forse , un APO da 15cm f/6 può sostituire sia il C9,25 sui pianeti , sia i newton a f/4 sul deep-sky , ma per adesso costa molto meno avere 2 ottiche specializzate ( es. un Mak da 18cm f/15 per i pianeti e un newton a f/4 per il deep-sky)

Io proprio per fare sia hires sia deepsky , uso il C8 , a f/20 con webcam sui pianeti e a f/3 con camera ccd sul deep-sky....e un apo al momento mi sembra proprio un lusso che uno si concede per immagine .....anche perchè un obiettivo fotografico russo 300mm f/4 ( con duplicatore 600 f/8) costa usato 70 euro su eBay....ok, non è un Pentax....

Ciao a tutti,
Andrea

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: AK47 piero (---.sn1.eutelia.it)
Data: 11-05-04 18:20

Se osservi un pianeta con un SC, e con un rifrattore apo la prima cosa che salta agli occhi sono i colori. Corregetemi se sbaglio ma un SC fornirà aun saturno bianco abbagliante mentre un rifrattore apo restituisce al pianeta il suo classico aspetto giallo pastello con almeno una riga centrale rossiccia. La visione è senzaltro più appagante e i dettagli appaiono più contrastati. Anche sul deep i rifrattori restituiscono alle stelle i loro colori naturali per questo danno delle soddisfazioni anche con stelle doppie tipo albireo. Quando possedevo gli SC per apprezzare meglio i colori di albireo sfuocavo leggermente mentre con i rifrattori apo questo non è necessario.
Per contro si tratta di strumenti di piccolo diametro pre cui, pur essendo dei buoni astrografi occorre fare foto di lunga durata per mettere in evidenza i dettagli più sottili degli oggetti da riprendere (da quì le mie perplessità sull'uso delle fotocamere reflex digitali non raffreddate per il deep, indubbiamente vanno molto bene su oggetti luminosi in cui foto da un minuto danno già risultati soddisfacenti ma poi danno risultati poco soddisfacenti). Non cambiamo argomento e andiamo avanti. I rifrattori Apo forniscono stelle con siametro inferiore ai 20 micron (alcuni dichiarano anche 10 micron), per questo l'aspetto delle stelle, nelle immagini fotografiche, è più piacevole.
I doppietti apo sono i meno costosi ma generalmente hanno focali più lunghe. Si prestano meglio all'osservazione planetaria e all'osservazione delle stelle doppie. I tripletti sono più costosi e vengono proposti su rifrattori a corta focale, più adatti all'astrofotografia (per tarti un'idea un tripletto 80 f 6 in genere costa quanto -se non di più- di un rifrattore 100 f8).
Esistano alternative agli apo (a meno che non si è un amatore del genere) e sono i mak-newton a bassa ostruzione (un 150 f6 ostruito al 20% con ottiche corrette a 1/6 - 1/8 lambda promette di essere un buon strumento planetario e un buon astrografo.
Sugli oggetti deep sky però niente di meglio dei newton.
Spero di esserti stato di aiuto.
Piero

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Alexx (---.pool8248.interbusiness.it)
Data: 11-05-04 18:28

Esistono anche APO piu' abbordabili...non conosco la qualita' ma un Meade APO da 7" (17,8 cm) di apertura ed un rapporto f/9 , in USA costa 3500$ (solo il tubo) e il 5" sempre della Meade (12,7 cm) viene quasi 1700$

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Funboy
Data: 11-05-04 20:48

Ok, comincio a capire qualcosa.....
...se qualcuno vuole vada avanti così capisco di più!;)
Grazie

Filippo

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: AK47 piero (---.sn1.eutelia.it)
Data: 11-05-04 21:45

I meade non sono apo.
Piero

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: Alexx (---.pool8248.interbusiness.it)
Data: 11-05-04 22:17

Urca allora e' pubblicita' ingannevole...sul sito c'e' scritto Apo...mah ?!?!

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: GiulioM
Data: 11-06-04 16:13

Già
i Meade son semi apo ( doppietto ED)
Per un doppietto ci vuole almeno un elemento alla fluorite per renderlo apo, coreggetemi se sbaglio
Cmq sia il 6" della Meade ha una buona fama, gli altri modelli molto meno

Cieli Sereni
Giuliano

Homepage:
http://astroccd.altervista.org
Mailing list Astrocostruzione:
http://it.groups.yahoo.com/group/astrocostruzione/

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Re: Rifrattori APO, chi mi spiega per favore?

Autore: paolo90
Data: 11-07-04 10:47

Se l'ottica fosse così semplice...
Non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Di sicuro tra un cinese (C8-N) e un Pentax apo 75 ne corre.
La storiella del 1.22/D andrebbe meglio descritta.
Chi conosce Bessel alzi la mano...
Poi la riabbassi perché tanto non serve.

L'errore di valutazione è dietro l'angolo!

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