Autore: alfonso (---.pool80116.interbusiness.it)
Data: 05-17-03 01:34
Caro Marco Vedovato
tu dici di non avercela con me
ma intanto mi accusi di faciloneria.
In realtà la tua accusa è rivolta alla classe medica in generale e questo traspare evidente dalle tue argomentazioni ma soprattutto dal tono che le sottende.
In realtà tu hai molto male interpretato il mio intervento, a causa di una tua evidente e preconcetta antipatia verso i camici bianchi.
Io infatti non ho affermato con certezza che la causa dei pallini fastidiosi è
la disidratazione ( cosa che per' altro se vai a vedere il sito che tu consigli, anche li viene indicata tra le cause del fastidio ) ma ho solo detto che probabilmente questa potrebbe ( sottolineo potrebbe ) esserne una causa.
Non ho fatto una diagnosi intergalattica, cioè non ho detto a Giusi, senza conoscerla nè visitarla, che quella è la causa. Anche perchè non ho ancora facoltà divinatorie nè capacità di cure a distanza. Anche se mi sto attrezzando per questo visto che oggi i cittadini brancolano alla ricerca spasmodica di medicine alternative.
Se hai la bontà di rileggere insieme a me quello che tu contesti vedrai che io non ho fatto né diagnosi nè terapia a distanza, quindi non vedo la “ faciloneria “ di cui parli
Infatti ho detto:
1) “ Prova a bere ......”, NON: “ bevi....”
2) “ ... potrebbe indicare una disidratazione ... “ , NON: “ indica una disidratazione....”
3) “ spesso........possono provocare visioni ...” , NON:
“ sempre...provocano visioni ....”
4) “ prova a bere più acqua che forse il tuo corpo ne ha bisogno “, NON:
“ bevi più acqua che il tuo corpo ne ha bisogno “ .
Per inciso ti faccio notare che il medico curante di Giusy in base alle sue analisi le aveva già consigliato di bere di più. Tieni presente che molte analisi sia del sangue che delle urine rivelano la carenza idrica di un soggetto ( la relativa disidratazione dello spazio intercellulare, ti ricordo che noi siamo fatti soprattutto di acqua ). Non sto qui a tediarti con alcune conoscenze della mia professione ma ti dico solo che il peso specifico delle urine ( e questo lo sanno anche i chimici ) indica quanto esse sono concentrate. Quindi, per esempio, se il peso specifico delle tue urine è alto posso dirti tranquillamente che devi bere molta più acqua del solito. Tanti altri sono gli indizi di carenza idrica dell’ organismo ma, ripeto non te li voglio elencare. Anche perché, ritengo, non siano di tuo interesse.
Il sito che tu indichi si ispira alla cosiddetta medicina non ufficiale per sua dichiarazione ( ho dato uno sguardo rapido al suo contenuto ).
Io non sono affatto contrario alla medicina non ufficiale ti dirò anzi che ho fatto un corso triennale di medicina tradizionale cinese ed agopuntura. Non la esercito perché vengo pagato per esercitare la medicina ufficiale. Ti dico che queste discipline alternative, che io ho studiato, sono affascinanti e ricche di basi culturali e scientifiche pur basandosi su concezioni distanti dalla medicina ufficiale occidentale. Tra i miei sogni nel cassetto c’ era anche quello di diventare un bravo Medico Agopuntore.
Cio detto ti dico anche che io ritengo che ognuno possa scegliere liberamente la medicina che vuole. Se a te fa schifo la medicina ufficiale ti curerai con medicine alternative. Mi sta bene.
Sappi però che ognuno si può permettere il lusso di sputare su di essa ed abbracciare pratiche alternative solo perché in cuor suo sa, senza ammetterlo, che se si ammala sul serio di una patologia importante si può ricorrere alle pratiche alternative ma con la segreta garanzia della medicina ufficiale che, anche se disprezzata, è sempre li pronta ad accogliere chiunque.
Ti dico inoltre che spesso mi è capitato di vedere medicine alternative che partono comunque dalle conoscenze della medicina ufficiale e su di esse si basano.
Ho visto medici e sfortunatamente anche non medici che, sfruttando le conoscenze classiche della medicina ufficiale basate sul metodo scientifico-sperimentale ( e non sulle chiacchiere ) ,
manipolano poi le certezze scientifiche per costruire castelli in aria suggestivi ed affascinanti agli occhi di chi non ha le basi scientifiche per comprendere.
E’ vero o non è vero che per fare il medico bisogna studiare una vita? E aggiornarsi continuamente?
( a proposito mi sbrigo che domani mattina ho un corso di aggiornamento sulla riduzione del rischio cardiovascolare nei pazienti con diabete mellito di tipo 2).
Per fare il ciarlatano invece non è necessaria alcuna scuola, ci si nasce.
Io non lo “nacqui” .
P. S.
caro amico vedo che sei stato pronto a controbattere al mio intervento.
Quando si tratta di attaccarmi sei rapido e veemente.
Quando, invece, ti ho chiesto se ti interessava una mia dichiarazione di pensiero sul convegno di Frascati o, meglio, sulla mancanza di astrofili e soprattutto di noi che stiamo li vicino ( io sto a 10 km da Frascati ) non ti ha interessato sentire la mia opinione?
Non è che, per caso, ti sto sui “ ................ ” ?
Intendiamoci può capitare.
In natura esistono simpatie e antipatie a prima vista ( nel nostro caso
a primo scritto ).
E’ sempre stato e sempre così sarà.
Me ne dispiace ma non possiamo farci nulla.
Cordiali saluti
|
|