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 Cerchi graduati
Autore: Angelo (217.201.8.---)
Data:   05-18-03 23:44

Ed eccomi di nuovo a voi.

Allora l'altra sera sono uscito col telescopio, a parte il seeing mediocre che ormai mi tormenta, e ho cercato di andare a scovare qualche oggetto del profondo cielo.

Mi ero orientato a cercare qualche oggetto nell'orsa maggiore partendo da M51 ma non ci sono riuscito, poi ho cercato di trovare M97 ma neanche, ma la questione non è il fatto che non sia riuscito a trovare gli oggetti citati quanto la difficoltà, trovandosi quasi allo zenit, di osservare al cercatore accovacciandomi a terra letteralmente sebbene avessi allungato le gambe al robusto treppiede. Alla fine della serata ho detto "basta me ne voglio andare a casa" era quasi mezzanotte e credetemi ero davvero stanco.

Ora da qui nasce per me la stretta necessità di imparare ad usare questi maledetti cerchi graduti quanto meno per avere un sistema "più facile" per andare ala ricerca degli oggetti che si voglio cercare.
Ho letto molti articoletti su internet ma danno per scontato molte cose oppure eseguono la descrizione del processo in modo così grossolano da non farti capire un accidente.

Esiste un piccolo libro che spieghi davvero nei dettagli più minuti come leggere e usare i cerchi? Oppure potete aiutarmi voi?

Ho scritto a 2 associazioni astrofili della mia zona, quella di castrovillari e quella di cosenza, ma qui nessuno risponde a distanza di 10 giorni.
Se qualcuno mi dice in faccia che siamo dei veri "africani" non lo biasimerò perchè avrà ragione.

Angelo

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Michele (212.17.199.---)
Data:   05-19-03 13:27

Ciao Angelo,
per usare i cerchi graduati la prima cosa che devi fare e' mettere in stazione il telescopio (non e' sufficiente puntare la Polare). Non ti descrivo il procedimento perche' presumo che tu lo conosca di gia'. Se ne hai bisogno pero' chiedi pure.
Una volta messo in stazione il telescopio accendi i motori.
A questo punto, punta una stella luminosa di cui conosci le coordinate (AR e DEC) nei pressi dell'oggetto deep sky che vuoi osservare. Una volta puntata proprio al centro del campo, muovi i cerchi (solo i cerchi non la montatura) affinche' tu possa leggere le coordinate della stella. A questo punto il gioco e' fatto!
La montatura con i cerchi e' impostata. E' sufficiente ora muovere il telescopio fino a che tu non legga sui cerchi le relative coordinate dell'oggetto cercato e, se hai fatto bene le cose, lo dovresti vedere nel campo di un oculare a grande campo.
Se punti un oggetto distante piu' di 30 - 40 gradi dal precedente, ricalibra i cerchi con un'altra stella.

Detto questo, io ti SCONSIGLIO di utilizzare i cerchi.
Per prima cosa perche' nelle montature commerciali (quale hai tu?) i cerchi sono talmente piccoli da essere praticamente inutili, e seconda cosa e piu' importante: non c'e' divertimento!
Imparare a trovare la "strada" nel cielo per trovare gli oggetti, e' la sfida piu' bella ed esaltante per un astrofilo che deve (o dovrebbe) a mio parere, imparare a conoscere il cielo in questo modo. Sbagliando e riprovando. Leggendo la tua nottata mi sono ritrovato: non sai quante volte in passato mi e' capitata la stessa identica cosa. Sono sicuro che anche ad altri e' capitato. Fa parte del nostro essere astrofili. Non c'e' niente di piu' esaltante per un astrofilo cercare e trovare un oggetto da solo, con le proprie forze. Si gusta anche di piu' l'osservazione dell'oggetto stesso.
Non rinunciare a questo divertimento, come fanno i neo astrofili che hanno il telescopio computerizzato....

Il mio "Maestro" Franco Bertucci del Planetario di Milano ogni tanto dice:" Io invidio fortemente gli astrofili alle prime armi che devono ancora osservare tutto. Loro potranno provare quell'intimo godimento che si prova quando si e' agli inizi e si scopre il Cielo Stellato con le sue meraviglie pezzo per pezzo....".

Ecco Angelo, io dico a te e a tutti coloro che iniziano, di insistere, di non abbattersi. Tante piu' sconfitte rimedierai, tanto piu' forte sara' la gioia e la soddisfazione quando ce la farai, tu, con la tua carta del cielo ed il tuo cercatore.

Pensaci.

Ciao,
Michele

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 Re: X Michele
Autore: Angelo (217.201.8.---)
Data:   05-19-03 14:00

Ciao Michele, intanto grazie per la tua email.

L'ho letta davvero con molta gioia e mi ha fatto piacere sentire quel tuo entusiasmo che mi hai trasmesso fortemente.
In effetti non posso non darti ragione perchè ricordo la prima volta che ho puntato Giove, senza sapere che era il grande pianeta, non immagini il mio stato d'animo quando lo scorgevo nell'oculare. Per cui hai perfettamente ragione.
Avevo pensato comunque di imparare ad usare i cerchi graduati perchè in tutti i casi credevo che il saperli usare e il saper utilizzare le coordinate celesti faccia parte della buona cultura che un astrofilo debba avere.
In tutti i casi io ho una montatura cinese HEQ5 e il cerchio della declinazione ha una tacca ogni 2 gradi per cui credo abbastanza grossolana ed è sprovvista di nonio (credo).

Volevo spiegarti un attimino come procedo ad effettuare lo stazionamento polare in modo che tu lo possa analizzare e consigliarmi meglio per uno stazionamento più preciso.

In pratica faccio un primo puntamento grossolano con il cercatore 6x30 in modo da avere la polare nel campo del cannocchiale polare, dopodichè mi munisco di una piccola pila per illuminare la "guida" nel cannocchiale polare e con le regolazione di altezza e azimut faccio cascare la polare il più delle volte al centro del piccolo cerchietto che si trova sotto il crocicchio del cannocchiale polare. Poi blocco tutto e muovo il tele solo in AR e DEC, mi risulta abbastanza semplice seguire un oggetto celeste ma l'ultima volta che ho fatto uno stazionamento polare ho notato dei movimenti in DEC.
Utilizzando il classico metodo dell'allineamento polare posso migliorare la precisione dello stazionamento? Ho letto che potrebbe aumentare la precisione facendo ricadere la polare proprio sulla circonferenza del cerhietto e non al suo centro, credi sia vero?

Grazie infinite, Angelo

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Marco Vedovato 
Data:   05-19-03 14:14

Per la fotografia però può risultare importante usare i cerchi specie su oggetti deboli. Mi sembra che angelo abbia una losmandy GM8. Confesso che a me piace usare i cerchi. Va detta una cosa. Difficilmente troverai l'oggetto nell'oculare a grande campo al primo colpo. Mettiamo che usi un 40 mm con un telescopio di 2000 di focale. Avrai 50 ingrandimenti. Il campo inquadrato, conforme all'oculare, si aggirerà attorno a poco più di 1°.
Ora la precisione della montatura non è in infinita. Nel caso della losmandy GM8, priva di nonio, il cerchio di declinazione è suddiviso di 2 gradi in due gradi. A occhio apprezzerai quando l'indice cade tra una tacca ed un'altra; quindi il grado sarà la massima precisione in declinazione. Quindi sulla stella nota di partenza avrai impostato una declinazione pari a quella teorica +/- 1°. Similmente in AR. Nel caso della GM8, le ore sono divise in 10 parti (=>un passo = 6 minuti=1,5°); la massima precisione (la "mezza tacca") è quindi di 3 minuti (ossia 0,75°). Rissumendo, in partenza avrai nelle due coordinate i seguenti errori:
Errore Dec: +/- 1°
Errore AR: +/- 0,75°

Quando punterai l'oggetto da inquadrare avrai nuovamente un errore simile al precedente che si somma al precedente. L'errore minimo finale sarà perciò:

Err. Dec.: +/- 2°
Errore AR: +/- 1,5°

Ossia il tuo telescopio non avrà puntato esattamente l'oggetto ma un punto qualsiasi di cielo attorno all'oggetto in un'area rettangolare (nel cui centro c'è l'oggetto) di lato pari a 4°x3° (ogni lato dell'area complessiva di errore è uguale a due volte l'errore; infatto il valore effettivo di ogni coordinata sta all'interno di: valore vero +/- l'errore). In realtà l'errore sarà un po' più grande. Avendo un normale oculare di 40 mm un campo di poco piò di 1°, difficilmente troverai l'oggetto al primo colpo. L'utilizzo di un nonio abbatte drasticamente l'errore. Sei hai la GM8 ti posso mandare un file di autocad, disegnato a suo tempo, per incollare un "nonio fai da te" per entrambi i cerchi.

Marco V.
www.astrofilifiemme.it

Invia modifica (05-19-03 14:21)

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Serafix (---.cust-adsl.tiscali.it)
Data:   05-19-03 14:20

>>Il mio "Maestro" Franco Bertucci del Planetario di Milano ogni tanto dice:" Io invidio fortemente gli astrofili alle prime armi ...<<

e io invidio fortemente lui x il GROSSO strumento che possiede ;-) slurp!
le volte che ho guardato attraverso quell'oculare (tra l'altro mi sembrava + un televisore che un oculare!) sono rimasto allibito, estasiato, stupefatto, ammaliato, incantato, goduto, ecc. ecc.
cmq tnx x i consigli ;-) anch'io ne ho bisogno.
ciaoz

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Michele (212.17.199.---)
Data:   05-19-03 14:22

Ciao Angelo,
direi che i cerchi della tua montatura sono pressoche' inutilizzabili, in quanto la loro minima divisione e' ampiamente superiore al campo piu' ampio che tu possa avere con il tuo telescopio...
Ad ogni modo e' vero che il puntare con i cerchi dovrebbe far parte del bagaglio culturale di un astrofilo, ma senza fretta!
Ci sono ben altre cose prima, come vedere M51 o M97 utilizzando lo star-hopping...

Prima cosa dovresti sostituire il tuo cercatore con uno da 50mm. In questi cercatori gli oggetti di Messier si vedono quasi tutti...

Secondo, il sistema che usi per mettere in stazione e' errato. La Polare NON si trova sempre nel "cerchietto sotto il crocicchio". Anch'essa gira attorno al Polo e pertanto descrive un cerchio attorno al centro del crocicchio.
Si possono usare i cerchi orario e datario della tua montatura per stabilire dove si trova la Polare in un determinato periodo dell'anno.
Questo e' un link dove puoi trovare la descrizione dell'uso del cannocchiale polare:
http://www.staroptics.it/celestr/allineam.htm


Ciao,
Michele

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Disoccupato (Maurizio ) (---.de.ihost.com)
Data:   05-19-03 14:50

Angelo,butta un occhio a questo link......
vedrai che è piu' facile che spiegarlo

Ciao e cieli sereni a tutti!!!!!!!!!

http://www.coelum.com/boxpuntamento/index.shtml

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Angelo (213.230.130.---)
Data:   05-19-03 18:09

Grazie a tutti da Michele a Maurizio (disoccupato).

Vedrò di leggerli con calma ancora una volta perchè tempo fa li avevo già letti ma non ci avevo capito un tubo, forse adesso mi sarà più facile comprere questi concetti (lo spero).

Spero di poter comprendere sto fatto del settaggio del cerchio AR per meglio puntare la polare perchè sembra che nella mia testolina non mi ci voglia entrare.


Ancora grazie a tutti, Angelo

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 Re: Cerchi graduati
Autore: Giovanni (---.pool80181.interbusiness.it)
Data:   05-19-03 18:16

>>Imparare a trovare la "strada" nel cielo per trovare gli oggetti, e' la sfida piu' bella ed esaltante per un astrofilo che deve (o dovrebbe) a mio parere, imparare a conoscere il cielo in questo modo. Sbagliando e riprovando. Leggendo la tua nottata mi sono ritrovato: non sai quante volte in passato mi e' capitata la stessa identica cosa. Sono sicuro che anche ad altri e' capitato. Fa parte del nostro essere astrofili. Non c'e' niente di piu' esaltante per un astrofilo cercare e trovare un oggetto da solo, con le proprie forze. Si gusta anche di piu' l'osservazione dell'oggetto stesso.
Non rinunciare a questo divertimento, come fanno i neo astrofili che hanno il telescopio computerizzato....

>>


ben detto,questa è anche la mia filosofia!!
W la scoperta attraverso lo star-hopping !!

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 Re: Cerchi graduati
Autore: giuseppe (193.207.127.---)
Data:   05-20-03 23:01

Ciao Angelo,
un altro sistema per trovare gli oggetti del profondo cielo e' lo star opting(spero si scritto giusto) procedimento che consiste nel puntare una stella luminosa piu' vicino possibile all'oggetto da individuare e tramite un atlante ben dettagliato saltare da stella a stella fino ad arrivare al tuo oggetto.
Credo che sia il metodo piu' semplice possibile, escluso quello del puntamento automatico di cui alcuni tele sono dotati, e poi ti assicuro che e' molto divertente, e ti aiuta a conoscere bene il cielo.
Ciao e buone osservazioni, meteo permettendo.

Giuseppe.



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 Re: Cerchi graduati
Autore: Marco Vedovato 
Data:   05-21-03 09:03

Volevo segnalare un mio errore sul post dei cerchi graduati. Se col cerchio di declinazione apprezzo al più il grado, vulo dire che tutte le misure al di sotto del grado verranno approssimate per eccesso o difetto. Quindi l'errore sarà +/- 0,5°. Il discorso è analogo per l'AR. Quindi dimezzate tutti gli errori che avevo scritto. Con la GM8, l'oggetto da cercare sarà disperso in un area di 1,5°x2° (e non 3x4). In realtà l'errore sarà un po' più grande, sia per il puntamento al polo non perfetto, sia per eventuali imprecisioni della montatura.
Con montature amatoriali di discreto livello, il loro utilizzo è buono per la foto in parallelo. La precisione è sufficiente per essere sicuri che l'oggetto cada nel campo di un grosso tele, come un 300 mm.

Marco

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