Autore: fabio73 (---.pool212171.interbusiness.it)
Data: 03-03-05 22:18
Ciao Stefano ed anche agl’ altri ovviamente.
Non ho guardato ma hplanet è aggiornabile, quindi bisognerebbe trovare i dati per accontentare le tue necessità.
Gl’ orari son sempre quelli abbi pazienza, ti dò due strade:
o provi a cercare tra questi ma non so bene perché a dirti il vero non ciò mai guardato (perciò vedi tu cosa c’è di buono). www.astrosurf.com/cosmoweb/links3.html in pratica a metà pagina sulla destra trovi links, poi è il 3° (atlanti celesti costellazioni stelle etc..etc..) se parti dalla home. Poi ce ne sono altri come vedrai (tipo software, programmi etc..etc..)
Cataloghi stellari
I cataloghi stellari piu' antichi risalgono ad Ipparco, che nel 2° secolo A.C. redasse un elenco di oltre un migliaio di componenti, e a Tolomeo, che all'interno dell'Almagesto incluse la posizione delle stelle più brillanti di ognuna delle 48 costellazioni allora esistenti, e che rimase sino a dopo il Medioevo il punto di riferimento di tutta l'antichità. Il primo elenco stellare dell'era moderna si può collocare invece agli inizi del 17° secolo, quando venne pubblicato postumo da Keplero, nel 1602, un catalogo di 1005 stelle osservate da Tycho. Da allora diverse sono state le opere che si sono succedute, che con l'ausilio di misure sempre più precise, hanno permesso di creare degli ulteriori cataloghi stellari riportanti, oltre ai dati di posizione, anche moto proprio, parallasse, magnitudine assoluta ed apparente e classe spettrale.
· Prodromus Astronomiae - 1553 stelle elencate e pubblicate nel 1690 da J.Hevelius.
· Historia Coelestis Britannica - 3310 stelle catalogate da J.Flamsteed, e successivamente numerate progressivamente per costellazione dall'astronomo J.Lalande, nel 18° secolo, che avrebbe così introdotto il sistema di nomenclatura stellare basato sui numeri.
· Bonner Durchmusterung - pubblicato nel 19° secolo da F.Argelander, riporta oltre 450000 stelle, comprese fra il PNC ed i -23°, che vengono indicate con la sigla BD, seguita dal grado di declinazione corrispondente e dal nr. d'ordine (BD +40°1000).
· Henry Draper Catalogue - compilato dall'osservatorio di Harvard ai primi del '900, riporta oltre 225000 stelle classificate secondo il tipo spettrale di appartenenza (HD più nr. d'ordine);
· General Catalogue - redatto nel 1936 da L.Boss, riporta 33000 stelle fino alla 7a magnitudine (GC più nr d'ordine);
· Catalogue of Bright Stars - pubblicato nel 1964 dallo Yale Observatory, elenca tutte le stelle piu' brillanti fino alla 6a magnitudine.
· SAO Catalogue - pubblicato nel 1966 dallo Smithsonian Astrophysical Observatory, contiene 259000 stelle fino alla 9a magnitudine (SAO più nr. d'ordine).
· Hipparcos - stilato sulla base dei risultati ottenuti dalla missione dell'omonimo satellite dell'ESA, contiene dati di posizione di 120000 stelle e di 40000 fra variabili e doppie.
· Tycho - dati derivanti dalla missione Hipparcos dell'ESA sulla posizione, magnitudine ed indice di colore di oltre 1000000 di stelle.
OPPURE ti fai un salto su www.aerith.net/misao dove anche qui purtroppo per questioni di tempo non me lo sono ancora guardato, (ps: se ci guardi poi mi fai sapere???-grazie) ma sò che riguarda misao project stelle variabili, magnitudini stellari, etc..etc…
Tu poi facci sapere se trovo qualche cosa di buono e molto più completo possibile (da quanto ho afferrato) te lo metto sul forum; ti interessano solo le stelle? Nooo quello l’ho capito, intendevo quado osservi il cielo,ahh ahhh – giusto per circoscrivere la ricerca; ho cercato sul sito dell’ esa ma mi saltava il collegamento!!! bahhh!!!!!
A casa mia adesso ci sono 25 cm. Di neve e –1° non mi sembra il caso di tirar fuori il tubo, nevica ancora bene-va bè adoro sciare, anche se il formicolio mi viene solo quando guardo in sù e vedo quei meravigliosi puntini,ehhhh dev’ essere amore,si si.
Ciaooooo a tutti fabio
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