Autore: URANIA (194.243.137.---)
Data: 05-27-05 12:02
Carissimo,
Il test di un oculare richiede delle condizioni di seening ottimali e, ovviamente, che lo strumento sia ben collimato qualora si trattasse si trattasse di uno specchio.
Naturalmente la qualità dell'ottica e del relativo sistema ottico dell'oculare hanno la loro fondamentale importanza: nel caso degli oculari X Cell della celestron, di cui ne posseggo due da 20mm per la testata binoculare, possono essere considerati di media qualità e quindi noterai un alone ai bordi dell'oculare quando osservi.
Generalmente, ma non è detto, quando si osserva con un oculare a basso ingrandimento non ci si rende subito conto della qualità del vetro ottico, ma quando si utilizza, sempre della stessa marca e modello, un oculare a forte ingrandimento, allora vengono fuori tutte le "magagne".
Ovviamente non si può pretendere che gli oculari X Cell della Celestron possano essere posti allo stello livello dei Televue, Pentax o degli stessi Celestron Ultima e Genuine della Baader.
Tuttavia svolgono con onore il loro compito, ma senza null'altro pretendere in quanto hanno un costo abbastanza sostenibile senza dover accendere dei mutui dai fornitori e/o rivenditori.
Morale: accontentiamoci di ciò che possediamo, anche perchè gli oculari buoni, ovvero quelli da "collezione" che durano una vita, costano tanto è spesso sono sprecati se non si possoggono telescopi adeguati alle loro performance.
Ci sono oculari come, ad esempio, il 31 Nagler o il 30 della Pentax che costano tanto quanto un telescopio!
Comunque, tanto per chiudere il discorso, ti invito ad osservare nuovamente con questo oculare con l'accortezza di scegliere una serata di ottimo seening.
Ad ogni modo non ti attendere miracoli: sono oculari di partenza non di arrivo!
saluti
antonio
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